Lastra alla M.O.V.M. al Colonnello Valerio Gildoni – Comando Compagnia CC – Thiene

martedì, 1 Agosto 2017 – Arma dei Carabinieri

Posizione

Luogo di collocazione:: All'ingresso della Caserma "V. Gildoni", sede della Compagnia e della Stazione Carabinieri di Thiene

Materiali (Dettaglio):: Lastra in marmo con iscrizione incisa e colorata di vernice rossa

Notizie e contestualizzazione storica:: Con D.P.R. 2038, datato 14 maggio 2010 il Col. CC t.ISSMI Valerio Gildoni è stato insignito, per l’eroico comportamento, della Medaglia d’Oro al Valor Militare “alla memoria”.
L’11 maggio 2013 l’Arma ha inteso rinnovare uno dei tanti eroici gesti compiuti dai Carabinieri, volendo intitolare la caserma, del Comando Compagnia alla memoria del Colonnello titolato Istituto Superiore di Stato Maggiore Interforze Valerio GILDONI, caduto in servizio il 17 luglio 2009, in Bosco di Nanto, ed al quale è stata concessa la Medaglia d’Oro al Valor Militare “alla Memoria” con D.P.R. 2038, datato 14 maggio 2010.
La cerimonia di intitolazione, alla presenza del Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri G.C.A. Leonardo Gallitelli ed Autorità Militari e Civili regionali, provinciali e locali, si è svolta il giorno 11.05.2013.

Iscrizioni:: COLONNELLO CC T.ISSMI / VALERIO GILDONI / NATO A CITTÀ DI CASTELLO (PG) IL 02 GENNAIO 1969 / MEDAGLIA D'ORO AL VALOR MILITARE / ALLA MEMORIA / "CON FERMA DETERMINAZIONE ED ESEMPLARE INIZIATIVA, / UNITAMENTE AD ALTRI MILITARI, AVVIAVA UNA DELICATA OPERA DI / PERSUASIONE NEI CONFRONTI DI UN UOMO CHE, IN STATO DI / ALTERAZIONE PSICHICA SI ERA BARRICATO ALL'INTERNO DELLA / PROPRIA ABITAZIONE ESPLODENDO UN COLPO D'ARMA DA FUOCO / ALL'INDIRIZZO DI UNA PATTUGLIA DEI CARABINIERI / PRECEDENTEMENTE INTERVENUTA. / RESOSI CONTO DELLA SITUAZIONE DI ESTREMO PERICOLO ANCHE PER / L'INCOLUMITÀ DEGLI ALTRI PRESENTI, CON INSIGNE CORAGGIO E / CONSAPEVOLE DEL GRAVE MANIFESTO RICHIO, SENZA FAR USO / DELL'ARMA IN DOTAZIONE NON ESITAVA AD AVVICINARSI ALLO / SQUILIBRATO PER STABILIRE UN CONTATTO DIRETTO E CONVINCERLO / A DESISTERE, VENENDO PRODITORIAMENTE ATTINTO DA UN COLPO DI FUCILE CHE NE CAUSAVA LA MORTE. / FULGIDO ESEMPIO DI ELETTE VIRTÙ MILITARI ED ALTISSIMO SENSO / DEL DOVERE SPINTI FINO ALL'ESTREMO SACRIFICIO." / NANTO (VI), 17 LUGLIO 2009