Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Via Cendrole, Spineda di Riese Pio X
- CAP:
- 31039
- Latitudine:
- 45.75041566582
- Longitudine:
- 11.880351863825
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Spiazzo antistante un'area adibita a parco.
- Data di collocazione:
- 13 aprile 1985
- Materiali (Generico):
- Bronzo, Marmo, Altro
- Materiali (Dettaglio):
- Il monumento è realizzato in cemento. Sulla parete verticale, a destra, due lastre in marmo bianco incassate nel cemento riportano i nomi dei Concittadini caduti. Sono presenti anche alcuni simboli tradizionali dei monumenti ai Caduti: l'aquila e la fiaccola che sono realizzati in bronzo e apposti al di sopra del setto verticale che costituisce il fronte principale della struttura. Sulla sinistra la campana in bronzo svetta su di una colonna cilindrica in cemento.
- Stato di conservazione:
- Buono
- Ente preposto alla conservazione:
- Amministrazione comunale
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Erano le 7 del mattino del 13 Aprile 1945 quando a Spineda arrivarono i camion tedeschi e italiani con circa duecento soldati per un rastrellamento ai danni della popolazione. Due giorni prima, l’11 Aprile del 1945, i partigiani avevano ucciso alcuni soldati tedeschi e da quell’episodio era scattata la rappresaglia. Presente sul posto anche il parroco don Cesare che fu minacciato più volte. La giornata fu densa di violenze e furti. Ebbe così inizio la distruzione di Spineda che non conobbe distinzioni di classe o ceto sociale. Verso le 11 dello stesso giorno il paese fu investito da una sparatoria generale e i fascisti iniziarono a distruggere tutto e a bruciare le abitazioni dei residenti. Spineda fu investita da un disperato dolore. L'incendio durò fino a sera. Il giorno dopo ci si risvegliò in un paese distrutto. L’iscrizione con la data del 13 Aprile 1945 presente nel monumento ai caduti è molto significativa per tutti gli abitanti di Spineda, in memoria di una frazione che vuole ricordare quel pezzo di storia che ha cambiato tante vite. (M.Pigozzo, 13 aprile 1945 : Spineda in fiamme : la memoria sessanta anni dopo, Istresco, Treviso, 2005.)
Contenuti
- Iscrizioni:
- Sul lato frontale:
SPINEDA AI SUOI CADUTI
Sotto la campana:
13 - 4 - 1945
13 - 4 - 1985
Lastra a sinistra:
GUERRA 1915-1918
BARICHELLO LEONE
BAVARESCO PIETRO
BERGAMIN RICCARDO
BRAGAGNOLO VITTORIO
CASTELLAN GIOVANNI
CARLESSO PIETRO
CUCCAROLO ANTONIO
DALLA RIZZA RICCARDO
FAVRETTO ALFONSO
FERRONATO LUIGI
FRATIN NATALE
GANEO MATTEO
GAZZOLA GIORDANO
POZZOBON ANGELO
SIMEONI GIUSEPPE
STRADIOTTO ANTONIO
STRADIOTTO VIRGINIO
TRIVELLIN ANTONIO
ZARDO ANTONIO.
Lastra a destra:
GUERRA A. O. I.
SANVIDO ANGELO
ZANON SETTIMO
GUERRA 1939 - 1945
ALESSIO ANTONIO
ALESSIO LUIGINO
BERGAMIN ATTILIO
CARLESSO SANTE
FAVRETTO ALFONSO
GAZZOLA ANTONIO
GAZZOLA SILVESTRO
PIVATO DANTE
SCOPEL MARCELLO
DISPERSI
GUERRA 1939-1945
CARLESSO GIUSEPPE
MARCHETTI ANTONIO
PIVATO GIACINTO
PORCELLATO NARCISO
POZZOBON ANGELO
- Simboli:
- Sono presenti i simboli dell'aquila con le ali dispiegate, la fiaccola e la campana. Una croce in alto su ciascuna lastra.
Altro
- Osservazioni personali:
- Il Monumento ai Caduti di Spineda si configura, all'interno del percorso dei monumenti della memoria del Comune di Riese Pio X, come il più recente sia per le scelte compositive e architettoniche che per l'uso dei materiali.
I fatti del 13 aprile 1945 sono illustrati nelle seguenti fonti bibliografiche:
M. Pigozzo, "13 aprile 1945 : Spineda in fiamme : la memoria sessanta anni dopo", Istresco, Treviso, 2005.
F. Trentin, A. Marchesan, "Radici lontane: storia di Riese Pio X, Poggiana, Spineda, Vallà", Comune di Riese Pio X, 2003.