162765 - Monumento ai Caduti di Marianopoli

Il monumento, che ricorda i Caduti di Marianopoli nella prima e seconda guerra mondiale, si trova al centro di piazza IV Novembre. E’ costituito da un basamento  in pietra lavica a forma di piramide tronca dove frontalmente una lapide  riporta la dedica “MARIANOPOLI AI CADUTI PER LA PATRIA”, nella cui parte superiore è incisa una decorazione con lo stemma comunale, la torre civica con rami di quercia,  con ai lati filo spinato e un elmo di fante. Nelle pareti laterali si trovano le lastre con i nomi dei Caduti delle prima e seconda guerra mondiale ma anche quella che ricorda il carabiniere Emanuele Messineo (Marianopoli 06.03.1949 –  Maranello 23. 09.1974), Medaglia d’Oro al Valore Militare alla Memoria. In alto svetta una statua raffigurante la  vittoria alata su un globo terrestre con l’indice puntato verso il cielo. Il monumento è stato edificato nel 1968-69 dal signor Giuseppe  Lo Iacono e inaugurato il 4 Novembre del  1969 alla presenza del presidente dell’assemblea della Regione Siciliana, On.Le Rosario Lanza. A distanza di qualche tempo, vennero collocate sul monumento delle lastre di marmo con incisi i nomi dei Caduti in guerra.

NOTA STAFF PIETRE: monumento censito anche dalla scuola ITET Rapisardi-DaVinci Caltanissetta nell’ambito del concorso Esploratori della Memoria

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
piazza IV Novembre
CAP:
93010
Latitudine:
37.598755
Longitudine:
13.9153256

Informazioni

Luogo di collocazione:
Al centro della piazza IV Novembre
Data di collocazione:
04/11/1969
Materiali (Generico):
Bronzo, Marmo, Pietra
Materiali (Dettaglio):
Pietra di lava per il basamento. Marmo per le lapidi. Bronzo per la statua e perni di fissaggio delle lapidi.
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Comune
Notizie e contestualizzazione storica:
A metà degli anni ’60, si costituì su iniziativa del dott. Giuseppe Masaracchio, un Comitato per la costruzione del Monumento ai Caduti. Gli schizzi del progetto del monumento vennero disegnati dal sindaco, allora in carica, Filippo Di Marco che s’ispirò alla fontana del Frejus di piazza Statuto a Torino. Per la realizzazione dell’opera, Filippo Di Marco fu collaborato dal geometra Gesualdo Vullo, componente dello stesso Comitato, mentre l’edificazione fu effettuata dal muratore signor Giuseppe Lo Iacono. Il Monumento venne inaugurato il 4 Novembre 1969 alla presenza del Presidente dell’Assemblea della Regione Sicilia, on.le Rosario Lanza. Successivamente vennero collocate le lastre di marmo con incisi i nomi dei caduti delle guerre mondiali, realizzate dal marmista sig. Filippo Mastrosimone. Il 4 settembre 1979 è stata collocata un’altra lastra in ricordo del carabiniere Emanuele Messineo, che per il suo gesto è stato insignito della Medaglia D’oro al Valor Militare alla Memoria con la seguente motivazione: “Informato della presenza di due individui sospetti in Istituto di Credito non esitava ad intervenire da solo sul posto. Mentre procedeva all’identificazione di uno di essi -essendosi l’altro allontanato poco prima – notato che lo stesso aveva estratto repentinamente una pistola, lo affrontava con determinazione e sprezzo del pericolo, ingaggiando una violenta colluttazione nel tentativo di disarmarlo. Fatto segno a numerosi colpi d’arma da fuoco e sebbene gravemente ferito, trovava ancora la forza di inseguire il malfattore ed estrarre la pistola di ordinanza per tentare una estrema reazione prima di abbattersi esanime al suolo. Fulgido esempio di elevate virtù militari e di sublime senso del dovere spinto con serena consapevolezza fino al supremo sacrificio. Maranello (Modena), 23 settembre 1974”.

Contenuti

Iscrizioni:
(fronte)
MARIANOPOLI
AI
CADUTI
PER LA PATRIA
(retro)
MORTI PER CAUSA DELLA GUERRA
CALÁ VINCENZO FU FRANC. PAOLO
CAMPISI SALVATORE FU SALVATORE
CORDARO GIUSEPPE FU ANDREA
GRANDEPPIENO PAOLO
LA MENDOLA VINCENZO
LA MENDOLA VINCENZO FU VINCENZO
LA PLACA DOMENICO
MESSINA PAOLO
MOSCARELLI SALVATORE
NOTARSTEFANO VINCENZO
NAVARRA SALVATORE
RUSSO SALVATORE
SORCE CALOGERO FU CALOGERO
TABONEGIUSEPPE FU SALVATORE
VULLO SALVATORE FU SALVATORE
VULLO SANTO FU PASQUALE
ZAPPIA GIUSEPPE FU DOMENICO
MASTROSIMONE FILIPPO FU SALVATORE
TERMINI GIUSEPPE
VACCARO NUNZIO FU VINCENZO

(lato sinistra)
CADUTI NELLA GUERRA SUCCESSIVA
A QUELLA DEL 1915-1918
ABATE VINCENZO FU AGOSTINO
ACCURSO LORETO FU GIOACCHINO
ACQUISTI GIUSEPPE DI VINCENZO
ALESSI CALOGERO FU GIOVANNI
ALESSI DOMENICO FU GIUSEPPE
ANZALONE VINCENZO DI SALVATORE
BAGLIO CALOGERO FU FRANCESCO
BAGLIO LUIGIFU ANGELO
CALABRESELUIGI FU CALOGERO
CALCESE FRANCESCO FU VINCENZO
CANNELLA ANTONINO FU MARIANO
FASCIANA SALVATORE FU PROSPERO
GANGI SALVATORE FU GIUSEPPE
GIOIA SALVATORE FU VINCENZO
MAISANO CARMELO
MANISCALCO GIUSEPPE DI SALVATORE
MARCELLINO GIUSEPPE
MAZZARESE CALOGERO
MAZZARISI CALOGERO FU GIUSEPPE
MENDOLA ANGELO FU CALOGERO
MONTAGNA GIUSEPPE FU CALOGERO
ROMANO ANTONINO DI VINCENZO
SPINOSO GIOVANNI FU FRANCESCO PAOLO
SORCE MARIANO DI VINCENZO
VULLO ANTONIO FU GIOVANNI
VULLO GIUSEPPE FU IGNAZIO
VULLO SALVATORE FU GAETANO

(lato destra, lastra superiore)
CADUTI NELLA GUERRA
1915-1918
BAIERA GIOVANNI FU CALOGERO
BELLINA LEONARDO FU VINCENZO
BELLAVIA SALVATORE FU VINCENZO
BORDONARO GIUSEPPE FU GIOVANNI
BRUCATO GIUSEPPE FU ANDREA
BUTERA SALVATORE FU ROSOLINO
CALÍ SALVATORE FU SALVATORE
CHIMERA VINCENZO FU SALVATORE
CORDARO ANDREA FU LORENZO
CUSIMANO SALVATORE FU SANTO
DI PRIMA GIUSEPPE FU ALBERTO
DI PRIMA LEONARDO FU ALBERTO
FERRARA LUCIANO FU SALVATORE
GANCI SALVATORE FU FILIPPO
LA ROCCA VINCENZO FU GANDOLFO
LIBRIZZI GANDOLFO FU DAMIANO
LOMBARDO GIUSEPPE FU DOMENICO
LOMBARDO GIUSEPPE FU SALVATORE
MESSINEO NATALE FU AGATINO
PICARDI DAMIANO FU CALOGERO
PIAZZA FILIPPO FU GIUSEPPE
ROMANO GIUSEPPE FU GIOVANNI
SORCE SALVATORE FU SANTO
SORCE SANTO FU SALVATORE
VULLO ANGELO FU IGNAZIO

(lato destra, lastra inferiore)
NEI SECOLI FEDELE
CARABINIERE
EMANUELE MESSINEO
MEDAGLIA D’ORO AL VALOR MILITARE
MARIANOPOLI 6-3-1949
MARANELLO (MO) 23-9-1974
LA CITTADINANZA
A PERENNE RICORDO DEL
SUO VALOROSO GESTO
4-9-1979
Simboli:
Fiamma dei carabinieri, lo stemma comunale, la torre civica con rami di quercia, con ai lati filo spinato e un elmo di fante. In cima al monumento vi è una statua in bronzo raffigurante una Dea alata che rappresenta la vittoria e la libertà che si posa su una sfera che rappresenta il mondo.

Altro

Osservazioni personali:
NOTA STAFF PIETRE: monumento censito anche dalla scuola ITET Rapisardi-DaVinci Caltanissetta nell'ambito del concorso Esploratori della Memoria

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