Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Via Quintino Sella, 81
- CAP:
- 50136
- Latitudine:
- 43.766598788286
- Longitudine:
- 11.278155914138
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Ingresso dell'edificio
- Data di collocazione:
- Informazione non reperita
- Materiali (Generico):
- Bronzo
- Materiali (Dettaglio):
- Monumento in bronzo
- Stato di conservazione:
- Ottimo
- Ente preposto alla conservazione:
- Comune di Firenze; Enel S.p.A.; Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Firenze e le Province di Pistoia e Prato
- Notizie e contestualizzazione storica:
- La lapide, realizzata dallo scultore fiorentino Giuseppe Gronchi (1882 - 1944), fu inaugurata il 16 luglio 1923 e originariamente era collocata tra due lesene, con un'epigrafe oggi perduta, su una parete dell'ingresso principale della sede dell'ex Società elettrica SELT Valdarno, in via de' Cerretani, 6, a Firenze. Con l'epigrafe è andata perduta anche la parte inferiore del monumento, forse in pietra, che era decorata da festoni vegetali geometrici.
(FONTI: Catalogo generale dei Beni Culturali, allegoria della Vittoria che premia un soldato, 2010 - https://catalogo.beniculturali.it/detail/HistoricOrArtisticProperty/0900784266 e Ministero della Cultura, Segretariato regionale per la Toscana - MONUMENTI AI CADUTI, FIRENZE. LA MEMORIA DELLA GRANDE GUERRA IN TOSCANA - https://www.toscana.beniculturali.it/sites/default/files/sites/default/files/uploads/firenze_-_schede_dei_monumenti.pdf).
La lapide è dedicata ai lavoratori dell'ex Società elettrica SELT Valdarno che morirono durante la Grande Guerra. (FONTI: Ministero della Cultura, Segretariato regionale per la Toscana - MONUMENTI AI CADUTI, FIRENZE. LA MEMORIA DELLA GRANDE GUERRA IN TOSCANA e Wikipedia - File:Giuseppe Gronchi, lapide ai caduti della società elettrica SELT Valdarno nella prima guerra mondiale, 1923, 01.jpg - https://it.wikipedia.org/wiki/File:Giuseppe_Gronchi,_lapide_ai_caduti_della_societ%C3%A0_elettrica_SELT_Valdarno_nella_prima_guerra_mondiale,_1923,_01.jpg)
Almeno fino al 2016 la lastra era affissa all'ingresso della sede dell'Enel di lungarno Cristoforo Colombo, 54
(FONTI: Catalogo generale dei Beni Culturali, allegoria della Vittoria che premia un soldato, 2010 e Ministero della Cultura, Segretariato regionale per la Toscana - MONUMENTI AI CADUTI, FIRENZE. LA MEMORIA DELLA GRANDE GUERRA IN TOSCANA), mentre alla data del censimento si trova all'esterno dell'altro accesso all'edificio, in via Quintino Sella, 81.
Contenuti
- Iscrizioni:
- Bordo inferiore destro:
G. GRONCHI
- Simboli:
- La lapide ai caduta dell'ex Società elettrica SELT Valdarno rappresenta un fante che avanza con atteggiamento eroico, accompagnato da una Vittoria alata che lo incorona d'alloro. Davanti a lui è presente un uomo morto e, sulla sua destra, una donna addolorata con un bambino in braccio. L'ambientazione è rilassante,
(FONTI: Catalogo generale dei Beni Culturali, allegoria della Vittoria che premia un soldato, 2010 - https://catalogo.beniculturali.it/detail/HistoricOrArtisticProperty/0900784266 e Ministero della Cultura, Segretariato regionale per la Toscana - MONUMENTI AI CADUTI, FIRENZE. LA MEMORIA DELLA GRANDE GUERRA IN TOSCANA - https://www.toscana.beniculturali.it/sites/default/files/sites/default/files/uploads/firenze_-_schede_dei_monumenti.pdf).
Altro
- Osservazioni personali:
- Sul bordo destro inferiore è inciso nel bronzo, a caratteri maiuscoli, il nome dello scultore Giuseppe Gronchi (G. GRONCHI). Essa è delimitata da una cornice di forma rettangolare divisa in tre livelli nella parte superiore e due in quella inferiore, il cui spessore diminuisce andando verso l'esterno.
Gronchi, a Firenze, ha realizzato anche la lapide che ricorda i Caduti della prima guerra mondiale del quartiere di Santo Spirito ("Lapide ai Caduti quartiere Santo Spirito nella Grande Guerra e guerra d’Africa" - https://www.pietredellamemoria.it/pietre/lapide-ai-caduti-quartiere-santo-spirito-nella-grande-guerra-e-guerra-dafrica-firenze/).
A poca distanza si trova una lastra, datata 1898 e restaurata nel 1940, affissa sulla porzione che guarda via del Campofiore, dedicata ad Antonio Pacinotti (1841 - 1912), inventore della dinamo e del motore elettrico in corrente continua.