82135 - Monumento ai Caduti di Cavriglia

Collocate su una struttura cubica adiacente il palazzo Comunale di Cavriglia (AR) una serie di lapidi e lastre in marmo ricordano fatti e i Caduti del territorio nella prima e seconda guerra mondiale. Era presente in passato un monumento dedicato ai Caduti della Grande Guerra, sostituito dall’attuale che riporta elementi riutilizzati.

NOTA STAFF PIETRE: QUESTO MONUMENTO E’ STATO CENSITO DAGLI STUDENTI DELLE SCUOLE Scuola Media Magiotti – Classe 3D, I.C Masaccio, Scuola MEdia D. Alighieri NELL’AMBITO DEL CONCORSO ESPLORATORI DELLA MEMORIA

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Viale Principe di Piemonte
CAP:
52022
Latitudine:
43.5220397
Longitudine:
11.488709500000027

Informazioni

Luogo di collocazione:
Area verde pubblica adiacente palazzo comunale
Data di collocazione:
Informazione non reperita
Materiali (Generico):
Bronzo, Marmo, Altro
Materiali (Dettaglio):
Informazione non reperita
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Informazione non reperita
Notizie e contestualizzazione storica:
Alcune degli elementi presenti facevano parte di un precedente monumento, posto nelle vicinanze e addossato ad una parete di un edificio privato.

Contenuti

Iscrizioni:
(lapide Caduti Grande Guerra)
MCMXV - MCMXVIII

TEN. (?) FIETTA ALFREDO
S.TEN. BENI LUIGI
ERMINI GIOVACCHINO
SERG. MAG. CAMICI MENOTTI
SERG. CERATELLI QUINTILIO
CAP. MAG. PASQUINI ANTONIO
PRATESI STEFANO
CAPOR. BALDINI AGIDE
MOSER EMILIO
MARTINI ANTONIO
MUGELLI SERAFINO
SOLD. ACQUARESCA ATTILIO
ACQUAFRESCA GIULIO
BACCI GIOVANNI
BALDI QUINTILIO
BANCHETTI CORRADO
BARONI EZIO
BARTOLINI PIETRO
BARTOLOZZI SILVIO
BASI GASTONE
BECUCCI QUINTILIO
BENI PIETRO
CARAB. BENUCCI ARMANDO
SOLD. BENUCCI GIUSEPPE
BORSI TITO
BOTTEGHI SABATINO
BRACCINI SERAFINO
BUCCI PASQUALE
CAMICI EDOARDO
CAMICI TELEMACO
CANESCHI IACOPO
CAPITANI ALFREDO
CARNASCIALI DANTE
CARUSI LUIGI
CASELLI PIETRO
CASINI GIUSEPPE
CASPRINI BRUNO
CASTELLUCCI ANTONIO
CAVICCHIOLI ALFONSO
CIANTELLI FAUSTINO
CIANTINI CARLO
CIONCOLINI RAFFAELLO
CIONCOLINI SANTE
CIONI FRANCESCO

SOLD. CRIMI AGOSTINO
CUCCOLI ATTILIO
DAL MONTE PIETRO
ERMINI SANTI
FABBRI AMEDEO
FABBRI SABATINO
FABBRINI DANTE
FABBRIZZI NATALE
FABRIZI PIETRO
FAVALLI ARMIDIO
FERRINI EZIO
FRACASSINI VIRGILIO
FRANCINI FRANCESCO
GABRIELLI ANTONIO
GAMBASSI ANTONIO
GHIANDELLI GIOVANNI
GIANNETTI ANGIOLO
GIANNETTI AROLDO
GIOTTI GUIDO
GOSI GIOMACCHINO
GRIGIONI IDUILIO
GRIGIONI TORELLO
LAPI PARIS
LORINI ANTONIO
LORINI VITTORIO
MACINAI VITTORIO
MAESTRINI FRANCO
MANCINI LUIGI
MAREMMI NATALE
MAREMMI ORESTE
MASSI AGOSTINO
MEACCI GIUSEPPE
MONETI SABATINO
MORICCI ALBERTO
MUGNAI ADRIANO
MUGNAI FELICE
MUGNAI GIOVANNI
MUGNAI LUIGI
MUGNAI QUINTILIO
NALDINI GIUSEPPE
NEPI NATALE
NESTERINI VIRGILIO
OLMASTRONI ANGIOLO
ORIENTI ALFREDO

SOLD. PAGLIAZZI DANTE
PAGLIAZZI DECIMO
PAGNI ANGIOLO
PANICHI BRUNETTI
PARIGI GIOVANN
PAROLAI ANGIOLO
PASQUINI ANGIOLO
PASQUINI GIUSEPPE
PERETOLI ANGIOLO
PERI ERNESTO
PIAZZESI GIOVANNI
PICCHIONI ANGIOLO
PICCINOTTI OTTAVIO
PIERACCINI LUIGI
PIERALLI RAFFAELLO
PIERAZZI GIUSEPPE
PIERAZZI LUIGI
PIERAZZI PIETRO
POGGESI GINO
POGGESI NATALE
RICCESI GIUSEPPE
ROMAGNOLI OTTAVIO
SALVUCCI FORTUNATO
SCAPECCHI ANGIOLO
SCAPECCHI DAVID
SECCI FIORENZO
SEMBOLONI EGIDIO
SIMONTI NELLO
SPADINI ALFREDO
STAGI GUIDO
TRONI VITTORIO
UNCINI SILVIO
VALENTINI LUIGI
VANNETTI PIETRO
VANNI LUIGI
VANNI VITTORIO
VANNINI EDOARDO
VASARRI GUIDO
VENERI NELLO
ZAMPONI ADOLFO
CAMICI PASQUALE

IN QUESTO MARMO CAVRIGLIA
CHIAMANDO A NOME TUTTI I SUOI
MORTI, NE ESALTA IL SACRIFICIO
CHE FU L'INNO FULGENTE DELLA
VITTORIA D'ITALIA

(lastra bollettino della Vittoria)
Comando Supremo, 4 novembre 1918
La guerra contro l'Austria-Ungheria che, sotto l'alta guida di S.M. il Re, duce supremo, l'Esercito Italiano, inferiore per numero e per mezzi, iniziò il 24 maggio 1915 e con fede incrollabile e tenace valore condusse ininterrotta ed asprissima per 41 mesi, è vinta. La gigantesca battaglia ingaggiata il 24 dello scorso ottobre ed alla quale prendevano parte cinquantuno divisioni italiane, tre britanniche, due francesi, una cecoslovacca ed un reggimento americano, contro settantatré divisioni austroungariche, è finita. La fulminea e arditissima avanzata del XXIX Corpo d'Armata su Trento, sbarrando le vie della ritirata alle armate nemiche del Trentino, travolte ad occidente dalle truppe della VII armata e ad oriente da quelle della I, VI e IV, ha determinato ieri lo sfacelo totale della fronte avversaria. Dal Brenta al Torre l'irresistibile slancio della XII, della VIII, della X armata e delle divisioni di cavalleria, ricaccia sempre più indietro il nemico fuggente. Nella pianura, S.A.R. il Duca d'Aosta avanza rapidamente alla testa della sua invitta III armata, anelante di ritornare sulle posizioni da essa già vittoriosamente conquistate, che mai aveva perdute. L'Esercito Austro-Ungarico è annientato: esso ha subito perdite gravissime nell'accanita resistenza dei primi giorni e nell'inseguimento ha perduto quantità ingentissime di materiale di ogni sorta e pressoché per intero i suoi magazzini e i depositi. Ha lasciato finora nelle nostre mani circa trecentomila prigionieri con interi stati maggiori e non meno di cinquemila cannoni. I resti di quello che fu uno dei più potenti eserciti del mondo risalgono in disordine e senza speranza le valli che avevano discese con orgogliosa sicurezza».
DIAZ

(lastra ai Caduti e dispersi guerra 1940-45)
GUERRA
MCMXL - MCMXLV
CADUTI
BARBIERI VITTORIO, BENUCCI PIETRO, FINOCCHI GINO, MUGNAI ATTILIO, PASQUINI BRUNO, TRONI ANTONIO
DISPERSI
BALO' ELIO, MADDII BRUNO, MIGLIORINI PIETRO, PETRONI VASCO, RENZI UGO, VANNI ROLANDO, VITICCHI GIOVANNI

(lastra a ricordo Martiri)
COMUNE DI CAVRIGLIA
DECORATO AL VALOR MILITARE
IL COMUNE DI CAVRIGLIA IN
RICORDO DEI SUOI MARTIRI,
AFFINCHÉ IL LORO SACRIFICIO SIA
MONITO PER LE GENERAZIONI
FUTURE E STRUMENTO PER
L'AFFERMAZIONE DI UNA
CULTURA DI PACE

30 NOVEMBRE 2001
2° FESTA DELLA TOSCANA

(lastra a ricordo militari internati)
50°ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE

IN MEMORIA DEI
40.000 SOLDATI ITALIANI
CADUTI NEI CAMPI DI
CONCENTRAMENTO NAZISTI
CAVRIGLIA, LUGLIO 1995
Simboli:
Stemma comunale

Sulla lapide Caduti Grande Guerra: alla base sono rappresentati un gladio cinto da corona di alloro. In alto al centro c'è una stella a cinque punte.

Altro

Osservazioni personali:
NOTA STAFF PIETRE: QUESTO MONUMENTO E’ STATO CENSITO DAGLI STUDENTI DELLE SCUOLE Scuola Media Magiotti – Classe 3D, I.C Masaccio, Scuola MEdia D. Alighieri NELL’AMBITO DEL CONCORSO ESPLORATORI DELLA MEMORIA

NOTA STAFF PIETRE/ 2: A CAUSA DEI PROBLEMI INFORMATICI RISCONTRATI NELL'ESTATE 2015, SONO STATE PERSE LE IMMAGINI ORIGINALI. RESTANO IN GALLERIA ANTEPRIME DI BASSA RISOLUZIONE. CI SCUSIAMO PER L'INCONVENIENTE.
PER UNA IMMAGINE DI QUALITA' MIGLIORE SI FA PRESENTE IL SITO http://resistenzatoscana.it/media/fotografie/monumenti/cavriglia_lapidi_del_municipio_1.jpg

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