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231900 - Monumento ai Caduti di Cividino e Quintano – Castelli Calepio (BG)

Il monumento, dedicato ai Caduti di Cividino e Quintano, frazioni di Castelli Calepio (BG), è costituito da un cenotafio di pietra, posto su un basamento di tre gradinate e sormontato da due brevi colonne che sostengono una pietra rettangolare scolpita a bassorilievo che raffigura la scena della partenza del militare per la guerra e il distacco dalla famiglia. Ai lati del cenotafio compaiono due lastre commemorative che riportano i nomi dei Caduti di Cividino e Quintano della prima e della seconda guerra mondiale. Dietro al monumento si innalza una bandiera italiana; una ringhiera e un filare di cipressi cingono l’area circostante. 

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Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Cividino-Quintano
Indirizzo:
Via Conciliazione
CAP:
24060
Latitudine:
45.612023318767
Longitudine:
9.8879778086422

Informazioni

Luogo di collocazione:
Lato strada di fronte al civico cimitero
Data di collocazione:
4 novembre 1962
Materiali (Generico):
Marmo, Pietra
Materiali (Dettaglio):
Cenotafio inferiore e lastre in marmo, cenotafio superiore, basamento e sostegni in pietra.
Stato di conservazione:
Buono
Ente preposto alla conservazione:
Informazione non reperita
Notizie e contestualizzazione storica:
Il monumento è stato inaugurato il 4 novembre 1962, in occasione della 44ª Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, che commemorava la fine della Prima Guerra mondiale.
Il monumento è opera dello scultore Muratori di Palazzolo sull’Oglio (BS).
È collocato in Via Conciliazione, Castelli Calepio (BG), proprio di fronte al Cimitero di Cividino-Quintano.

Contenuti

Iscrizioni:
Sarcofago inferiore:
AI CADUTI
DI
TUTTE LE GUERRE

Lastra lato destro:
1915 1918
BONA ANGELO
BELOTTI BORTOLO
CEREA LUIGI
MAFFI BATTISTA
MAFFI ERNESTO
PEZZOTTA GABRIELE
PEZZOTTA GIOVANNI
PIENSI ERNESTO
RADICI MARCO
SANA BORTOLO
VALENTI SANTO
LECCHI GIOVANNI
LOZZA BATTISTA
LOZZA GIACOMO
MARCHETTI SEVERINO
MARELLA GIOVANNI
MAURI ROMOLO
PAGANI FRANCESCO
PAGANI GIACOMO
PAGANI GIOVANNI
POMA GIACOMO
POMA GIUSEPPE
RIGAMONTI ANGELO
ARMICI ANGELO
FORESTI ANGELO C

Lastra lato sinistro:
1940 1945
BORGOGNI FRANCESCO
BERETTA CARLO
CALDARA CESARE
CHIARI ANTONIO
CALISSI VALERIO
RIZZI GUERINO
BELOTTI FRANCO
GAVAZZENI PIETRO
LECCHI ANTONIO
MALZANNI ALESSANDRO
MALZANNI ALESSANDRO
MANGILI MARIO
MARENZI GIUSEPPE
PAGANI ANGELO
RUGGERI LUIGI
STRABLA BATTISTA
VALOTA PIERINO
ZINESI LUIGI
DE LORENZO DANDOLA GIOV.
RIZZI ANGELO
SPINI CESARE
GAVAZZENI GIUSEPPE
GAVAZZENI SANTO
LORENZI GUERINO
MARCHETTI ANGELO
Simboli:
Nella parte centrale del cenotafio un elmo tipico delle forze italiane nel primo conflitto mondiale contornato da una corona di rami d’ulivo e di quercia; più in basso due rami d’ulivo, posti sopra una lanterna; agli angoli quattro piccoli croci greche: simboli che rappresentano il sacrificio personale in guerra, la gloria di chi è caduto con onore e sopravvive nella memoria, la pace del trapasso e la luce della fede e della vita eterna.
Sulle colonnine due spade; sulla pietra sovrastante si trova scolpito un bassorilievo che rappresenta la partenza del soldato e il distacco dalla famiglia; sulla sinistra, infatti, troviamo un uomo con una bandiera che si allontana dal gruppo scultoreo principale, presumibilmente identificabili con la famiglia e gli amici lasciati in patria, mentre un bambino gli afferra la manica per cercare di fermarlo.

Altro

Osservazioni personali:
Censimento a cura dello studente Alessandro Perletti, Classe 4E a.s. 2022/23.

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