Monumento a Carlo D’Asburgo – Altopiano dei Fiorentini

martedì, 19 Dicembre 2017 – Liceo Scientifico Quadri

Posizione

Frazione:: Altopiano dei Fiorentini in prossimità dello Chalet "Monte Coston"

Luogo di collocazione:: A lato della SP 64, sull'Altipiano dei Fiorentini, a sinistra dello Chalet "Monte Coston"

Data di collocazione:: Terminus post quem: 21 novembre 1916, data in cui muore l'imperatore d'Austria Francesco Giuseppe e gli succede il principe ereditario Carlo d'Asburgo col nome di Carlo I

Materiali (Dettaglio):: La base è costituita da un grosso blocco di pietra (presumibilmente dolomia) di forma irregolarmente rettangolare e parzialmente lavorato. Superiormente invece è costituito da un monolito di pietra locale di forma quadrangolare, ma arrotondata sulla sommità.

Ente preposto alla conservazione:: Combattenti e Reduci assieme al Comune di Lastebasse (Vicenza)

Notizie e contestualizzazione storica:: E' un monumento eretto dopo il 21 novembre 1916, data della morte dell'Imperatore Francesco Giuseppe seguita dalla successiva ascesa al trono dell'erede Carlo d'Asburgo col nome di Carlo I. Verosimilmente è stato eretto a fine 1916 o meglio a inizi del 1917 a ricordo della visita dell'Imperatore alle sue truppe, finalizzata anche ad onorare i caduti del 1915-'16. La stele non si trovava in questo luogo, bensì lungo la medesima strada in direzione di Tonezza in località "Busa del Coston", dove a metà degli anni '70 furono rinvenuti gli elementi, non composti, di questo monumento evidentemente incompiuto. Nel 1975-'76 la stele fu recuperata e composta presso l'attuale Rifugio Chalet "Monte Coston" a cura della sezione Combattenti e Reduci nonché dell'Amministrazione comunale di Lastebasse.

Iscrizioni:: Nella parte superiore arrotondata, entro la croce inserita in una corona d'alloro, si legge l'antica e originaria scritta in latino:
"GRATI
PRINCEPS ET PATRIA
CAROLUS
IMPERATOR ET REX"

Nella parte sottostante della base, all'interno dello spazio che verosimilmente doveva essere destinato ad un'iscrizione e che invece rimase incompiuto l'Amministrazione comunale di Folgaria ha chiesto l'autorizzazione a quella di Lastebasse di porre una targa commemorativa in ottone che recita:

Monumento eretto nel 1917 a ricordo della visita che
l'imperatore Carlo d'Asburgo fece alle sue truppe e in
onore dei caduti 1915-1916.

Denkmal errichtet im Jahre 1917 zur Erinnerung an den
Truppenbesuch durch Kaiser Karl und zur Ehre der
Gefallenen von 1915 - 1916.

L'Amministrazione comunale pose - Folgaria, 27 maggio 2006

Simboli:: Nella parte superiore è scolpita in altorilievo una croce, verosimilmente riproducente la Croce dell'Ordine militare di Maria Teresa e in generale simbolo delle onorificenze austriache del periodo imperiale, inserita in una corona d'alloro a forma circolare sempre in altorilievo. Sulla croce è evidente la scritta latina sopra riportata.
Nella parte inferiore è individuabile in altorilievo una cornice a foglie d'alloro che corre sulla parte superiore e scende ai lati, cornice tuttavia non ultimata proprio per l'incompiutezza dell'opera. Probabilmente avrebbe dovuto contenere un'iscrizione completa riferita al significato del monumento.

Osservazioni personali:: La presenza di questo monumento è oltremodo significativa e si inserisce in un contesto da sempre "terra di confine" che ha visto svilupparsi tensioni e rivendicazioni tra il comune di Lastebasse, appartenente alla Serenissima, e quello di Folgaria, appartenente all'Austria, e più in generale tra le due realtà nazionali. Nel 1915 l'altopiano dei Fiorentini è stato teatro di scontri violentissimi, all'entrata in guerra dell'Italia, soprattutto in questa località del Monte Coston che ha visto poi, nel 1916, l'attacco impetuoso dell'Austria nella cosiddetta "Strafexpedition".
E' stato scelto questo monumento come messaggio di pace: è un manufatto austriaco valorizzato dall'Associazione Combattenti e Reduci e dall'Amministrazione comunale di Lastebasse, quindi è il simbolo della "pietas" umana che supera le divisioni ideologiche e storiche in nome di un senso civico comune. A conferma e a completamento di ciò sta il destinatario del monumento, cioè l'ultimo Imperatore d'Austria Carlo I d'Asburgo, che per il suo impegno e le sue trattative segrete per giungere alla fine del conflitto è stato proclamato beato il 3 ottobre 2004 da Giovanni Paolo II.