Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Piazza Giacomo Leopardi
- CAP:
- 62020
- Latitudine:
- 43.132749757737
- Longitudine:
- 13.26526233661
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Centro piazza Giacomo Leopardi
- Data di collocazione:
- 09/02/1915 - 04/11/1960
- Materiali (Generico):
- Laterizio, Marmo, Pietra, Altro
- Materiali (Dettaglio):
- Colonna posta sopra un basamento in laterizio e cemento con in cima un capitello e tre bombe d'aereo messe a triangolo.
- Stato di conservazione:
- Buono
- Ente preposto alla conservazione:
- Comune di Camporotondo
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Il monumento è composto da una colonna posta sopra un basamento che si restringe man mano che sale verso l'alto e, davanti, due steli collocati in tempi diversi. Il monumento è dedicato ai Caduti della Grande Guerra; la stele a sinistra risale al 9 febbraio 1915 e ricorda Antonio Diletti, caduto nel 1912; la stele a destra, che ricorda i Caduti della seconda guerra mondiale, risale al 4 novembre 1960.
Sulle quattro facce del basamento ci sono quattro lastre: due con i cognomi e nomi dei Caduti; una con la dichiarazione di Diaz fatta il 4 novembre 1918; l'utima con la dedica del monumento.
Contenuti
- Iscrizioni:
- (Lastra sulla facciata pricipale del monumanto)
MUNICIPIO E CITTADINANZA
DI CAMPOROTONDO
AFFIDANO AL MARMO
PERCHE' VIVA ETERNA NEI SECOLI
LA MEMORIA DEI CITTADINI
CHE SU LE CONTESE BALZE DELLE ALPI
CONTRO L'AUSTRIACA CUPIDIGIA
E L'IRRUENTE BARBARIE
CADDERO ARALDI DI VITTORIA
PER LA RIVENDICAZIONE
DEI SACRI TERMINI DELLA PATRIA
MCMXV - MCMXVIII
(Lastra a sinistra)
MORTI PER FERITE
CAP. RAGONI GIULIO
S.TEN. BOCCI ADOLFO
SOLD. BELLI GIULIO
" CICCONO PASQALE
" SALVATORI FRANCESCO
" STAFFOLANI GIULIO
" STAFFOLANI SILVIO
" SPURIO ACHILLE
" VISSANI MARINO
" VITA VINCENZO
" ZANCOCCHIA ANGELO
(Lastra di destra)
MORTI PER MALATTIA
CAP.MAGG. MAURIZI PIETRO
SOLD. ANTONINI PIETRO
" ANGELELLI NAZZARENO
CAP.MAGG. ANGELUCCI ERNESTO
SOLD. DE LUCA GIULIO
" MICHELINI MICHELE
" MORETTI GIOVANNI
" PASCUCCI LUIGI
" PUCCIARELLI GIUSEPPE
" ZAMPERA AGOSTINO
" SANITA' ENRICO
(Lastra sulla parte posteriore del monumento)
COMANDO SUPREMO 4 novembre 1918 ore 12.
Bollettino di guerra n° 1278
LA GUERRA CONTRO L'AUSTRIA-UNGHERIA CHE SOTTO L'ALTA GUIDA DI S. M. IL RE -DUCE SUPREMO-L'ESERCITO, INFERIORE PER NUMERO E PER MEZZI INIZIO IL 24 MAGGIO 1915 E CON FEDE INCROLLABILE E TENACE VALORE CONDUSSE, ININTERROTTA ED ASPRISSIMA PER 41 MESI, E' VINTA.
LA GIGANTESCA BATTAGLIA INGAGGIATA IL 24 DELLO SCORSO OTTOBRE ED ALLA QUALE PRENDEVANO PARTE 51 DIVISIONI ITALIANE, 3 BRITANNICHE, 2 FRANCESI, 1 CZECO-SLOVACCA ED UN REGGIMENTO AMERICANO CONTRO 73 DIVISIONI AUSTRO-UNGARICHE E' FINITA.
LA FULMINEA ARDITISSIMA AVANZATA DEL 29° CORPO D'ARMATA SU TRENTO, SBARRANDO LE VIE DELLA RITIRATA ALLE ARMATE NEMICHE DEL TRENTINO, TRAVOLTE AD OCCIDENTE DALLE TRUPPE DELLA 7° ARMATA ED AD ORIENTE E DA QUELLE DELLA 1°, 6°, 4° HA DETERMINATO IERI LO SFACELO TOTALE DEL FRONTE AVVERSARIO.
DAL BRENTA AL TORRE L'IRRESISTIBILE SLANCIO DELLA 12°, DELL'8°, DELLA 10° ARMATA E DELLE DIVISIONI DI CAVALLERIA RICACCIA SEMPRE PIù INDIETRO IL NEMICO FUGGENTE.
NELLA PIANURA DELLA S,A,R, IL DICA D'AOSTA AVANZA RAPIDAMENTE ALLA TESTA DELLA SUA INVITTA 3° ARMATA, ANELANTE DI RITORNARE SULLE POSIZIONI DA ESSA GIA' GLORIOSAMENTE CONQUISTATE CHE MAI AVEVA PERDUTE.
L'ESERCITO AUSTRO-UNGARICO E' ANNIENTATO; ESSO HA SUBITO PERDITE GRAVISSIME NELL'ACCANITA RESISTENZA DEI PRIMI GIORNI DI LOTTA E NELL'INSEGUIMENTO HA PERDUTO QUANTITA' INGENTISSIME DI MATERIALE DI OGNI SORTA E PRESSOCHE' PER INTERO I SUOI MAGAZZINI ED I DEPOSITI; HA LASCIATO FINORA NELLE NOSTRE MANI CIRCA 300.000 PRIGIONIERI CON INTERI STATI MAGGIORI E NON MENO DI 5000 CANNONI.
I RESTI DI QUELLO CHE FU UNO DEI PIU' POTENTI ESERCITI DEL MONDO RISALGONO IN DISORDINE E SENZA SPERANZA LE VALLI, CHE AVEVANO DISCESO CON ORGOGLIOSA SICUREZZA.
DIAZ
(Stele a destra)
AI FIGLI CHE RINNOVARONO IL CULTO IMMACOLATO DI QUESTA PATRIA
BELLA E SPLENDENTE COME FIACCOLA VIVA GENEROSAMENTE IMMOLANDO
LA VITA NELLA SECONDA GUERRA MONDIALE
I CITTADINI DI CAMPOROTONDO POSERO
DECEDUTI
SERG. SMERILLI UMBERTO CL 1910
SOLD. ANTONINI EGIDIO CL 1912
" GALASSI ALFREDO CL 1921
" GIORGI QUINTO CL 1923
" LUCARINI AMERICO CL 1914
" MARINOZZI ALVARO CL 1923
" MARUCCI VINCENZO CL 1908
PART. RILLI RENATO CL 1925
DISPERSI
CAP. ANTONINI LORENZO CL 1920
SOLD. ANTONINI LUIGI CL 1922
" GRAZIOSI PIETRO CL 1922
" MIGLIORELLI PIETRO CL 1912
CAMPOROTONDO DI ONE
4 NOVEMBRE 1960
(Stele a sinistra)
COMBATTENDO DA FORTE
CONTRO LE INSIDIE DELL'OTTOMANA BARBARIE
ANTONIO DILETTI
GLORIOSAMENTE CADUTO A GARGARESCHI
LI 18 GENNAIO 1912
SACRO DEL SUO SANGUE IL SUOLO REDENTO
QUI
UFFICIALI E SOLDATI
NE VOLLERO RICORDATO IL NOME
PERCHE' L'ESEMPIO DI UN PRODE
TENGA VIVI L'AMOR DELLA PATRIA
E LA FEDE NEI SUOI NUOVI DESTINI
CAMPOROTONDO 9 FEBBRAIO 1915
- Simboli:
- Sulla cima della colonna ci sono tre bombe d'aereo messe a triangolo. Sul piccolo cippo a terra è una croce.
Altro
- Osservazioni personali:
- Informazione non reperita