Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Via Calabria 3
- CAP:
- 20158
- Latitudine:
- 45.495398012746
- Longitudine:
- 9.1712686601189
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Parete esterna dello stabile dove abitò.
- Data di collocazione:
- Informazione non reperita
- Materiali (Generico):
- Bronzo, Marmo
- Materiali (Dettaglio):
- Le dimensioni approssimative della lastra in marmo bianco, sono di cm. 30x35.
- Stato di conservazione:
- Insufficiente
- Ente preposto alla conservazione:
- A.N.P.I. Bovisa
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Giacomo Boglio nacque il 23 marzo 1901 a a Vespolate, in provincia di Novara.
Lottò contro il fascismo fin dal 1921 e ciò lo costrinse a rifugiarsi in Argentina.
Tornò in Italia e lavorò presso la ATM in qualità di operaio meccanico.
Nel 1941 entrò nel Gruppo Gramsci e costituì la cellula comunista al deposito Messina.
In seguito allo sciopero generale nell’aprile del 1944 fu arrestato e rilasciato dopo un mese, ma ciò non lo dissuase dal proseguire la sua lotta contro il fascismo.
Il 31 dicembre del 1944 fu nuovamente arrestato e questa volta fu anche deportato e trasferito a Mauthausen dove giunse il 4 febbraio. Infine fu inviato a Gusen (o Guzen) dove col numero di matricola 126060 morì nel marzo 1945, all'età di 44 anni.
Giacomo Boglio è ricordato anche:
- 218099 - Lastra in memoria dei Caduti A.T.M. deposito Messina – Milano
- 189426 - Lastra in memoria dei Caduti A.T.M. deposito Forze Armate – Milano
- sulla lastra collettiva dedicata ai "partigiani e deportati caduti nella lotta di Liberazione dal nazifascismo" posta nel giardino di via Mercantini 14, a Milano.
FONTI:
- A.N.P.I. Milano
- CHIERACOSTUI
- 218099 - Lastra in memoria dei Caduti A.T.M. deposito Messina – Milano
Contenuti
- Iscrizioni:
-
IN QUESTA CASA
ABITO' E COSPIRO'
BOGLIO GIACOMO
CADUTO AL CAMPO
DI ELIMINAZIONE
DI MAUTHAUSEN
MARZO 1945
- Simboli:
- Informazione non reperita
Altro
- Osservazioni personali:
- Sebbene l'insieme approssimativo di lastra e foto sia decoroso, le intemperie, il passare del tempo ed altri agenti atmosferici hanno sensibilmente alterato la modesta lastra e corroso i chiodi (uno in particolare) ed a mio avviso ciò richiederebbe un intervento di ripristino.