Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- piazza Riccardo Wagner 4
- CAP:
- 20145
- Latitudine:
- 45.468478439812
- Longitudine:
- 9.1560991343586
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Parete dell'ingresso allo stabile dove abitò, alcuni metri a destra del portone.
- Data di collocazione:
- Informazione non reperita
- Materiali (Generico):
- Marmo
- Materiali (Dettaglio):
- Marmo
- Stato di conservazione:
- Ottimo
- Ente preposto alla conservazione:
- A.N.P.I.
- Notizie e contestualizzazione storica:
-
- Augusto Monari De Neufeld
nacque il 13 marzo 1906 a Milano.
Fu un dipendente della ditta Borletti, all'interno della quale fu uno degli organizzatori degli scioperi del marzo 1943.
Fu incarcerato per cinque durissimi mesi a San Vittore, ma nonostante quello che patì, non abbandonò il suo impegno contro il nazifascismo.
Alla fine del 1943, grazie a Monari e ad un gruppo di persone non disposte a piegarsi, nacque nei dintorni di Vittuone (30 Km. da Milano) la “Brigata volante” che si aggregò alla 113ma Brigata Garibaldi “Martiri di via Tibaldi”.
Sempre grazie all'impulso di Monari, a Vittuone nel giugno 1944 fu costituito il CLN che fornì al CLNAI importantissime informazioni per il proseguimento delle attività.
Monari cadde il 13 febbraio 1945 nella sua città ed è ricordato dalla lastra collocata in piazza Wagner 4, dove egli abitò.
Augusto Monari De Neufeld è ricordato in:
- Memoriale ai Caduti – Idroscalo - Milano
- ai Caduti per la Libertà – Loggia dei Mercanti – Milano
- ai Caduti per la Libertà – Cimitero Maggiore – Milano dove riposa presso il cippo numero 122 (vedi galleria)
- Lastra in memoria dei dipendenti Caduti - Borletti - Milano
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FONTI:
- A.N.P.I.
- Stragi nazifasciste
- PD operaio Augusto Monari
- Augusto Monari De Neufeld
Contenuti
- Iscrizioni:
QUI DIMORO'
MONARI AUGUSTO
CHE FECE
OLOCAUSTO DELLA VITA
ALLA CAUSA DELLA LIBERTA'
MILANO 13 . 3 . 1906 - MILANO 13 . 2 . 1945
- Simboli:
- Informazione non reperita
Altro
- Osservazioni personali:
- Grazie ad un sistema di fissaggio in cui i chiodi metallici non attraversano la lastra, la lettura delle iscrizioni è ancor oggi sufficientemente chiara ed il suo stato di conservazione è buono.