3741 - Monumento ai Caduti del mare – Capodarco

Il monumento è composto da un’ancora sormontata da una croce illuminata da tre lampade poste all’estremità e posizionato sul campanile della chiesa di Santa Maria in Capodarco. Alla base la scritta votiva “MARIS MORTUIS” (per i morti del mare). Tale monumento per anni, oltre a significare il ricordo per quanti hanno perso la vita in mare, è stato guida per i pescatori locali che, grazie alle sue luci, ed in assenza dei moderni gps, avevano un punto di riferimento per fare rotta verso casa. Dalla sua posizione l’occhio umano può spaziare fino alle coste della Dalmazia, e per questa sua situazione favorevole durante l’ultima guerra un presidio della Marina Militare fungeva, dall’alto del campanile, da vigile sentinella sull’Adriatico.

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Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Capodarco
Indirizzo:
Piazza della Repubblica
CAP:
63900
Latitudine:
43.18939107664101
Longitudine:
13.761401921510696

Informazioni

Luogo di collocazione:
Campanile
Data di collocazione:
Settembre 1987 (attuale versione)
Materiali (Generico):
Laterizio, Altro
Materiali (Dettaglio):
Il monumento è stato realizzato in acciaio inox, mentre la scritta “Maris Mortuis” è stata impressa sulla parte alta della vela che sorregge le campane dell’orologio.
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Parrocchia di S. Maria in Capodarco
Notizie e contestualizzazione storica:
Il monumento originario è stato inaugurato il 3 settembre 1929 ed è stato sostituito con l’attuale nel settembre del 1987.
“Con l’approvazione delle Autorità Marittime e di quella Ecclesiastica, le locali sezioni: della Associazione Madri e Vedove dei Caduti in Guerra, e quella degli Ex Combattenti, hanno deliberato di collocare, sul campanile della Chiesa Parrocchiale di Capodarco, una Croce votiva di luci tricolori alternate per i Caduti del Mare nella recente guerra e per quelli che, ovunque e comunque, vi ebbero tomba.”
Così comincia la descrizione riportata nel numero unico dato alle stampe nel 1929 per la promozione di una raccolta di fondi per coprire le spese per la realizzazione del monumento.
L’ancora originale era stata realizzata in un monoblocco di metallo dal Regio Istituto Industriale di Fermo, mentre la Direzione locale della Unione Esercizi Elettrici aveva offerto la realizzazione dell’impianto elettrico, nonché un prezzo di favore sui consumi elettrici del monumento.
Le intemperie, con il passare degli anni, hanno avuto ragione della vecchia croce e delle luci che ospitava, finché, nel 1987, il vecchio monumento è stato sostituito dall’attuale in acciaio e realizzato, con una continuità di intenti, dall’Istituto Industriale Montani di Fermo.
La vecchia ancora fa mostra di sé all’interno di una cappellina nella Chiesa, che ospita, oltre al monumento, anche un angelo segnavento del 1905, che era posizionato sulla chiesa ed anch’esso sostituito nel 1987 da uno in acciaio, ed una stupenda pala d’altare di Vittore Crivelli.

Contenuti

Iscrizioni:
MARIS MORTUIS
Simboli:
Ancora, croce

Altro

Osservazioni personali:
Per ulteriori approfondimenti è possibile scaricare un documento in versione pdf. Link diretto
http://www.pietredellamemoria.it/wp-content/uploads/2014/06/Giornale-Maris-Mortuis.pdf

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