Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- via dei Vescovi, Torreglia
- CAP:
- 35038
- Latitudine:
- 45.34212580327
- Longitudine:
- 11.712740774483
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Crocevia tra via dei Vescovi e via A. Cornaro
- Data di collocazione:
- 11 Novembre 1921
- Materiali (Generico):
- Marmo, Pietra, Altro
- Materiali (Dettaglio):
- Dado troncopiramidale in pietra sormontato da colonna in trachite proveniente dalla vicina cava Maso di Luvigliano; in bronzo l'aquila con le ali spiegate, l'iscrizione della data, un anello che trattiene addossata alla colonna una foglia di palma dello stesso materiale, i chiodi con borchia a base quadrata che sorreggono le lastre marmoree; in marmo bianco di travertino le lastre sulle quattro facciate e la grande croce.
A fronte del monumento sulla destra una targa sorretta da stelo metallico.
- Stato di conservazione:
- Ottimo
- Ente preposto alla conservazione:
- Comune di Torreglia e Associazione Combattenti di Torreglia
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Il monumento commemorativo i Caduti della Grande Guerra fu voluto nel 1921 dagli abitanti di Luvigliano nonostante le gravi ristrettezze economiche dell’immediato dopo guerra. Alcuni di essi si riunirono in comitato alla guida di Don Giuseppe Curto, arciprete di Luvigliano. Il comitato locale era composto da Gastaldello Ugo, Martin Leandro, Businaro Riccardo, Crestani Giuseppe, Lionello Angelo, Baccarin Giulio, Rizzo Giuseppe, Vettorello Pietro. I lavori iniziarono nella primavera del 1921 e finirono a ridosso della data di inaugurazione.
Il monumento è stato ideato da Silvio Travaglia (Monselice, Pd 1880 – Padova 1970), noto pittore paesaggista ma anche compositore sinfonico. Anche per questa sua particolare sensibilità all’armonia col paesaggio, l’artista colloca in questo punto il monumento commemorativo ai caduti della Grande Guerra per la frazione di Luvigliano di Torreglia. Esso infatti si presenta al visitatore compreso nello sfondo della Chiesa di San Martino e di Villa dei Vescovi. Anche Travaglia ha combattuto nella Grande Guerra e decise ad offrire a titolo gratuito il suo progetto.
Numerose le manovalanze chiamate a partecipare. La ditta Piazza di Torreglia ne segue la costruzione mentre la ditta Caonero-Pittarello realizza alcuni dei manufatti bronzei; infine Umberto Conardi è autore dell’anello bronzeo, della palma e delle borchie.
Il monumento è stato successivamente modificato per accogliere i nomi dei Caduti della seconda guerra mondiale. Nell’occasione sono anche stati cambiati i numeri della data sovrastante l’epigrafe di titolazione: era in numeri romani, oggi leggiamo invece la medesima data in numeri arabi sull’identica posizione della precedente.
In tempi più recenti ancora, quando il monumento è diventato centro di crocevia stradale per auto, si è provveduto a creare attorno all’ampliamento una “zona di rispetto”, allargando il perimetro dell’area quadrata su cui il monumento insiste con una ghiera di verde, ornata con siepe di Piracanta 'Orange Glow' e quattro alberelli nani di alloro ai quattro vertici dell’area.
Contenuti
- Iscrizioni:
- Sulla faccia ad Est sotto una croce:
LUVIGLIANO
AI SUOI FIGLI
CADUTI
PER LA PATRIA
1915 - 1918
1940 - 1945
Cornice superiore:
11.11.1921
Facciata a Nord sotto una croce:
BERTIN LUIGI
CALLEGARO FILIPPO
CESARO EUGENIO
CRESTANI ATTILIO
DAINESE ALESSANDRO
DE BENETTI GIOVANNI
DE BENETTI GIUSEPPE
DE FRANCESCHI LEANDRO
DESIDERATO GIOVANNI
FARISATO UMBERTO
FRANCESCATO LUIGI
FRISON ANGELO
LIONELLO GIO BATTISTA
MARUZZO EMILIO
PERTILE LUIGI
SINIGAGLIA ANTONIO
Facciata a Sud sotto una croce:
PIROLO GIUSEPPE
POLITO GIUSEPPE
POLITO PIETRO
PRESSATO EGIDIO
PREVATO GIUSEPPE
TESTA GIOVANNI
TESTA ALESSANDRO
TOFFANIN ANTONIO
TURETTA GIUSEPPE
TURETTA RICARDO
VANZAN LUIGI
VETTORELLO ANTONIO
ZAGHETTO AGOSTINO
ZAGHETTO SANTE
Facciata ad Ovest sotto una croce:
BARBIERO LINO
CERATO GINO
CESARO ARNIDO
MARCOLIN GIUSEPPE
PAGGIARO RINO
PERUZZO GINO
POLITO RICCARDO
SBABO GINO
VETTORELLO ANTONIO
DISPERSI
BACCARIN CATERINO
BEGGIN ANGELO
POLITO GINO
POLITO NATALE
TREVISAN GIOVANNI
1940 – 1945
Targa aulla destra:
1921
L’A.N.C.R. nel 90° del Monumento,
dedica questa iscrizione a Coloro che ne furono i promotori
all’indimenticabile Don Giuseppe Curto Arciprete di Luvigliano
e al Comitato da Lui composto nelle Persone dei Signori
Al Presidente Gastaldello Ugo
Ai Membri e Consiglieri
Martin Leandro Businaro Riccardo
Crestani Giuseppe Lionello Angelo
Baccarin Giulio Rizzo Giuseppe
Vettorello Pietro
Luvigliano, 6 novembre 2011
- Simboli:
- Il dado trapezoidale potrebbe rappresentare l'ara, l'altare della patria su cui sono state sacrificate le vite dei soldati; la “colonna spezzata” simboleggia in particolare le giovani vite interrotte prima del loro termine naturale. Ad essa un anello bronzeo (simbolo di unione e promessa perenne) stringe la palma del martirio ma anche dell’ascesa, della rinascita, dell’immortalità.
Su ogni lastra con i nomi e dedica è presente in alto una croce latina incisa nel marmo, oltre a una grande croce in pietra sulla colonna lato fronte.
Altro
- Osservazioni personali:
- Informazione non reperita