Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Viale delle Rimembranze
- CAP:
- 24020
- Latitudine:
- 45.71657200839584
- Longitudine:
- 9.70623295017458
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Lato strada
- Data di collocazione:
- 1922
- Materiali (Generico):
- Bronzo, Marmo
- Materiali (Dettaglio):
- I materiali utilizzati sono il bronzo, la cui tecnica per lavorarlo fu la sagomatura e il marmo bianco scolpito.
- Stato di conservazione:
- Buono
- Ente preposto alla conservazione:
- Comune di Torre Boldone
- Notizie e contestualizzazione storica:
- In origine e fino al novembre 1950 era costituito da una sola lapide con i nomi dei Caduti e dei Dispersi della guerra del 1915-1918. Attualmente è costituito oltre che dalla suddetta lapide anche da altre due, affiancate ad essa con i nomi dei Caduti e dei Dispersi della Seconda Guerra Mondiale.
Artifoni Angelo Gabriele (alpino): Nato il 25.3.1889 a Torre Boldone era un contadino. Divenne un alpino nel BTG “Vestone” fu inviato nel 1912/13 in Libia. Nel quinto Rgt. Apini (Btg. Tirano) fu richiamato nel maggio 1915. Sposatosi nel 1913, morì in combattimento il 26.5.1916 a Costone Ursi. Sul Piave si incontrò col fratello Davide, anche egli militare. Inizialmente dichiarato disperso, si seppe della sua morte da un Commilitone di Ranica. La moglie si ritirò nel Convento delle Suore Vincenziane a Cantù e rimase in un asilo nido per ben sessant’anni. Morì all’età di 92 anni.
Bana Don Antonio: E’ il parroco che ha vissuto negli ultimi suoi anni di vita il dramma di tale guerra. Ad un soldato scrisse:”questa guerra ucciderà anche me" infatti, dopo breve malattia, spirava il 23 Marzo 1919 a settantadue anni.
Contenuti
- Iscrizioni:
- Di fronte: E CIASCUN NOME IN PIETRA SI SCARPELLI.
Al centro:
CASTELLETTI GIOVANNI (19-1-1920)
FOLSI PIETRO (4-6-1915)
ROTA ERNESTO (2-9-1915)
BALOSSI BATTISTA (20-10-1915)
ARTIFONI GABRIELE (26-5-1916)
CRETTI OSTANI P. GIORGIO (29-5-1916)
CASSIS PAOLO (18-6-1916)
CORTINOVIS GIOVANNI (5-8-1916)
LAZZARINI DAVIDE (6-8-1916)
INVERNIZZI SERAFINO (2-9-1916)
CRISTINETTI MICHELE (16-9-1916)
DONADONI EMANUELE (23-10-1916)
PERICO GIOVANNI (7-11-1916)
LAZZARINI ERNESTO (10-1-1917)
MARCHESI EMILIO (22-2-1917)
GOTTI MARTINO (10-6-1917)
ZANGA GIUSEPPE (28-6-1917)
ARTIFONI GIUSEPPE (29-6-1917)
GAMBA GIOV. BATTISTA (29-6-1921)
GOTTI GUGLIELMO (8-2-1918)
ROTA PIETRO (2-7-1918)
VAVASSORI GIUSEPPE (25-9-1918)
MAGRI GIOVANNI (15-10-1918)
PERICO GIOV. BATTISTA (11-11-1918)
FUMAGALLI ALESSANDRO (21-11-1918)
MOLOGNI LUIGI (20-10-1919)
CASTELETTI GIOVANNI (17-12-1919)
SANTINELLI ANDREA (15-5-1922)
DISPERSI:
CASTELLETTI FERDINANDO
ALGERI ALESSANDRO
MORETTI ERNESTO
LICINI FERMO OBERTI ALESSANDRO
ZANCHI GIUSEPPE
CATTANEO GIOVANNI
Lato sinistro: GUERRA 1940-1945 / CADUTI
SERG. MAGG. RONCALLI GIOVANNI MORTO (4-9-1944)
CAPOR. MAGG. CASALI GIACOMO MORTO (18-11-1940)
CAPORALE VAVASSORI LUIGI MORTO (28-1-1944)
ARTIFONI MICHELE MORTO (15-3-1945)
SOLDATO CONFALONIERI PAOLO MORTO (15-1-1941)
ARTIFONI GIOV. CELESTINO MORTO (1-12-1941)
RAVASIO GIUSEPPE MORTO (27-8-1942)
CURNIS PIETRO MORTO (27-12-1942)
BALOSSI UMBERTO MORTO (2-2-1943)
GREGIS GIACOMO MORTO (MARZO 1943)
BONOMI GUERINO MORTO (19-4-1943)
BONASSI CELESTINO (25-7-1944)
VAVASSORI ALESSANDRO MORTO (4-2-1945)
ARTIFONI ALESSANDRO MORTO (16-4-1945)
PELLEGRINI TARCISIO MORTO (23-4-1945)
SALA PRIMO DOMENICO MORTO (29-10-1945)
LAZZARINI GIOV. BATTISTA MORTO (22-1-1946)
NARDI CRISTOFORO MORTO (28-8-1945)
MORETTI EGIDIO MORTO (21-7-1944)
GIUDICI PASQUALE MORTO (20-3-1946)
CASSIS EMILIO MORTO (4-4-1947);
Lato destro: GUERRA 1940-1945 / DISPERSI:
CAPOR. MAGG. ALGERI DOMENICO (in Russia)
CAPORALE ANDREINI BENVENUTO
MOROTTI GIOVANNI
VISCARDI BATTISTA (in Albania)
MARINAIO SALA LIVIO RENATO (nel Mediterraneo)
SOLDATO BERETTA MICHELE (in Russia)
BONASSI GABRIELE
BONOMI NATALE (in Albania)
CAPELLI MARIO (in Russia)
DONADONI GIACOMO
GHIZZARDI ELIGIO (a Montenegro)
PEDRALI MARIO (in Russia)
ROVARIS GIUSEPPE
VALVASSORI ALESSANDRO
- Simboli:
- Ci sono 3 croci al centro, i nomi dei Caduti sono stati scopiti sul marmo e in basso è presente la figura di un soldato Caduto.
Altro
- Osservazioni personali:
- Fare Memoria di quei fatti che pesantemente hanno inciso sulla vita di coloro che li hanno vissuti in prima persona e sulle generazioni a seguire è assolutamente necessario, per provare a pensare lo stato d’animo di quei giovani che si videro chiamati a presentarsi nelle caserme per “fare” la guerra.
A CURA DI GIULIA CARMINATI 4ALSA