Lastra in memoria di Angelo Gigante – Tornimparte

Posizione

Luogo di collocazione:: Facciata frontale della ex scuola elementare di San Nicola

Notizie e contestualizzazione storica:: Su una lettera del 4 marzo 1945 si indica che Angelo Gigante fu ucciso in una rappresaglia tedesca come molti altri partigiani suoi compagni, e seppellito nei pressi di Castiglione, dopo essersi scavato la fossa. Fu ucciso a sangue freddo da colpi di arma da fuoco, dopo torture di ogni genere, trovandosi nelle vicinanze di uno scontro a fuoco. Secondo Cavalieri costretti a scavarsi la fossa, in realtà, furono tre i paesani, presi, catturati e poi portati in una cascina lì vicino, che poi sarebbero riusciti a scappare, ma Angelo, il più giovane, sarebbe rimasto dietro e catturato di nuovo. Quest'ultimo faceva parte della Banda della Duchessa come staffetta ed operò per la liberazione dell'Abruzzo nel giugno del 1944; gli obbiettivi della banda erano quelli di intralciare i mezzi di trasporto che andavano da L'Aquila verso Rieti per sabotare o sottrarre le armi, munizioni e equipaggiamenti nemici.

Fonte: http://www.straginazifasciste.it

Iscrizioni:: AD ANGELO GIGANTE
LAVORATORE E PARTIGIANO TRUCIDATO DALLA BARBARIE
NAZI-FASCISTA SULL'ALTOPIANO DI CASTIGLIONE
NEL GIUGNO 1944. ALL'ETA' DI 20 ANNI.
IL SACRIFICIO DI QUESTO GIOVANE E DI TANTI ALTRI
MARTIRI ILLUMINA LA VITTORIOSA LOTTA DI LIBERAZIONE ED
AMMONISCE PER SEMPRE CHE IL FASCISMO-CRIMINALE -
ALLEATO, IERI COME OGGI, DI CHI IMPONE LO
SFRUTTAMENTO- NULLA POTRA' CONTRO LA FORZA DEI
LAVORATORI UNITI NEGLI IDEALI DI LIBERTA', DI PACE
E DI GIUSTIZIA SOCIALE CHE ISPIRANO
SEMPRE LA RESISTENZA.
GIUGNO 1974
LA POPOLAZIONE DI TORNIMPARTE