Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Piazza Roma
- CAP:
- 63100
- Latitudine:
- 42.8537481
- Longitudine:
- 13.5754494
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Al centro della piazza
- Data di collocazione:
- 1929 - 05/12/1976
- Materiali (Generico):
- Bronzo, Laterizio, Marmo, Ottone
- Materiali (Dettaglio):
- Basamento in laterizio e marmo
Statua in bronzo
Scritte in metallo
Lapide a Carlo Azeglio Ciampi in ottone
- Stato di conservazione:
- Ottimo
- Ente preposto alla conservazione:
- Comune di Ascoli Piceno
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Caduti di tutte le guerre. Conferimento della medaglia d'oro al valor mlitare alla città di Ascoli Piceno da parte del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi il 25 aprile 2002.
ITCG Umberto I di Ascoli Piceno:
Piazza Roma era anticamente denominata piazza della Quartarola, poi Montanara; il suo aspetto attuale si deve alle sistemazioni urbane del Ventennio. Il Monumento ai Caduti di tutte le guerre fu eretto nel 1927, con statua in bronzo dello scultore Gaetano Orsolini (1884-1954) di Montegiorgio (AP).
I.C. Cestoni Montegiorgio:
La statua di bronzo "La Vittoria", raffigurante la Dea Minerva, è dello scultore Gaetano Orsolini nato a Montegiorgio il 7 marzo 1884. II basamento venne eretto per iniziativa del Conte Roberto Fiocca Novi con il concorso della Colonia Italiana di New York.
In occasione dell’inaugurazione del monumento il poeta Bruno Fattori compose un ode in endecasillabi dedicata alla “Vittoria” di Ascoli Piceno: “…O fusa in bronzo anima italica, anima umana! Sangue di Martiri e pianto di secoli fulge alle tue forme celeste aureola…”. Le incisioni risalenti al periodo fascista sono state, volutamente, quasi cancellate.
Contenuti
- Iscrizioni:
- ASCOLI
AI FIGLI CADUTI
PER LA PATRIA PIÙ GRANDE
MCMXV MCMXVIII
(Iscrizione in caratteri metallici)
Provincia di Ascoli Piceno medaglia d'oro al valor militare per la resistenza per attività partigiana 9 settembre 1943 20 giugno 1944
I duecentosettantotto caduti in combattimento o fucilati...diedero il segno di quanto valore ed eroismo sappiano esprimere genti tradizionalmente pacifiche quali quelle ascolane per amore della libertà e della giustizia a difesa della patria contro la prepotenza e l'oppressione
Ascoli Piceno 5 dicembre 1976
(su targhetta)
A RICORDO DELLA VISITA DEL
PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
CARLO AZELIO CIAMPI
IN OCCASIONE DEL CONFERIMENTO
ALLA CITTA' DELLA MEDAGLIA
D'ORO AL VALOR MILITARE.
L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE POSE
25 APRILE 2002
(Sulla targa, sul basamento, a destra è inciso)
ALLE ORE 12.30 DEL GIORNO 18 GIUGNO 1944 LE AVANGUARDIE
DELLA DIVISIONE PARACADUTISTI NEMBO DEL CORPO ITALIANO
DI LIBERAZIONE LIBERARONO QUESTA CITTÀ FRA L’ESULTANZA
GENERALE DELLA POPOLAZIONE NELLA PROSPETTIVA FUTURA
DI LIBERTÀ E SPERANZA DI AVVENIRE MIGLIORE.
ASCOLI PICENO 6 LUGLIO 1989
LE AMMINISTRAZIONI PROVINCIALE E COMUNALE
I REDUCI DELLA NEMBO CHE A RICORDO POSERO
(Sulla parte inferiore)
Eretto per iniziativa del Conte Roberto Fiocca Novi con il concorso della Colonia Italiana di New York
- Simboli:
- Statua in bronzo raffigurante la Vittoria.
Sul basamento, stemma in marmo, del Comune di Ascoli Piceno.
Fasci littori
Altro
- Osservazioni personali:
- NOTA STAFF PIETRE: il monumento è stato censito anche dall'ITCG Umberto I di Ascoli Piceno, I.C. Cestoni Montegiorgio e dal Liceo Scientifico Statale Antonio Orsini nell'ambito del concorso "Esploratori della Memoria" a.s. 2014-2015.