Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- piazza Mazzini
- CAP:
- 60030
- Latitudine:
- 43.4961036
- Longitudine:
- 13.3108492
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Atrio del palazzo comunale di Santa Maria Nuova
- Data di collocazione:
- 19/07/1984
- Materiali (Generico):
- Marmo, Altro
- Materiali (Dettaglio):
- Lastra in marmo con iscrizioni incise e colorate, borchie di fissaggio in metallo.
- Stato di conservazione:
- Ottimo
- Ente preposto alla conservazione:
- Comune di Santa Maria Nuova
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Questa lastra venne fatta in onore di Giuseppe Riccardi, un bergamasco appartenente alla quinta compagnia del XXIX battaglione del 4° Reggimento bersaglieri, deceduto nella battaglia di Montegranale al quale, per l'eroico comportamento tenuto in tale occasione, è stata conferita la medaglia d’oro con la seguente motivazione: “Figlio di italiani all’estero, accorreva volontario ad arruolarsi in un battaglione bersaglieri per la difesa della Patria. Pur essendo addetto al vettovagliamento del proprio reparto, sollecitava di partecipare al combattimento dando ripetute prove di valore. In una giornata eccezionalmente dura, si offriva con entusiasmo in quattro differenti rischiose imprese finché cadeva colpito a morte mentre allo scoperto in piedi, sereno e tranquillo, dirigeva il tiro di una mitragliatrice su alcuni obiettivi che aveva individuato e personalmente riconosciuto. Bellissima figura di combattente che aveva saputo imporsi all' ammirazione generale anche in precedenti azioni contro il nemico tedesco.”
BIOGRAFIA DI GIUSEPPE RICCARDI: nato il 27 giugno 1918, figlio di italiani emigrati in Francia da Gorno, piccolo paese a 29Km da Bergamo, cresciuto all’ estero ma con sentimenti di italianità. Venne in Italia volontario non appena scoppiata la seconda guerra mondiale, lasciando sola la madre vedova. Assegnato ( nell’ aprile 1942) al Deposito 8° bersaglieri, dopo un breve periodo nell’ agosto venne destinato al 51° Battaglione bersaglieri come allievo A.U.C. In Puglia, arrivato l'armistizio, si schierò dalla parte degli alleati e mise subito in luce la capacità di comando, coraggio e audacia, diventando un esperto e prezioso capo pattuglia e, nelle azioni a fuoco, si distinse in più occasioni, meritandosi la proposta di una ricompensa al V.M.A.
Partecipò alla battaglia di Montelungo (primo episodio, dopo l'armistizio di Cassibile che vide in azione una nuova formazione militare italiana del cosiddetto Esercito cobelligerante a fianco degli alleati) con la 3° Compagnia moto, distinguendosi ancora una volta per dedizione e coraggio.
Trasferito assieme ai suoi allievi alla 5° Compagnia del XXIX Battaglione, diventò uno dei più stretti collaboratori del suo nuovo comandante di Compagnia, che gli affidò uno dei compiti più delicati come addetto ai rifornimenti in un periodo logisticamente difficile, quando l’afflusso di munizioni e viveri dipendeva spesso dall’ iniziativa e dalla capacità dei responsabili minori. Cadde nelle operazioni di liberazione di santa Maria Nuova il 19 luglio 1944 per colpi di mitragliatrice. (liberamente tratto dalla lettera del Generale di Brigata Giuseppe Moioso - allora capitano- indirizzata il 14.12.1984 allo jesino Piero Corsetti).
Contenuti
- Iscrizioni:
- AL SERG. MAGG. DEI BERSAGLIERI
GIUSEPPE RICCARDI
BERGAMASCO MEDAGLIA D'ORO AL VALOR MILITARE
CADUTO NELLE OPERAZIONI DI LIBERAZIONE
DI S. MARIA NUOVA IL 19 LUGLIO 1944
MEMORI I CITTADINI DI SANTA MARIA NUOVA
POSERO NEL GIORNO DEL 40° ANNIVERSARIO
- Simboli:
- Informazione non reperita
Altro
- Osservazioni personali:
- Lastra in ottimo stato, per niente rovinata.