Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Via Cavour, 2
- CAP:
- 90133
- Latitudine:
- 38.12215
- Longitudine:
- 13.363613
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- cortile esterno (piazza d'armi) Caserma "S.Ten. M.O.V.M. Giuseppe Cangialosi"
- Data di collocazione:
- Informazione non reperita
- Materiali (Generico):
- Marmo, Pietra
- Materiali (Dettaglio):
- Marmo per il rivestimento; pietra per il supporto e lo stemma; marmo per le lastre
- Stato di conservazione:
- Buono
- Ente preposto alla conservazione:
- Guardia di Finanza
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Informazione non reperita
Contenuti
- Iscrizioni:
- (Lastra commemorativa sinistra) SOTTOTENENTE DI FANTERIA MEDAGLIA DORO
CANGIALOSI GIUSEPPE
DURANTE DUE GIORNI DI CRUENTO COMBATTIMENTO IN PRIMA LINEA
OGNI SUO ATTO FU ATTO DI VALORE AVENDO IL NEMICO,
CHE STRINGEVA IL SUO REPARTO IN UNA MORSA DI FUOCO
INVITATE LE TRUPPE SCOSSE, ALLA RESA, USCIVA DAL RIPARO E
AGITANDO UNA BANDIERA ROSSA IN FACCIA AGLI STESSI AVVERSARI,
SCARICAVA BALDANZOSO LA SUA RIVOLTELLA E AD OGNI NEMICO
CHE CADEVA SOTTO I SUOI COLPI GRIDAVA
COSI SI ARRENDONO I SOLDATI DITALIA!
COLPITO MORTALMENTE ALLA FRONTE, BAGNAVA COL PROPRIO SANGUE
IL TERRENO CONTESO INFONDENDO NEI SOLDATI,
COL SACRIFICIO DELLA SUA VITA, IL VIGOR NECESSARIO
A MANTENERE DEFINITIVAMENTE LA POSIZIONE.
VELIKI KRIBACH, 12 OTTOBRE 1916
(Lastra commemorativa centrale)
AI FINANZIERI CADUTI IN SICILIA
MEDAGLIA DORO
ALLA BANDIERA DELLA GUARDIA DI FINANZA
PER IL BATTAGLIONE MOBILITATO
TEMPRATO IN NUMEROSI ASPRI COMBATTIMENTI,
TENACE NELLE LOTTE PIU CRUENTE
TEMERARIO NEGLI ARDIMENTI
PERVASO DA INDOMITO SPIRITO GUERRIERO
TENEVA FEDE ALLE LEGGI DELLONORE MILITARE
E A FIANCO DEI REPARTI DELLA DIVISIONE ACQUI
NELLA TRAGICA ED EROICA RESISTENZA DI CEFALONIA E CORFU
DAVA LARGO GENEROSO CONTRIBUTO DI SANGUE,
BATTENDOSI IN CONDIZIONI DISPERATE E
IMMOLANDOSI IN GLORIOSO OLOCAUSTO ALLA PATRIA.
CEFALONIA CORFU 9-25 SETTEMBRE 1943
(Lastra commemorativa destra)
MEDAGLIA DORO
AL VALOR MILITARE ALLA BANDIERA DEL DRAGAMINE 36
DELLA GUARDIA DI FINANZA
DRAGAMINE COMANDATO ED ARMATO DA PERSONALE
DELLA GUARDIA DI FINANZA AGLI ORDINI DEL COMANDANTE
DELLA FLOTTIGLIA ATTACCATO NELLA NOTTE DEL 20 GENNAIO
1943 DA PREPONDERANTI FORZE NAVALI NEMICHE, CORREVA
INCONTRO ALLAVVERSARIO NELLEROICO INTENTO DI COPRIRE
E SALVARE LE ALTRE UNITA DELLA FORMAZIONE FINO A
TROVARSI A PORTATA DELLE PROPRIE MODESTISSIME ARMI DI
BORDO APERTO IL FUOCO CERCAVA DI ARRECARE AL NEMICO
LA MAGGIORE POSSIBILE OFFESA CONTINUANDO A SPARARE
BENCHE COLPITO PIU VOLTE FINO A QUANDO SOCCOMBEVA
NELL IMPARI LOTTA INABISSANDOSI CON IL COMANDANTE E
LINTERO EQUIPAGGIO. SUBLIME ESEMPIO DI INDOMABILE
SPIRITO AGGRESSIVO DI SOVRUMANA DETERMINAZIONE E DI
DEDIZIONE AL DOVERE SINO AL SUPREMO SACRIFICIO
MEDITERRANEO CENTRALE 20 GENNAIO 1943
- Simboli:
- Alla base del monumento è posto lo stemma araldico della Guardia di Finanza realizzato in pietra (attualmente non più in uso).
Altro
- Osservazioni personali:
- Informazione non reperita