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77046 - Lastra alla M.O.V.M. Serg. Palmieri Costantino – Scuola Sottufficiali dell’Esercito – Viterbo

Lastra commemorativa di forma rettangolare recante iscrizione della motivazione della Medaglia d’Oro al Valor Militare (alla memoria) conferita al Serg. Palmieri Costantino, caduto nella Grande Guerra a Monte San Marco di Gorizia.

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Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Str. Cassia Cimina, 4
CAP:
01100
Latitudine:
42.40729396771686
Longitudine:
12.125885911669911

Informazioni

Luogo di collocazione:
Informazione non reperita
Data di collocazione:
Informazione non reperita
Materiali (Generico):
Marmo
Materiali (Dettaglio):
Lastra in marmo
Stato di conservazione:
Buono
Ente preposto alla conservazione:
Ministero della Difesa - Scuola Sottufficiali dell’Esercito
Notizie e contestualizzazione storica:
Il Sergente Palmieri Costantino, nato il 18 Marzo 1894 a Leonessa, fu un eroico combattente italiano del 143° Reggimento Fanteria della Brigata “Taranto”, già decorato di Medaglia d’Argento al V.M. per precedenti azioni di guerra. Cadde il 1° Novembre 1916, durante un assalto sul Colle S. Marco di Gorizia (Quota 171), nella visione mistica della città irredenta rivendicata dalla Madre Patria. Alla sua memoria è dedicato uno slargo a Leonessa, una piccola piazza nella frazione di Vindoli e, soprattutto, un rifugio sul Monte Tolentino (m. 1572), costruito durante il Regime fascista per onorare l’eroe di guerra.

Contenuti

Iscrizioni:
MEDAGLIA D’ORO AL VALOR MILITARE
PALMIERI COSTANTINO, DA LEONESSA (AQUILA),
SERGENTE REGGIMENTO NR. 28825 MATRICOLA
(ALLA MEMORIA)
SEMPRE PRIMO DOVE PIÙ FERVEVA LA MISCHIA, FULGIDO
ESEMPIO DI EROISMO, DOPO CONQUISTATA UNA TRINCEA
NEMICA E FATTONE PRIGIONIERI I DIFENSORI,
SI SPINGEVA ANCORA AVANTI COL SUO PLOTONE
PER OCCUPARE UN'ALTRA POSIZIONE POTENTEMENTE
DIFESA.
CONTRATTACCATO E CIRCONDATO DA FORZE SUPERIORI,
CON I POCHI SUPERSTITI DEL SUO REPARTO, IN PIEDI,
TENNE LONTANI GLI ASSALITORI COL LANCIO DI BOMBE
A MANI. GRAVEMENTE FERITO, RIMANEVA SUL POSTO
INCITANDO I SUOI AL GRIDO "VIVA L'ITALIA, VIVA IL RE"
ESAUSTO DI FORZE E INCITATO AD ALLONTANARSI,
SI RIFIUTAVA NOBILMENTE E RIMANEVA SUL POSTO,
FINCHÈ CON L'ARRIVO DI RINFORZI, VENIVA CONSOLIDATA
LA POSIZIONE. MORENTE, PRIMA DI ESALARE L'ULTIMO
RESPIRO, RIVOLGEVA AI SUOI UOMINI PAROLE:
"GIOVANOTTI, MUOIO CONTENTO DI AVER COMPIUTO
IL MIO DOVERE."
MONTE SAN MARCO DI GORIZIA, 1° NOVEMBRE 1916.
DECRETO LUOGOTENENZIALE 13 SETTEMBRE 1917
BOLLETTINO UFFICIALE ANNO 1917- DISP. 17° PAG. 5579
Simboli:
Informazione non reperita

Altro

Osservazioni personali:
Nel censimento è indicata la seguente localizzazione 42°24'30.0"N 12°07'30.6"E.

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