60651 - Monumento ai Caduti di Ghiffa (VB)

Sul lungolago di Ghiffa, sulla riva piemontese del Lago Maggiore, è collocato il monumento ai Caduti, all’interno di un’aiuola verde quadrata molto ben tenuta, proprio a picco sul lago. Il monumento è a fontana ed è costituito da due cippi laterali sulla cui parte frontale sono collocate due lastre in marmo rosa di Candoglia che recano, in ordine alfabetico, i nomi dei Caduti della Grande Guerra. In cima ad ognuno dei due cippi, una fontana zampillante. In mezzo ai due cippi, sopra una vasca in pietra, tre colonne sostengono la scultura in bronzo, che raffigura  tre Vittorie alate con le braccia tese verso l’alto; le loro mani si uniscono in cima a sostenere insieme una corona d’alloro, simbolo di vittoria. Al di sotto della vasca, a filo della superficie del lago, sono collocati alcuni serpenti marini in bronzo.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
SS 34
CAP:
28823
Latitudine:
45.9580375
Longitudine:
8.619635700000003

Informazioni

Luogo di collocazione:
All'interno di un'area verde, sul lungolago
Data di collocazione:
1926
Materiali (Generico):
Bronzo, Marmo, Pietra
Materiali (Dettaglio):
Il monumento è in pietra, la scultura e le fontane in bronzo, le lastre con i nomi dei caduti in marmo rosa di Candoglia
Stato di conservazione:
Buono
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Ghiffa
Notizie e contestualizzazione storica:
Il monumento fu eretto nel 1926 ed è opera dello scultore Giannino Castiglioni (1884-1972) ; è stato conservato anche dopo il rifacimento del lungolago, avvenuto nel 1998. Fu restaurato dopo i danni subiti in seguito alla disastrosa alluvione del 1978, che provocò morti, feriti, milioni di danni e molte centinaia di sfollati. Dei caduti non sono riportate nè date di nascita o di morte, nè il luogo. Si può però presumere, dalle notizie riguardanti gli altri monumenti della zona del Lago Maggiore, che facessero parte anch'essi, come gli aòltri soldati dei paesi vicini, che facessero parte del "Battaglione Intra", nato a Mergozzo nel 1908, che combattè fianco a fianco con le Fiamme Gialle contro gli Austriaci, nel 1916, e fu impegnato in numerose battaglie ed operazioni anche in alta quota.
Come tutti i Comuni dell'Ossola, Ghiffa partecipò tra il 1943 e il 1945 alla Resistenza e fu coinvolta nella feroce repressione nazifascista della Repubblica dell'Ossola.

Contenuti

Iscrizioni:
SULLA LASTRA SINISTRA: Albertazzi Arturo, Besozzi Carlo, Besso Giovanni, Borgotti Eugenio, Brovio Antonio, Brocca Natale, Carnevale Camillo, Cortellazzi Ultimo, De Micheli Giuseppe, Duca Battista, Duca Carlo. Duca Pietro, Ferrari Mario, Ferri Carlo, Ferri rodolfo, Gagliardi Giuseppe, Gagliardi Luigi, Galimberti Ettore, Gemerasca Giovanni, Lorini Agostino, Malcotti Pietro.
SULLA LASTRA SINISTRA: Minocci Attilio, Minocci Enrico, Minocci Giovanni, Morandi Domenico, Morandi Francesco, Morandi Vincenzo, Morettini Giacomo, Morisetti Luigi, Noja Leopoldo, Perelli Cippo Rino, Peroni Domenico, Ramoni Luigi, Ramoni Natale, Reggiani Giulio, Rossi Giovanni, Vecchio Defendente, Zucchi Angelo, Zucchi Anselmo, Zucchi Guido, Zucchi Severino.
Simboli:
Vittorie alate e corona d'alloro, simbolo di Vittoria

Altro

Osservazioni personali:
Informazione non reperita

Gallery