4334 - Lastra al Maresciallo Pilota Enzo Omiccioli – Fano (PU)

Lastra commemorativa posta nel Famedio del cimitero di Fano in memoria delle gesta del Maresciallo pilota Enzo Omiccioli, caduto in battaglia durante la seconda guerra mondiale e insignito di Medaglia d’Oro al Valor Militare.

NOTA STAFF PIETRE 1: la lastra è stata censita anche dall’Istituto Adriano Olivetti nell’ambito del concorso “Esploratori della Memoria” a.s. 2014-2015.

NOTA STAFF PIETRE 2: nel Famedio è collocato anche un cippo al M.P. Omiccioli censito dall’Istituto Adriano Olivetti (n. scheda 6871).

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Poderino
Indirizzo:
Via della Giustizia, cimitero
CAP:
61032
Latitudine:
43.8453719
Longitudine:
13.0085575

Informazioni

Luogo di collocazione:
Cimitero, Famedio, in alto a destra
Data di collocazione:
dopo il 1941
Materiali (Generico):
Pietra
Materiali (Dettaglio):
testo inciso e colorato su pietra calcarea
Stato di conservazione:
Buono
Ente preposto alla conservazione:
Informazione non reperita
Notizie e contestualizzazione storica:
Seconda guerra mondiale, 1941, fronte africano.

Istituto Adriano Olivetti: Enzo Omiccioli nacque a Fano il 1 giugno 1915 e partecipò alla seconda guerra mondiale. Durante una battaglia aerea in Africa orientale, morì attirando sul suo aereo il fuoco nemico per evitare la distruzione di una base aerea italiana. La lastra commemorativa è collocata all'interno del Famedio che la città di Fano ha dedicato ai suoi cittadini illustri. E' collocata in alto in una delle nicchie poste sotto la cornice che sostiene la cupoletta del famedio. Sotto questa lastra si trova anche un piccolo monumento dedicato sempre al pilota Enzo Omiccioli.

Contenuti

Iscrizioni:
ENZO OMICCIOLI
MARESCIALLO PILOTA MEDAGLIA D’ORO

“VALOROSO ED ARDITISSIMO PILOTA DI CACCIA, DURANTE UN’INCURSIONE DI SET-
TE CACCIA NEMICI SU DI UN’IMPORTANTE BASE AEREA, PARTIVA SU ALLARME,
GREGARIO DI UNA FORMAZIONE DI TRE VELIVOLI. NEL CRUENTO COMBATTIMENTO
CHE NE SEGUIVA, TORVATOSI ISOLATO ED ACCORTOSI CHE GLI AVVERSARI SI ACCIN-
GEVANO A MITRAGLIARE DEI VELIVOLI DECENTRATI ALLA PERIFERIA DEL CAMPO
CON DECISIONE E SLANCIO ATTACCAVA LE PREPONDERANTI FORZE NEMICHE.
INGAGGIATO L’ASPRO IMPARI COMBATTIMENTO E RICHIAMANDO SU DI SE TUTTO
L’ACCANIMENTO DEGLI AVVERSARI IMPEDIVA CHE ESSI REALIZZASSERO LA DISTRU-
ZIONE DEGLI APPARECCHI AL SUOLO. RIMASTO COLPITO RIPETUTAMENTE CON INDO-
MITA VOLONTA’ E CON GRANDE EROISMO SOSTENEVA IL COMBATTIMENTO FINCHE’
ESAUSTO PRECIPITAVA IMMOLANDO ALLA PATRIA LA SUA GIOVANE VITA.”
CIELO DELL’AFRICA ORIENTALE 3 FEBBRAIO 1941
Simboli:
Informazione non reperita

Altro

Osservazioni personali:
NOTA STAFF PIETRE 1: la lastra è stata censita anche dall'Istituto Adriano Olivetti nell'ambito del concorso "Esploratori della Memoria" a.s. 2014-2015.
NOTA STAFF PIETRE 2: nel Famedio è collocato anche un cippo al M.P. Omiccioli censito dall'Istituto Adriano Olivetti (n. scheda 6871).

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