257119 - Monumento a ricordo dell’Armistizio e dei Caduti – Cassibile (SR)

Il monumento si trova nell’area della chiesa di San Giuseppe, a Cassibile. Realizzato nel 1993 e ricollocato rispetto all’iniziale ubicazione, venne scolpito dallo scultore siracusano Antonio Leone. Ricorda l’Armistizio ed i Caduti durante la seconda guerra mondiale. L’opera è stata recentemente restaurata.

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Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Cassibile
Indirizzo:
via del Fiume Cacipari,8
CAP:
96100
Latitudine:
36.97612136794
Longitudine:
15.19788510734

Informazioni

Luogo di collocazione:
Presso la chiesa di San Giuseppe a Cassibile
Data di collocazione:
09-03-1993
Materiali (Generico):
Marmo, Pietra
Materiali (Dettaglio):
Informazione non reperita
Stato di conservazione:
Buono
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Siracusa
Notizie e contestualizzazione storica:
L’Armistizio di Cassibile segnò la resa incondizionata dell’Italia alle potenze alleate e venne firmato proprio nella frazione siracusana il 3 settembre del 1943. Sarà reso noto agli italiani dell'8 settembre con il messaggioletto dal maresciallo Pietro Badoglio.
Un evento storico che cambiò le sorti della seconda guerra mondiale. Un posto, quello di Cassibile,  dove la seconda guerra mondiale ha lasciato il segno, perché con la firma dell’Armistizio ci fu un cambio radicale degli asset a livello internazionale.
Ogni anno l’associazione Kakiparis di Cassibile, l’associazione culturale Lamba Doria e il comune di Siracusa  organizzano cerimonie e mostre commemorative con autorità  civili, religiose, militari a livello regionale e nazionale.

Caduto il fascismo, si infittiscono i contatti segreti tra il governo Badoglio e gli anglo-americani per giungere ad un armistizio. Il generale Giuseppe Castellano ed il gen. Mario Zanussi vengono incaricati separatamente di prendere i contatti con gli Alleati e di concordare i contenuti dell’armistizio.
Le condizioni prevedono soltanto la resa incondizionata dell’Italia. A Cassibile, dove gli invasori hanno fissato il comando del XV gruppo di armate alleato, il gen. Castellano incontra il gen. Bedell Smith, capo di Stato maggiore del Comando Supremo delle Forze Alleate, Ottenute dal Governo Italiano le garanzie sui poteri di firma di Castellano, sotto una tenda da campo si procede il 3 settembre 1943 alla firma del cosiddetto “armistizio corto” che sarà reso noto alla Nazione soltanto la sera dell’8 settembre.
Il messaggio viene letto alla radio dal maresciallo Pietro Badoglio il quale comunica che la guerra è finita ma che chiunque dovesse promuovere attacchi contro le forze italiane sarebbe stato considerato nemico e pertanto i tedeschi da quel momento in poi non erano più considerati alleati dell’Italia in guerra.
Allo storico evento era presente il gen. Dwight D. Eisenhower, comandante in capo delle forze alleate nel Mediterraneo.

Contenuti

Iscrizioni:
(al centro)
ARMISTICE
SIGNED HERE
SEPT. 3 1943
ITALY – ALLIES

(a sinistra)
NEL 50° ANNIVERSARIO
DELLA LIBERAZIONE
I REDUCI E COMBATTENTI
DI CASSIBILE
COMMOSSI
RICORDANO I COMMILITONI
CHE OFFRIRONO L'OLOCAUSTO
DELLA LORO GIOVINEZZA
PER LA PATRIA
PRESENTI
DI STEFANO FILIPPONERI 1894-1943
PALMIERI GIOVANNI 1906-1944
RISCICA SALVATORE 1921-1943
TINÉ GIUSEPPE 1915-1944
TIRALONGO CORRADINO 1921-1943
VITTIME CIVILI
RIZZOTTI FELICE 1912-1943
SPADA VINCENZO 1873-1943

VIANDANTE CHE TI SOFFERMI
IN QUESTO MONUMENTO INVOCA
PER L'ITALIA PACE E LIBERTÁ
E PER I CADUTI
IL SONNO DEGLI EROI.
ANNO 1995

OFFRI’ E INCISE
SALVATORE MIRMINA

(a destra)
CASSIBILE
ARMISTIZIO
NEL 50° ANNIVERSARIO
3-9-1993
A PERENNE RICORDO
DEGLI EROI
CHE BAGNARONO
CON IL LORO SANGUE
QUESTE CONTRADE
I CASSIBILESI
POSERO
Simboli:
Tenda militare stilizzata che sovrasta una stella nella lastra centrale.
Nella parte alta, sopra le lastre, bassorilievo raffigurante l'allegoria della libertà.

Altro

Osservazioni personali:
Informazione non reperita

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