2446 - Monumento ai Caduti di Assisi

Monumento ai Caduti di Assisi nella prima e seconda guerra mondiale. Il monumento ricorda i 400 soldati caduti nella Grande Guerra, mentre non fa menzione del numero delle vittime della seconda guerra mondiale. La struttura è in marmo bianco e comprende un corpo centrale a torre, in cima al quale è posto un braciere di ottone, due parti laterali con motivi alati. Al centro del corpo centrale, sopra l’iscrizione, è posta una statua della Vittoria Alata.

NOTA STAFF PIETRE: scheda aggiornata in data 22/04/2022

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Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Assisi
Indirizzo:
Viale Umberto I
CAP:
06081
Latitudine:
43.0683125
Longitudine:
12.6195625

Informazioni

Luogo di collocazione:
Giardini pubblici Regina Margherita
Data di collocazione:
03/11/1991
Materiali (Generico):
Bronzo, Marmo, Ottone
Materiali (Dettaglio):
Travertino, marmo, bronzo
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Amministrazione comunale
Notizie e contestualizzazione storica:
NOTA STAFF PIETRE: contestualizzazione curata da Convitto Nazionale Assisi nell'ambito del concorso Esploratori della Memoria

Il monumento di Assisi in onore dei Caduti nella prima guerra mondiale risale al 1923. Collocato nel Piazzale Trieste, fu costruito dallo scultore Giovanetti Giovanni.
Per la costruzione del monumento furono utilizzati travertini romani trovati nelle fondamenta di casa Assunti in piazza Matteotti. In un’interessante lettera del 1 Febbraio 1922 lo scultore Giovannetti propone al Comune sei disegni che costituiscono altrettante versioni del monumento. Il Comune in un primo tempo scelse lo scultore Prospero Prosperi che rinunciò all’incarico e lo concesse a Giovannetti. Furono subito determinati i tempi di esecuzione dei lavori, il compenso dell’artista, ammontato a 45.000 lire e le modalità di pagamento.
La ditta Orfei si occupava dei lavori in pietra, alla ditta Marcucci Enrico spettano la fondazione e la posa in opera. La costruzione si deve soprattutto a Cangi Attilio; Fortini Arnaldo; Sensi Enrico; Marcucci Enrico, Bruno e Antonio; Renzi Giulio e Carlo; Paoletti; Urbani Peppe; Mariani Domenico; Piorico Carlo; Bandinelli Luigi; Orfei Adelio; Bacchetta e Peparino.
L’idea di collocare il monumento inizialmente in piazza Santa Chiara fu scartata a favore del piazzale di Porta Nuova, anche questa proposta sarà però bocciata e sarà individuato uno spazio che per l’occasione è denominato Piazzale Trieste, oggi soprannominato dagli Assisani il “Pincio”. Nel centro storico alla presenza delle massime autorità civili e religiose e dagli alunni di alcune scuole del comprensorio, il 4 Novembre ogni anno ad Assisi, come nel resto d’Italia, è celebrato l’anniversario della fine della prima guerra mondiale.
Il corteo per la ricorrenza raggiunge il Monumento ai Caduti a Piazzale Trieste, dove è deposta una Corona d’alloro con la resa degli onori ai caduti da parte delle autorità militari, civili e religiose presenti. Tale onorificenza ai caduti rappresenta la gratitudine di questo messaggio civile e patriottico che hanno dimostrato per il bene dell’Italia.

Contenuti

Iscrizioni:
Il Comune di Assisi ai suoi quattrocento morti nella guerra di redenzione MCMXV MCMXVIII

1940 1945
il Comune di Assisi in ricordo del sacrificio di quanti del nostro territorio caddero nel secondo conflitto mondiale
3 novembre 1991
Simboli:
Ghirlanda con all'interno stemma della Città di Assisi, braciere di ottone, due parti laterali con motivi alati. Al centro del corpo centrale, sopra l'iscrizione, è posta una statua della Vittoria Alata.

Altro

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