Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Piazza Campello
- CAP:
- 6049
- Latitudine:
- 42.7340625
- Longitudine:
- 12.7395625
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Area verde
- Data di collocazione:
- 2005
- Materiali (Generico):
- Ottone
- Materiali (Dettaglio):
- Granito bianco di Montorfano e rosa di Baveno, per il monumento-ossario del Bazzani, del 1910 su cui è posta la lastra del 2005.
- Stato di conservazione:
- Ottimo
- Ente preposto alla conservazione:
- Comune di Spoleto
- Notizie e contestualizzazione storica:
- La targa del sessantesimo anniversario della Liberazione va letta nella complessità del monumento del Bazzani e nella localizzazione. Con piazza Campello, siamo ai piedi della Rocca, legata anche all'evasione dei prigionieri politici nel 1944 e il conseguente inizio della Resistenza; mentre l' assalto alla Rocca, da parte del generale Brignone rappresenta, il 17 settembre 1860, la fine del potere temporale del Papa su Spoleto. Alla sezione di Archivio di Stato di Spoleto vi è una busta (amministrativo, 1466) con tutta la documentazione della commissione al Bazzani dell'opera che è la più importante per i festeggiamenti del cinquantenario dell'annessione. Nella stessa busta vi è il contratto tra il comitato per i festeggiamenti del cinquantenario di Spoleto e la ditta Anacleto Cirla di Milano che esegue su disegno di Bazzani, il monumento-ossario, il costo per l'opera è di £. 17.500, tutto il materiale viene spedito dalla stazione di Gravellona Toce. Ottone è invece la targa del sessantenario della liberazione.
Contenuti
- Iscrizioni:
- 60° anniversario della liberazione / 1945-2005 / In memoria di quanti, / combattenti nella resistenza / sacrificarono la vita / per riportare nella nostra patria / la libertà e la democrazia / liberandoci dalla dittatura fascista / 25 aprile 2005 riconoscente la città di Spoleto
- Simboli:
- La monumentalità dell'opera ricorda la classicità. Le date sono scritte sugli scudi. Vi sono i simboli della città di Spoleto, le colonne, fregi ad elmo e motivi floreali, corone. Il monumento-ossario fu realizzato per contenere le ossa dei soldati morti, il 17 settembre 1860, durante l'assalto alla Rocca e le cui spoglie furono traslate, il 15 aprile 1910, dalla vicina chiesa di San Simone ove erano inumate.
Altro
- Osservazioni personali:
- Nella targa del 60° dalla liberazione, è stata riportata una striscia in ottone con riscritta l'ultima riga" 25 aprile 2005 riconoscente la città di Spoleto". Al momento della posa, infatti, il mese di aprile era scritto..... con un errore ortografico ( doppia R!!!) per cui fu necessaria la "correzione"