
Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Via ai Piani di Sant'Eusebio
- CAP:
- 16141
- Latitudine:
- 44.44329166541974
- Longitudine:
- 8.987637648444775
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Muraglione situato nel punto di immissione di Via ai Piani di Sant'Eusebio in Piazza della Chiesa di Sant'Eusebio
- Data di collocazione:
- Informazione non reperita
- Materiali (Generico):
- Bronzo, Marmo
- Materiali (Dettaglio):
- Lastra in marmo, rosette bronzee piramidali.
- Stato di conservazione:
- Buono
- Ente preposto alla conservazione:
- Informazione non reperita
- Notizie e contestualizzazione storica:
- La Liguria era suddivisa in zone operative per unificare e inquadrare le formazioni, la VI Zona Operativa Ligure copriva una vasta area a cavallo tra le province di Genova, Alessandria, Pavia e Piacenza.
Il termine brigata venne adottato da tutte le formazioni partigiane di una certa consistenza numerica (praticamente sostituendo nell'uso il termine 'banda'). Si continuò a parlare di brigate anche dove era stata ufficialmente costituita una divisione: si parla infatti di 3° Brigata Garibaldi Liguria ma si trattava in realtà della 3° Divisione Garibaldi Liguria. [Cfr. Claudia Nasini, Una guerra di spie: intelligence anglo-americana, Resistenza e badogliani nella Sesta zona operativa ligure partigiana (1943-1945)]
Le brigate d’assalto 'Garibaldi', sono legate prevalentemente al PCI ma, essendo particolarmente diffuse, vi militavano anche esponenti di altri partiti del CLN, soprattutto socialisti, azionisti e talvolta cattolici. [...] Esplicito nella denominazione delle brigate è sia il riferimento al Risorgimento italiano, indicando in Giuseppe Garibaldi la figura simbolo della lotta, sia la volontà di azione esplicitata dalla dicitura ‘d’assalto’. [da http://www.anpi.it/le-brigate-garibaldi/ ]
La 3° Divisione Garibaldi prese il nome 'Cichero' dal paese dove nacque. Dalla divisione Cichero dipendeva la brigata Jori, dislocata nella zona Antola-Lavagnola-alta Val Trebbia.
Scoffera è una frazione del comune di Davagna (GE) ed è anche il nome di un passo tra Davagna e Torriglia (GE).
L’offensiva nella sesta Zona operativa partigiana liberò alla fine di giugno 1944 la valle del Trebbia da Torriglia alle aree piacentine oltre Bobbio (espugnato, perduto e di nuovo riconquistato) costringendo i nazifascisti a ripiegare verso la costa. Il 26 giugno nacque cosi la ‘Repubblica di Torriglia’ e nel luglio 1944 le forze partigiane portarono a compimento la liberazione di una vasta area compresa tra il fiume Trebbia e il fiume Aveto; partendo dal Passo della Scoffera il territorio attraversato dalla statale 45 Genova-Piacenza giungeva fino alle vicinanze di Bobbio.
[vedi http://prono.provincia.genova.it/notizia.asp?IDNotizia=14995 e http://associazioni.monet.modena.it/iststor/page4.php?id=192&nlevel=4 ]
Contenuti
- Iscrizioni:
- IN MEMORIA DI
MUSSO MARIO
PARTIGIANO DELLA III BRIGATA IORI
DIV. CICHERO
FUCILATO DAI TEDESCHI ALLA SCOFFERA
27 - 7 - 1944
::____
PERCHE' IL SUO SACRIFICIO
NON SIA DIMENTICATO
- Simboli:
- In alto, in posizione centrale, è incisa una stella a cinque punte con sotto due rami di palma. Accanto si trova una foto in bianco e nero, in una cornice ovale.
Altro
- Osservazioni personali:
- Manca una delle rosette piramidali inferiori.