Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Piazza Umberto I
- CAP:
- 61048
- Latitudine:
- 43.664663
- Longitudine:
- 12.412655
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Facciata di un palazzo
- Data di collocazione:
- 21/05/1950
- Materiali (Generico):
- Marmo, Altro
- Materiali (Dettaglio):
- La lastra è in marmo, sorretta da ganci in ferro.
- Stato di conservazione:
- Buono
- Ente preposto alla conservazione:
- Amministrazione comunale di Sant'Angelo in Vado
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Promotore dell'iniziativa: A.N.P.I, sez. di Villa Fastiggi.
autore epigrafe: Carrara Roberto
Nato a Pesaro il 6 agosto 1911, ucciso dai fascisti a Sant'Angelo in Vado (Pesaro) il 1° febbraio 1944, fu operaio fonditore e ricevette la Medaglia d'Argento al Valor Militare alla memoria.
Militante del Partito comunista, Fastiggi fu arrestato nel 1937 per la sua attività antifascista. Deferito al Tribunale speciale fu condannato a 14 anni di reclusione. Ne scontò sette e, alla caduta del regime, lasciò il carcere di Civitavecchia e ritornò a Pesaro per dirigervi la locale Federazione comunista. Dopo l'8 settembre 1943 prese parte alla Guerra di liberazione e fu attivissimo organizzatore delle formazioni gappiste e ispettore delle Brigate partigiane "Garibaldi". Il 2 febbraio del 1944 Pompilio Fastiggi si trovava in missione presso le formazioni partigiane dell'Alto Metauro. Catturato dai fascisti fu tradotto nella caserma di Sant'Angelo e lì ucciso a colpi di pistola.
Istituto Tecnico Archimede: La lapide è stata dedicata a Pompilio Fastiggi dall’ANPI di Pesaro, sezione di Villa Fastiggi (località, chiamata precedentemente S. Pietro in Calibano, che da lui prese il nome dopo la guerra per volontà dell’Amministrazione Comunale di Pesaro). E’ autore della stessa Robeto Carrara (S. Cuppini, G. De Marzi, P. Desideri, La memoria storica tra parola e immagine, Urbino, 1995, p. 179).
Contenuti
- Iscrizioni:
- CADDE L'1-2-1944 QUI ASSASSINATO DAL PIOMBO FASCISTA / IL MARTIRE DELLA LIBERTA' / POMPILIO FASTIGGI / ORGANIZZATORE E CAPO DEI PRIMI NUCLEI DELLA RESISTENZA / TEMPRA LUMINOSA DI ANTIFASCISTA / FORGIATOSI NEL LUNGO CARCERE DEI SUOI CARNEFICI / ESEMPIO GLORIOSO DI SACRIFICIO E DI EROISMO / I PARTIGIANI DELLA PROVINCIA DI PESARO / POSERO QUESTA PIETRA PER ESALTARNE LA SUA VITA / SPESA PER IL BENE DEL POPOLO, PER SPRONARE GLI UOMINI ALLA LOTTA / PER IL TRIONFO DELLA CAUSA PER LA QUALE EGLI E' STOICAMENTE CADUTO / 21 MAGGIO 1950
- Simboli:
- Sull'angolo superiore a sinistra è il Tricolore.
Altro
- Osservazioni personali:
- La lastra è posta piuttosto in alto e difficilmente si riesce a leggerne il contenuto.
NOTA STAFF PIETRE: la lastra è stata censita anche dall'Istituto Tecnico Archimede nell'ambito del concorso "Esploratori della Memoria" a.s. 2015-2016.