Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- SP40 - Via Don Minzoni
- CAP:
- 60031
- Latitudine:
- 43.4940419
- Longitudine:
- 13.0816695
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Unico lato marciapiede di Via Don Minzoni che attraversa il centro della cittadina. Scendendo le scalinate che si trovano sul lato posteriore e varcando un cancello in ferro si ha accesso ad un ambiente commemorativo con i nomi del caduti delle due guerre mondiali.
- Data di collocazione:
- 1929
- Materiali (Generico):
- Bronzo, Marmo, Ottone, Pietra, Altro
- Materiali (Dettaglio):
- Il monumento presenta diversi tipi di materiali e decori che si sono aggiunti nel corso del tempo, fino agli anni più vicini a noi. Esso poggia su una base quadrata con quattro scalini e si sviluppa in altezza grazie alle quattro colonne scanalate che ne costituisono la parte essenziale. Sul lato che affaccia su via Don Minzoni è presente ad altezza d'uomo la prima iscrizione, che non è su lastra a sè stante ma fa parte del corpo stesso del monumento ed è sormontata dall'immagine di un leone coronato.
Le colonne nella parte alta hanno delle teste di leone e fanno da base d'appoggio per la parte sommitale dell'opera: un blocco squadrato in pietra, con ridotti elementi di decoro e quadrature liscie su ogni lato, di cui solo una riporta un'iscrizione.
Nella parte più alta infine c'è una piccola struttura in bronzo e vetro colorato che ricorda una coppa. Tutte le iscrizioni che possiamo vedere sono a rilievo.
- Stato di conservazione:
- Buono
- Ente preposto alla conservazione:
- Comune di Castelplanio
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Il monumento fa da completamento e sovrasta l'ambiente commemorativo il cui ingresso è lungo Corso Umberto I: qui sono riportati dettagliatamente tutti i nomi dei 108 Caduti cittadini per le due guerre mondiali.
Il 25 aprile 2013, in occasione delle celebrazione per l'anniversario della Liberazione, si è posta l'ultima lastra che ricorda Beniamino Raffaeli, una delle vittime della strage delle fosse ardeatine. Egli, carpentiere antifascista e iscritto al PCI, venne arrestato il 1 dicembre 1943 a Roma e trucidato il 23 marzo 1944, per ordine dell'ufficiale SS Herbert Kappler. La sua salma fu una delle 322 identificate tra le 335 vittime totali del tragico episodio.
Il monumento fa già parte dell'archivio storico-culturale on-line dell'Assessorato per i Beni culturali delle Marche.
Contenuti
Iscrizione sulla sommità del monumento
Iscrizione sulla sommità del monumento, lato Corso Umberto I, in caratteri bronzei:
DULCE
PRO PATRIA
MOTI
Iscrizione ai Caduti Grande Guerra
Iscrizione parte bassa del monumento, lato Via Don Minzoni, in caratteri bronzei:
CASTELPLANIO
AI SUOI CADUTI
MCMXXIX
Lastra a Beniamino Raffaeli
A BENIAMINO RAFFAELI
Nato a Castelplanio il 15 luglio 1904
Antifascista e Martire per la Libertà
Fucilato dai Nazifascisti a Roma
il 23 marzo 1944
alle Fosse Ardeatine
La Città di Castelplanio
25 APRILE 2013
Lapide Caduti prima e seconda guerra mondiale di Castelplanio
Lapide in marmo inserita in un ambiente semicircolare rientrante lungo Corso Umbero I, sempre aperto ai visitatori. Sopra l’elenco dei nomi incisi, si nota la decorazione su pietra con motivo a foglie e punti tondi (alloro) in oro ed un’aquila ad ali spiegate.
Iscrizione:
MORTI PER LA GUERRA 1915-18
TE.NTE ROMAGNOLI GIUSEPPE SOLD FORONI EUGENIO
S.TEN.TE MELONI SANTE ‘ ‘ FORONI GIOVANNI
‘ ‘ URBANI PACIFICO ‘ ‘ FORONI UBALDO
AIUT. DATT. MINGO CESARE ‘ ‘ FOSSI MARINO
SERG. ANTONINI SANTE ‘ ‘ FRANCUCCI AUGUSTO
‘ ‘ CONTI ENRICO ‘ ‘ FREZZOTTI NAZZARENO
‘ ‘ MANCINELLI MARINO ‘ ‘ GALEASSI ADOLFO
‘ ‘ MATTIONI ANTONIO ‘ ‘ GASPARINI CESARE
CAP. MAGG. BARDI FRANCESCO ‘ ‘ GASPARINI SANTE
‘ ‘ GASPARINI GIOVANNI ‘ ‘ GENTILI SERAFINO
CAP.LE BAROCCI GIOVANNI ‘ ‘GIANFRANCESCHI GIACOMO
‘ ‘ CHIUCCHI ORESTE ‘ ‘ GIARDINI PACIFICO
‘ ‘ ROMAGNOLI ROMEO ‘ ‘ GIULIANI AURELIO
‘ ‘ SCALONI GIOVANNI ‘ ‘ GIULIANI MARIANO
SOLD. AMADIO ANACLETO ‘ ‘ MALDINI ATTILIO
‘ ‘ ANTONELLI ENRICO ‘ ‘ MANCINELLI FRANCESCO
‘ ‘ BASILI ENRICO ‘ ‘ MARCOBELLI GIULIO
‘ ‘ BASILI NAZZARENO ‘ ‘ PALMEGIANI ANTONIO
‘ ‘ BRUCIAFERRI ALFREDO ‘ ‘ PAOLETTI FEDERICO
‘ ‘ BRUCIAFERRI RAFFAELE ‘ ‘ PAOLETTI RICCARDO
‘ ‘ CACCIAMANI GIULIO ‘ ‘ PAOLUCCI ORAZIO
‘ ‘ CANNUCCIA FRANCESCO ‘ ‘ PICCIONI ENRICO
‘ ‘ CARLETTI ALESSANDRO ‘ ‘ PICCIONI LUIGI
‘ ‘ CECCACCI VITTORIO ‘ ‘ PIERALISI IGINO
‘ ‘ CECCHETTI MARINO ‘ ‘ PIERANGELI ARDUINO
‘ ‘ CECCHINI ANGELO ‘ ‘ PIERUCCI RINALDO
‘ ‘ CERIACHI GIULIO ‘ ‘ PIETRONI ENRICO
‘ ‘ CERIACHI MODESTO ‘ ‘ PIETRONI ERNESTO
‘ ‘ CERIACHI MARINO ‘ ‘ PRIORI ENRICO
‘ ‘ CERIONI CESARE ‘ ‘ PRIORI TITO
‘ ‘ CHIORRINI ENRICO ‘ ‘ SANTELLI ARDUINO
‘ ‘ CIARMATORI GENIALE ‘ ‘ SANTINI ATTILIO
‘ ‘ CIATTAGLIA ENRICO ‘ ‘ SBAFFI ALFONSO
‘ ‘ CONTI MARINO ‘ ‘ SCHIAVONI AMEDEO
‘ ‘ COSTANTINI MARIANO ‘ ‘ SILVESTRINI NAZZARENO
‘ ‘ FABBRETTI ANGELO ‘ ‘ TARUGHI FRANCESCO
‘ ‘ FORONI ALESSANDRO ‘ ‘ ZENOBI RAFFAELE
MORTI PER LA GUERRA 1940-45
CAP. MAGG. LUCONI ITALO SOLD. MARCELLONI ALDEMITO
CAP.LE STAFFOLANI FERNANDO ‘ ‘ MARCELLONI NAZZARENO
‘ ‘ VENANZI AMELIO ‘ ‘ MARINELLI DUILIO
SOLD. ANTONUCCI AMEDEO ‘ ‘ MARINELLI TOBIA
‘ ‘ BARTOLONI GIOVANNI ‘ ‘ MARINI LUIGI
‘ ‘ BERNACCHIA ALBERTO ‘ ‘ PANTI EDELELMO
‘ ‘ BOCCOLI ENRICO ‘ ‘ PERELLI ALESSANDRO
‘ ‘ BRUCIAFERRI AMILCARE ‘ ‘ PICCIONI LUIGI
‘ ‘ CALDERIGI BRUNO ‘ ‘ QUATTRINI BRUNO
‘ ‘ CANTIANI ENRICO ‘ ‘ RAGAINI MARIO
‘ ‘ERCOLI MANCINI GINO ‘ ‘ SALLEI ANTONIO
‘ ‘ GRAMACCIONI SESTILIO ‘ ‘ STELLA GIUSEPPE
‘ ‘ LUCONI SISTO ‘ ‘ TOTI TERZO
PARTIGIANO QUATTRINI NELLO ‘ ‘ ZENOBI BRUNO
‘ ‘ ZITELLI GIOVANNI
CADUTI CIVILI
PETRINI GIUSEPPE COSTANTINI LUCIA
Zona memoriale Castelplanio visto dall'esterno (Corso Umberto I)
Due scalinate che iniziano dal lato posteriore del Monumento ai Caduti, posto lungo via Don Minzoni, conducono al cancello di ingresso di questa imponente struttura in pietra sita lungo corso Umberto I.
Iscrizione restauro monumento
Iscrizione laterale, direzione Comune, in caratteri in ottone:
RESTAURATO A.D. 2004
IL COMUNE
DI CASTELPLANIO
Iscrizione sopra entrata struttura monumentale Castelplanio
VIVONO
E
VIVRANNO
- Simboli:
- Lato Via Don Minzoni: stemma di Castelplanio con un castello e un leone rampante con corona in testa, in pietra.
Sommità colonne: teste di leone, in pietra.
Lato verso Corso Umbero I: elmo di guerra, decorazione a foglie, in bronzo.
Altro
- Osservazioni personali:
- Monumento complessivamente ben conservato, soprattutto grazie all'intervento di restauro del 2004.