246281 - Lastra al 3° Alpini – Battaglione Val Dora – Sant’Antonino di Susa (TO)

La lastra in granito grigio, dedicata al ricordo del battaglione “Val Dora” del Terzo Reggimento Alpini, è posta sulla facciata del Municipio di Sant’Antonino di Susa, all’altezza del primo piano. L’epigrafe dedicatoria, incisa sotto lo stemma del 3° Alpini,  ricorda tutte le battaglie sostenute durante la Grande Guerra dal battaglione, nel decimo anniversario dalla fine delle ostilità.

Sulla stessa parete, a poca distanza si trova anche una lastra del 1913, in marmo bianco, che commemora i Caduti nelle guerre del Risorgimento.

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Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Via Torino, 168
CAP:
10050
Latitudine:
45.107103557186
Longitudine:
7.2734806293331

Informazioni

Luogo di collocazione:
Parete Municipio
Data di collocazione:
1928
Materiali (Generico):
Bronzo, Pietra
Materiali (Dettaglio):
Lastra di granito grigio; supporti in bronzo.
Stato di conservazione:
Buono
Ente preposto alla conservazione:
A.N.A. Val Susa
Notizie e contestualizzazione storica:
Descrizione dell'attuale Reggimento:
Motto: "Altius tendo"
Solido reggimento alpini, si compone di un comando di reggimento, una compagnia di supporto logistico ed un battaglione alpini, pedina operativa dell'unità. Il reggimento, alimentato con solo personale Volontario, è di stanza a Pinerolo (TO).
La Bandiera di Guerra è decorata di un Ordine Militare d'Italia, tre Medaglie d'Argento e due di Bronzo al Valor Militare, una Croce di Guerra al Valor Militare, una Croce d'Oro al Merito dell'Esercito, una Medaglia d'Argento di Benemerenza e una di Bronzo al Merito della Croce Rossa Italiana.
La festa del reggimento cade il 16 giugno, anniversario dei combattimenti di Monte Nero (1915) dove si guadagna la Medaglia d'Argento al Valor Militare.
Fonte: 3° Reggimento Alpini, su Esercito/Ministero della Difesa.

La storia dell'unità riporta che:
Il I° novembre 1882 si forma il 3° Reggimento Alpini con i battaglioni "Val Stura", "Val Maira" e "Monti Lessini". Nel 1886 i battaglioni dipendenti prendono nome di "Fenestrelle", "Susa" e "Susa 2°". Dal 1908 il reggimento inquadra i battaglioni "Pinerolo", "Fenestrelle", "Exilles" e "Susa". Impiegato in Libia (1911-12), combatte duramente nella Prima Guerra Mondiale.
Con l'ordinamento 1921 è inserito nella la Divisione Alpina, poi Raggruppamento Alpini (1923) quindi Brigata Alpina (1926). Dal 1935 con i reggimenti 4° alpini e 1° artiglieria alpina è inquadrato nella Divisione Alpina "Taurinense" (l^) e partecipa alla conquista dell'Etiopia. La grande unità dopo aver combattuto in Grecia e presidiato i Balcani sarà sciolta nel settembre 1943 in Montenegro.
Il 25 giugno 1944 viene ricostituito il 3° Reggimento Alpini, per la 1^ Brigata del Corpo Italiano di Liberazione, ma si scioglie il successivo 30 settembre per dare vita al Reggimento Fanteria Speciale. Con la ristrutturazione dell'Esercito, al Battaglione Alpini "Susa", ricostituito il 23 novembre 1945 per trasformazione del 520° battaglione Guardie per il 4° reggimento alpini, sono assegnate per decreto 12 novembre 1976 Bandiera e tradizioni del 3° reggimento. Il 23 novembre 1993 il battaglione viene inquadrato nel ricostituito 3° Reggimento Alpini.
Fonte: 3° Reggimento Alpini - La Storia, su Esercito/Ministero della Difesa.

Per le decorazioni, riportiamo alcune delle motivazioni di esse:
- Medaglia d'Argento al Valor Militare
Decreto 3 agosto 1916
I battaglioni Susa e Exilles con mirabile ardimento, con abnegazione e tenacia, superate difficoltà ritenute insormontabili, dopo lotta accanita e cruenta, sloggiarono, di sorpresa, il nemico dal M. Nero, che assicurarono alle nostre armi (Monte Nero 15 - 16 giugno 1915).
- Croce di Guerra al Valor Militare
Decreto 10 aprile 1942
Dopo aspra ed ardita marcia notturna, compiuta in alta montagna in condizioni atmosferiche eccezionalmente avverse, conquistava di sorpresa, con mirabile bravura, una importante posizione, mantenendone saldamente il possesso, malgrado violenta tormenta e tenace reazione di fuoco dell'avversario. Dopo essere rimasto per quattro giorni in critica situazione ed aver subito sensibili perdite, riprendeva, ricevutone l'ordine, risolutamente il movimento in avanti, trascinando anche i feriti in uno sforzo decisivo (Colle del Pelouse - Mont Rond - Grange Melzet - fronte occidentale, 21 - 24 giugno 1940 - al Battaglione alpini "Val Dora")
Fonte: 3° Reggimento Alpini - Il Medagliere, su Esercito/Ministero della Difesa.

Al Passo Volaia è collocata una targa in ricordo del "Val Dora" e dei suoi Caduti:
Targa che ricorda la permanenza del III Plotone, 231^ Compagnia del Battaglione Val Dora sui trinceramenti della prima linea di resistenza italiana presso Passo Volaia. Il Battaglione Alpini Val Dora è stato dislocato nella Regione Volaia dal 1 aprile 1916 al 20 gennaio 1917, subendo in quel periodo le seguenti perdite: 4 ufficiali feriti, 53 soldati di truppa caduti (di cui ben 31 da valanga!) e 45 feriti.
Fonte: Targa Battaglione Val Dora - Passo Volaia, su "Graffitti di Guerra".

Per altre dettagliate notizie sul battaglione "Val Dora", si veda: VAL DORA (3^, 231^ e 232^ Compagnia), sul sito "Fronte del Piave".

Risulta anche che in origine il "Val Dora" potesse far parte del 5° e non del 3° Alpini:
Il 1° novembre 1882 si forma il 5° Reggimento Alpini con i battaglioni "Val Dora", "Moncenisio", "Valtellina".
Fonte: 5° Reggimento Alpini - La Storia, ancora su Esercito/Ministero della Difesa.

Contenuti

Iscrizioni:
3° REGGIMENTO ALPINI
BATTAGLIONE VAL DORA
1915 - 1918

MONTENERO - S.LUCIA (q.588) - VODIL - MONTEROSSO
- PASSO VOLAIA

ORTIGARA (q.2105) - PASSO DELL'AGNELLA - MONTE FIOP
- MONTE BADENECCHE

A PERENNE RICORDO
1928 - VI

AUSPICE LA SEZ. A.N.A. VAL SUSA
Simboli:
Sulla lastra è presente lo stemma dei Reggimenti degli Alpini, l'aquila ad ali spiegate che tiene tra gli artigli un corno da caccia, sovrapposta a due fucili incrociati. In questo caso si tratta del Terzo Reggimento, come indicato dal numero 3.

Altro

Osservazioni personali:
La vicina lastra ai Caduti del Risorgimento riporta la seguente epigrafe:

S.ANTONINO DI SUSA
AI SUOI FIGLI CADUTI
PER L'UNITA' E GRANDEZZA
DELLA PATRIA

PERETTI GIOVANNI - 1859
ROSSETTO GIACCHERINO GIUS_PPE - 1859
COLOMBINO GIOV. BATTISTA -1859
COMETTO IGNAZIO - 1866
ALLOIS MARIO-DERNA 3/3 - 1912
DECORATO MEDAGLIA D'ARGENTO

XXX-III-MCMXIII

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