
Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Via Crotto Rosa, 2, Erba (CO)
- CAP:
- 22036
- Latitudine:
- 45.813193988348
- Longitudine:
- 9.2226097075485
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Pendio dell’altura nota con il nome di Ronco dei Corti. La base è su Largo Clerici.
- Data di collocazione:
- Tra il 1928 e 1931.
- Materiali (Generico):
- Pietra, Altro
- Materiali (Dettaglio):
- La gradinata di accesso, che sale lungo il pendio della collina su cui sorge il monumento, è formata da 134 gradini, divisi in quattro rampe, costruiti in cordoli di pietra squadrata che contengono le pedate in ciottoli di fiume. In cima alla scala, dopo 24 metri di salita, si raggiunge la cripta, un cilindro in pietra alto circa tre metri e largo otto. Ai due lati del cilindro, una doppia scalinata simmetrica a emiciclo conduce sopra la cripta, dove, leggermente arretrata, si erge l'esedra, un'ampia costruzione semicircolare con spazi ad arco e ad architrave. Le sue dimensioni sono di 6 metri di altezza e 24 di larghezza. Tutto il complesso monumentale, esclusa la scalinata, è costruito con pietra sbozzata, a vista. Soltanto la copertura della cripta e gli architravi dell'esedra sono in cemento.
Nella cripta c’è uno spazio, un nicchia, dedicato al ricordo dei caduti erbesi, i cui nomi sono riportati su lastre. La copertura è in cemento, spesso 30 cm. ed è sorretta da due pilastri sulla parte anteriore. Ai due estremi della nicchia, su due lastre in pietra grigia levigata, sono riportati a caratteri capitali incisi e ripassati con vernice rossa i nomi dei caduti dei bombardamenti di Erba Incino, avvenuti il 30 settembre e 1 ottobre 1944 (ciascuna misura 57 x 160 cm). Altre due lastre, in pietra grezza (di cm. 100 x 200) riportano i nomi dei caduti della prima guerra mondiale, a caratteri capitali rossi, ma purtroppo non incisi, per cui più soggetti all’usura del tempo ed alla cancellazione (nella parte bassa del lato destro infatti, alcune file di scritte sono scomparse). Sotto ciascuna di queste, ci sono altre tre lastre (di cm. 75 di altezza x 50/65/50 di lato), con i nomi dei caduti della seconda guerra mondiale. Queste sono in marmo, più scuro rispetto alle lastre più vecchie che le sovrastano, e le scritte sono incise e ripassate in rosso.
Alla base del residuo bellico c’è una lastra con scritta, in bronzo di cm 30 x 55.
- Stato di conservazione:
- Buono
- Ente preposto alla conservazione:
- Amministrazione comunale di Erba
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Terminata la prima guerra mondiale, la morte di milioni di soldati fu ricordata con monumenti, lapidi, cippi, sacrari, diffusi oltre che in Italia, su tutto il territorio degli stati europei partecipanti al conflitto. In Italia, la loro diffusione fu incoraggiata dal neonato Regime Fascista, ad esempio con la Circolare del 27 dicembre 1922 emanata dal Sottosegretario al Ministero dell'istruzione Dario Lupi del primo governo Mussolini furono istituiti i Parchi e Viali della Rimembranza.
Il Monumento ai Caduti di Erba, ideato dall'Architetto razionalista Giuseppe Terragni nel 1926 e costruito tra il 1928 e il 1931, si erge in posizione elevata, dominando l'abitato e la campagna circostante. Questo posizionamento enfatizza il tema dell'ascesa verso l'alto. L'uso emblematico della scala, in particolare, simboleggia il collegamento tra la vita della comunità, lo spazio cittadino ed il luogo della memoria celbrata e condivisa.
In cima alla scalinata, il Sacrario vero e proprio consiste in una cripta circolare, che racchiude una nicchia dove sono impressi su lastre lapidee i nomi dei caduti, originariamente quelli della Prima Guerra Mondiale, in seguito quelli della Seconda. Più in alto si erge una imponente esedra semicircolare, come per abbracciare ed invitare al pellegrinaggio commemorativo la cittadinanza sottostante. Tutto il Monumento è in blocchi a vista di pietra locale, appena sgrossati, di colore chiaro che spicca sullo sfondo dei monti e del filare di cipressi che delimita la scalinata e lo sfondo.
Nella nicchia, al centro, spicca una croce in legno antico, scuro, che contrasta il fondo in pietra chiara. Ai due estremi laterali della nicchia sono disposte due lastre in pietra che riportano i nomi di coloro che perirono nei bombardamenti che gli alleati fecero cadere sulla città di Erba per un errore di puntamento (si volevano colpire postazioni nazifasciste situate fuori città). Si contano 79 nominativi. Tra queste due lastre, evidentemente di più moderna fattura e miglior conservazione, ci sono altre due lastre verticali ai lati della croce che riportano, divisi per frazione, i nomi dei caduti della Prima Guerra Mondiale. Il comune di Erba attuale è il risultato della multipla fusione avvenuta in più tappe, con l’inclusione dei comuni limitrofi di Incino nel 1906, poi di nel 1927 con Buccinigo, Crevenna e Cassina Mariaga e, nel 1928 con Arcellasco e Parravicino. Questo ha fatto si che ciascuno dei comuni che erano indipendenti alla fine del primo conflitto mondiale abbiano eretto monumenti per i propri caduti, i cui nomi sono poi stati inseriti nel Monumento di Erba. Grazie alla doppia citazione, è stato possibile risalire ai nomi dei caduti di Arcellasco e di Buccinigo, cancellati dagli effetti del tempo dal Monumento di Erba.
Sotto ciascuna della due lastre commemorative descritte sopra, sono state inserite altre tre lastre più piccole riportanti i nomi dei caduti del secondo conflitto mondiale.
Originariamente, la cripta ospitava un altorilievo in bronzo di Lucio Fontana, raffigurante la Vittoria. Nel 1936, tuttavia, l'opera fu rimossa per ordine del podestà, in quanto non gradita alle autorità. Dopo un periodo di custodia, il pannello fu fuso per ricavarne bronzo. Anche, alla base della scalinata, in origine erano stati posti due fasci littori, che furono rimossi dopo la Liberazione.
Al momento della costruzione del monumento di Terragni, sulla sommità del colle e nelle vicinanze del sacrario, esisteva già un giardino in stile neoclassico con un teatro all'aperto, il Licinium, che prendeva il nome dall'antico insediamento romano sulla strada tra Como e Bergamo. Il Monumento ai Caduti funge da nuovo accesso al giardino, integrandovisi come un'estensione e un completamento.
Giuseppe Terragni, nato a Meda nel 1904 e morto prematuramente a Como nel 1943, è stato uno dei più importanti architetti italiani del XX secolo, figura chiave del razionalismo.
La sua carriera, seppur breve dopo la laurea al Politecnico di Milano nel 1926, fu estremamente intensa e prolifica. Tra le sue opere più celebri, oltre al Monumento ai Caduti di Erba, spiccano la Casa del Fascio di Como, un edificio che rappresenta un'icona del razionalismo italiano, ed altri edifici in Brianza ed a Milano. Lo stile di Terragni si caratterizzava per la rigorosità geometrica, la funzionalità e l'uso innovativo dei materiali, distaccandosi dal monumentalismo classicista dell'epoca fascista.
Contenuti
Caduti nei bombardamenti di Erba
Lastre laterali:
Vittime del |
Vittime del |
|
bombardamento | bombardamento | |
30 – 9 e 1 – 10 – 1944 | 30 – 9 e 1 – 10 – 1944 | |
BALBI GIACOMO | MORNATA MARIA | |
BALBI CATERINA | NAVA FLORA | |
BATTILOTTI GIUSEPPE | PARRAVICINI EUFRASIA | |
BONANOMI GIUSEPPINA | PAULLI LUCIA | |
BONELLI ADRIANO | PERRONI CLOTILDE | |
BORSANI GIOVANNI | PINI ERNESTO | |
BOSSI ROMANO | PINOTTI ATTILIO | |
BRAMBILLA EMMA | PONCETTA DELFINA | |
BRAMBILLA GIACOMO | PONTIGGIA ANDREA | |
BUTTI MARIA | PONTIGGIA GIOVANNA | |
CASARINI ROSA | POZZI CARLO | |
CASTELLETTI AMBROGIO | PROSERPIO GIOVANNA | |
CAVADINI ENRICO | RAGNI ELISA | |
COLOMBO BAMBINA | RATTI ANGELINA | |
COLOMBO EMILIA | RATTI FERDINANDO | |
COLOMBO GIUSEPPE | RIGAMONTI ADELE | |
CONTI ANGELA | RONCHETTI MARIA | |
CORBETTA GIUSEPPE | RONCHETTI NELLA | |
CORBETTA VITTORIA | ROSSI ELIDE | |
CORTI FLAVIA | ROSSINI INES | |
CORTI GIUSEPPE | RUSCONI LUCIA | |
FREDDI ERMANNO | SABAINI MARIA | |
FRIGERIO ANGELA | SABAINI PIA | |
FRIGERIO ASSUNTA | SACCHETTI LUIGIA | |
FRIGERIO GIULIA | SALMOIRAGHI BIANCA | |
FRIGERIO RINA | SCHIFONE COSIMO | |
FRIGERIO LIDIA | SOLA ENRICO | |
FUSI AGOSTINO | SPREAFICO GIUSEPPE | |
FUSI PIETRO | TAGLIABUE CARLO | |
GATTINONI MARIO | TAGLIABUE PIERINA | |
GERLETTI CATERINA | TAGLIABUE PAOLINA | |
GIUDICI ANGELO | TETTAMANZI MARIA | |
GRECO ALESSANDRINA | TOSETTI ROSA | |
INVERNIZZI ABRAMO | VALSECCHI ORSOLA | |
MAINARDI CESARE | VANOSSI CARLO | |
MASPERO BIANCA | ZAMBIANCHI LUIGI | |
MASSARI TIZIANO | ZAPPA AMBROGIO | |
MAURI ELISA | ZEBERUTTI ZEFFIRA | |
MAURI NATALE | ||
MORESCHI GIUDITTA |
Caduti Erbesi della guerra 1915 - 1918
Lastra di sinistra: |
|
MORTI PER LA PATRIA | |
1915 ERBA – INCINO 1918 | |
ARQUATI SANTO | MAURI LUCIO |
ANZANI GIACOMO | MERONI ALESSANDRO |
BIANCHI CARLO | MERONI AVV. ANTONIO |
BIANCHI GAETANO | MODINA CARLO |
BISSOLA ANTONIO | MOLTENI CARLO |
BONACINA ROMOLO | NAVA MAURIZIO |
BORELLA FRANCESCO | OSTINI SERAFINO |
BOSISIO GIUSEPPE | PONTIGGIA CARLO |
BRAMBILLA LUIGI | PRINA MARIO |
BRAMBILLA RENZO | PROSERPIO GIUSEPPE |
BRAMBILLA STEFANO | RATTI BERNARDO |
CANALI VITTORIO | RATTI GIUSEPPE |
CASTELLETTI MARIO | RIBOLDI FERNANDO |
CATTANEO TOMASO | RIGAMONTI GIOVANNI |
CICERI FELICE | RIGAMONTI GRAZIOSO |
CIGARDI ANGELO | RIGAMONTI PRIMO |
CITTERIO GIUSEPPE | RIZZI CESARE |
COLOMBO ENRICO | RIZZI FRANCESCO |
COLOMBO GUIDO | ROTA GIUSEPPE |
COLZANI ELIA | SALA ALESSANDRO |
CONTI ATTILIO | SALA ALFREDO |
CORBETTA VITTORIO | SALA AMBROGIO |
CORMOLDI GIOVANNI | SANGIORGIO ANTONIO |
CORTI EMILIO | SPREAFICO GIOVANNI |
CORTI GIOVANNI | TETTAMANZI MARIO |
FRANCHINI GIOVANNI | TESTORI ANTONIO |
FRIGERIO GIOVANNI | TESTORI EMILIO |
FRIGERIO SANTO | TOSETTI CESARE |
GALIMBERTI ANGELO | VALSECCHI LUIGI |
GALIMBERTI GIUSEPPE | VIGANO’ BENVENUTO |
GERVASI CAMILLO | VIGANO’ FRANCESCO |
GIUSSANI ANGELO | VIGANO’ TEODORO |
LOCATELLI GAETANO | VILLA ACHILLE |
LONGONI ELIA | VILLA ENRICO |
MARELLI AMBROGIO | ZAPPA AGOSTINO |
MARELLI ANTONIO | ZAPPA GIOVANNI |
MAURI DOMENICO | GALIMBERTI CARLETTO |
MERONI GAETANO | PRUDENZA ALFONSO |
Lastra di destra: | |
MORTI PER LA PATRIA | |
1915 PARRAVICINO 1918 | |
FRIGERIO ALFREDO | MERONI GIUSEPPE |
FRIGERIO FRANCESCO | MOLTENI ARTURO |
FRIGERIO GIOSUE’ | MOLTENI OMOBONO |
FRIGERIO LUIGI | RIZZI PIETRO |
FRIGERIO MARCO | SALA ALFREDO |
GAFFURI ENRICO | SALA ANGELO |
MERONI CESARE | |
CASSINA MARIAGA | |
BRAMANI CESARE | MOLTENI CARLO |
BRAMANI EGIDIO | MOLTENI LUIGI |
CIGARDI ENRICO | PIANTADA NATALE |
CLERICI GIAN PIETRO | PONTIGGIA NATALE |
COLOMBO GIUSEPPE | PROSERPIO ERCOLE |
FRIGERIO GIUSEPPE | RIGAMONTI ALESSAN. |
FRIGERIO ADOLFO | TESTORI MARIO |
FRIGERIO FELICE | |
CREVENNA | |
ASCHERI ATTILIO | MINORETTI ANTONIO |
BALLABIO PAOLO | NAVA IGNAZIO |
CASTELLETTI CARLO | RIGAMONTI RAFFAELE |
CONTI GIOVANNI | RIZZI GIOVANNI |
MAURI EDOARDO | ZAPPA EMILIO |
MINORETTI GIUSEPPE | ZAPPA PASQUALE |
ARCELLASCO | |
ANZANI CAMILLO | GALLIANI LORENZO * |
ANZANI MICHELE | MAURI ZACCHEO * |
ARGAINI UMBERTO | PONTIGGIA CESARE * |
BOSISIO COSTANTINO | RATTI CARLO * |
BRAMBILLA MARIO | RATTI CESARE * |
CASTELLETTI REDUINO | RODA PIETRO * |
COLOMBO ANTONIO * | TANTARDINI RAG. RINO * |
FLAMINI PIETRO * | TAVECCHIO LUIGI * |
FRIGERIO ALESSANDRO * | |
BUCCINIGO * | |
BIANCHI GIOVANNI * | PROSERPIO ALESSANDRO * |
BUTTI CARLO * | PROSERPIO GIUSEPPE * |
CIVATI PIETRO * | RIGAMONTI EMILIO * |
COGLIATI ALESSANDRO * | RIGAMONTI FELICE * |
CORTI GIOVANNI * | REDAELLI RICCARDO * |
GATTI LUIGI * | RIZZI ALESSANDRO * |
MERONI ANGELO * | SIGNORELLI ALESSANDRO * |
MERONI DOMENICO * | TERRANEO ROBERTO * |
MERONI VITTORIO * | VERONELLI GIACOMO * |
VIGANO’ ENRICO * |
(*) Le lastre relative ai Caduti delle due guerre mondiali sono molto rovinate dalle intemperie, in particolare quella di destra dedicata ai Caduti della guerra 1915-1918. Su di essa, parte dei nomi relativi ad Arcellasco ed a Buccinigo sono cancellati. Per il completamento della scheda, i nomi con asterisco * sono stati ricavati dalle scritte su altre lastre posizionate nei due paesi di origine. Queste lastre, per la precisione tre, sono censite da Pietre della Memoria e si trovano ai link riportati nella sezione “Osservazioni personali”.
Caduti Erbesi della guerra 1940 - 1945
Lastre di sinistra (in alto nella foto): | ||
1940 – 1945 | ||
ANTONINI GIUSEPPE | CORTI DANTE | GIUSSANI LUIGI |
BARUFFINI ANDREA | DANELLI ANTONIO | GIUSSANI GIUSEPPE |
BECCALLI GAETANO | DANELLI TRANQUILLO | GIUDICI LORENZO |
BESANA CARLO | DINO GUIDA EDOARDO | MACCHI ALESSANDRO |
BOSISIO ALESSANDRO | FALLINI ILDEBRANDO | MAGNI LUIGI |
BOSISIO CESARE | FRIGERIO ANGELO | MARELLI LORENZO |
BRAVI ROSOLINO | FRIGERIO CESARE CL. 1914 | MASTELLARO SEVERINO |
CASTAGNA GIOVANNI | FRIGERIO CESARE CL. 1915 | MAURI GIACOMO |
CASTAGNA IPPOLITO | FRIGERIO GIANCARLO | MINORETTI ANGELO |
CAZZANIGA GIUSEPPE | FRIGERIO SALVATORE | MINORETTI RENZO |
CICERI GIOVANNI | FUSI FRANCESCO | MOLTENI LUIGI |
COLOMBO FULVIO | GARIBOLDI MARIO | NAVA BERNARDINO |
CONTI GIOVANNI | GILARDI GREGORIO | NAVA VIRGILIO |
Lastre di destra (in basso nella foto): | ||
1940 – 1945 | ||
PANICO GUIDO | RIGAMONTI RENZO | TANZI ERCOLE |
PAREDI RENATO | RIVOLTA EUGENIO | TERRANEO ROBERTO |
PASTORELLI CARLO | RIZZI CARLO | TOSETTI CARLO |
PIROVANO ANDREA | RIZZI LUCIANO | VALTOLINA GIUSEPPE |
PIROVANO BASSANO | RODINI CESARE | VANOSSI ALFONSO |
PONTIGGIA BATTISTA | ROSSINI ERMINIO | VANOSSI ANGELO |
PROSERPIO CELESTE | SALA LUIGI | VANOSSI DOMENICO |
PROSERPIO GIOVANNI | SALA SILVIO | VANOSSI ENRICO |
RATTI CARLO | SALVIONI ANTONIO | VIGANO’ ENRICO |
RATTI LUIGI | SANGIORGIO ALESSANDRO | VILLA BRUNO |
REDAELLI GIACOMO | SIGNORELLI ALESSANDRO | ZAPPA AGOSTINO |
[…] FERNANDO | SIRTORI ANGELO | ZAPPA ANTONIO |
RIGAMONTI GIOVANNI | TAGLIABUE AMELIO | ZAPPA FRANCO |
Base delle lastre: sinistra | ||
SPAGNA 1938 XVI POMA GIACOMO IORATI UMBERTO | ||
Base delle lastre: destra | ||
SPAGNA 1937 XV DINO GUIDA LUIGI GHIONI ALFREDO |
Altre scritte
Copertura della cripta:
PER QUELLI CHE FURONO – PER QUELLI CHE SONO – PER QUELLI CHE SARANNO
Lastra in bronzo ai piedi della croce/residuo bellico:
[…]
I SOGNI DI UNA GIOVINEZZA SPEZZATA
UN RAGAZZO TROVATOSI SENZA SAPERE
IL PERCHE’
UN GIORNO IN QUEL LUOGO. CON IL
NEMICO
FINO ALL’ULTIMO SACRIFICIO PER SALVARE
LA PATRIA
GRAZIE
SCUOLA MEDIA G. PUECHER E AMMINISTRAZIONE COMUNALE
[…] DI TUTTI I CADUTI E DISPERSI
[…] 1983
Targhetta sul residuato bellico:
Ass.ne Naz. Alpini
Gruppo di Erba
ricordo del Comm
TEVERE GIOVANNI
Guerra 1915 – 18
Matricola del cannone:
N° 1166
FRIEI. KI PP
AG
ESSEN 1912
Sul cannone sono presenti altre scritte, abrase o illeggibili.
Una targa in ferro (molto rugginoso) ricorda che il Monumento è stato restaurato nel 2015 dalla Città di Erba ed altri Enti associati
- Simboli:
- Salendo la scalinata, ci si imbatte in testimoni del passato: un cannone d'epoca originale, affiancato da due mortai, ed un frammento di proiettile di cannone. Questi reperti bellici ricordano il prezzo della difesa della Patria mentre i nomi dei Caduti, incisi nella pietra, si offrono alla memoria. La croce, fulcro della nicchia, eleva il ricordo a una dimensione divina, sottolineando il valore supremo di chi ha sacrificato la propria vita per la Patria.
La posizione elevata del Monumento, dominante sulla città, non è casuale nell'intenzione dell'Architetto. Questa scelta conferisce al luogo un'aura di sacralità, invitando a un pellegrinaggio di memoria. La salita, metafora di un percorso interiore, conduce all'omaggio di coloro che, con il loro estremo sacrificio, si sono elevati alla gloria eterna.
Altro
- Osservazioni personali:
- NOTA: Il monumento lapideo è molto ben tenuto, ed è stato restaurato nell'anno 2015, come ricorda una targa. Le scritte sulle lastre più datate sono invece molto degradate, tanto che di un numero di Caduti della Grande Guerra non sono più leggibili. Sarebbe necessario un restauro delle lastre degradate della cripta, per ridare a tutti i Caduti l'onore del ricordo.
(*) Link relativi alle scritte su lastre "GUERRA 1915 - 1918" (vedi):
272512 - Lastra ai Caduti della prima guerra mondiale di Arcellasco ; 275615 - Monumento ai Caduti di Arcellasco ; 275389 - Lapide ai Caduti nella prima guerra mondiale di Buccinigo
Fonti Bibliografiche
L. Cavadini, L. Ceruti: Razionalismo sul Lago di Como, Dominioni Editore in Lipomo (Como), 2022
Catalogo Generale dei Beni Culturali: monumento ai caduti - a tempietto, opera isolata di Terragni Giuseppe
Catalogo Generale dei Beni Culturali: Monumento ai Caduti, Erba
Viaggiare in Brianza: Erba
AltaBrianza.org - Città di Erba (Monumenti)
Associazione Il Faggio sul Lago: Il monumento ai Caduti di Erba
Regione Lombardia: Monumento ai Caduti di Erba