275573 - Lastra ai partigiani Armando Zolli e Olindo Castagnoli – Poggiolforato di Lizzano in Belvedere (BO)

Lastra di marmo incisa; ricorda i partigiani Armando Zolli Medaglia d’oro al Valor Militare e Olindo Castagnoli.

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Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Poggiolforato
Indirizzo:
Località Farné Chiesina, 152
CAP:
40042
Latitudine:
44.16923
Longitudine:
10.832397

Informazioni

Luogo di collocazione:
Lastra di marmo incisa, posta su una facciata laterale della chiesa di Poggiolforato.
Data di collocazione:
Informazione non reperita
Materiali (Generico):
Marmo
Materiali (Dettaglio):
Lastra di marmo incisa. Caratteri dipinti in rosso.
Stato di conservazione:
Buono
Ente preposto alla conservazione:
Informazione non reperita
Notizie e contestualizzazione storica:
La lapide ricorda l’uccisione a Poggiolforato di Armando Zolli Medaglia d'oro al Valor Militare e Olindo Castagnoli, partigiani della 7ª brigata Modena divisione Armando, che operava nel territorio di Lizzano in Belvedere. Vennero uccisi dai tedeschi il 27 settembre 1944 nel contesto della strage di Ca’ Berna, una frazione distante da Poggiolforato circa 4 km.
Il 27 settembre 1944, al mattino, una compagnia di soldati tedeschi si mosse lungo la valle del Dardagna, preceduti da due commilitoni. Molti partigiani erano nascosti nei boschi dei Monti della Riva, alcuni si allontanarono, mentre un piccolo gruppo rimase a Ca' Berna (Lizzano in Belvedere). Quando arrivarono i due tedeschi, avvenne uno scontro con i partigiani. Non ci furono né morti né feriti, ma i tedeschi ordinarono comunque il rastrellamento dei civili che si trovavano a Ca’ Berna e nelle frazioni vicine. Alcuni vennero uccisi nei pressi delle loro abitazioni, altri vennero raggruppati e rinchiusi in una casa della borgata e venne tirata una bomba a mano. Poi i tedeschi entrarono e uccisero uno ad uno chi era ancora in vita. Il partigiano Zolli arrivò nella vicina località Le Catinelle di Poggiolforato durante la strage, i tedeschi lo uccisero, poi lo impiccarono a un albero come monito e gli cavarono gli occhi. Nello stesso contesto venne ucciso anche il partigiano Olindo Castagnoli. Entrambi sono ricordati nel Sacrario di Piazza Nettuno a Bologna. Complessivamente le vittime della strage di Ca’ Berna e dintorni furono 29 (26 civili e 3 partigiani inermi), così distribuite: 16 donne, 3 uomini, 3 anziani/e, 7 bambini/e ragazzi/e fino a 16 anni.
Armando Zolli e Olindo Castagnoli appartenevano alla 7a Brigata Modena div Modena Armando. Questa formazione, composta prevalentemente da bolognesi, era nata in provincia di Modena per spostarsi in quella di Bologna. Faceva parte della divisione Modena Armando. Dall’autunno del 1944 operò nei comuni di Lizzano in Belvedere e Gaggio Montano. Ai primi d’ottobre, con altre formazioni, contribuì alla liberazione dell'Alta Valle del Reno, prima dell'arrivo degli alleati. Una seconda lastra nell’abitato di Poggiolforato ricorda il sacrificio dei due partigiani «I cittadini di Poggiolforato a ricordo dei partigiani della 7° Brigata Modena Zolli Armando med. d’oro Castagnoli Olindo che il 27 settembre 1944 furono fucilati dai tedeschi». A Ca' Berna si trova un monumento ai caduti della strage. "Qui ebbero sepoltura provvisoria le salme lacrimate di ventisette cristiani uomini donne e bambini innocenti trucidati da piombo tedesco il 27 settembre 1944".
Bibliografia
M. Turchi, Ca’ Berna, Lizzano in Belvedere, 27.09.1944, in https://www.straginazifasciste.it/, Atlante delle stragi nazifasciste in Italia; ttps://www.storiaememoriadibologna.it/ ad nomen, località.
Medaglia d’Oro al Valor Militare
Armando Zolli - Partigiano combattente
Motivazione
Indomito combattente e fervido organizzatore, in un aspro combattimento contro preponderanti forze nemiche veniva circondato e catturato. Sottoposto alle più crudeli sevizie, non si lasciava sfuggire la pur minima rivelazione compromettente per la Resistenza e teneva fermo sprezzante contegno. Già boccheggiante a causa delle lunghe torture, veniva fucilato. Fulgido esempio del più puro eroismo. —Fanano, 27 settembre 1944.
https://www.quirinale.it/onorificenze/insigniti/13493

Contenuti

Iscrizioni:
QUI
IL 27 SETTEMBRE 1944
FURONO FUCILATI DAI TEDESCHI
I PARTIGIANI
DELLA SETTIMA BRT. MODENA
ZOLLI ARMANDO MEDAGLIA D’ORO
CASTAGNOLI OLINDO
Simboli:
Informazione non reperita

Altro

Osservazioni personali:
Questa scheda si raccorda con le schede dedicate alla memoria di Don Giovanni Fornasini (Murale in memoria di Giovanni Fornasini prete e martire) e alla memoria di Antonio Giuriolo e la brigata Matteotti Montagna (Stele alla brigata partigiana Matteotti Montagna e ai suoi caduti). Antonio Giuriolo, Don Giovanni Fornasini, Armando Zolli sono stati selezionati dagli studenti del CPIA - Montagna di Castel di Casio come meritevoli di uno speciale ricordo, in quanto sono le tre Medaglie d’Oro al Valor Militare, acquisite durante la Resistenza nell’Alta Valle del Reno. Gli stessi studenti, di più nazionalità, propongono in allegato anche alcune informazioni tradotte in diverse lingue, realizzate nell’ambito del laboratorio “Pietre della Memoria”.

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