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5188 - Monumento ai Caduti nei campi di sterminio nazisti -La Spezia

Il “parco 2 Giugno” è un luogo simbolo della deportazione, qui, nel 1980 è stato inaugurato il Monumento ai Caduti dei Campi di Sterminio Nazisti, un imponente blocco di pietra marmorea a forma di cubo con aperture triangolari su tutti e quattro i lati. Per onorare la sacralità del luogo e per proteggere la scultura, nel 2005, i lati del cubo sono stati  ricoperti da lastre in cristallo sulle quali sono riportati i nomi dei campi di sterminio nazisti ed il numero dei deportati spezzini di cui si hanno notizie. Il monumento, visibile da tutti gli edifici scolastici del complesso (scuola d’infanzia, scuola primaria, scuola media inferiore, liceo linguistico e liceo psico-pedagogico), è opera dello scultore E. MARCONI.

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Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Viale Aldo Ferrari
CAP:
19122
Latitudine:
44.109545629051745
Longitudine:
9.807663559913635

Informazioni

Luogo di collocazione:
Area verde all'interno di un vasto complesso scolastico, ex prigione fascista R.S.I.
Data di collocazione:
1980 e successive modifiche nel 2005
Materiali (Generico):
Bronzo, Marmo, Pietra, Altro
Materiali (Dettaglio):
Imponente pietra cubica; lastre di cristallo; targa in bronzo; basamento in cemento ricoperto da marmette irregolari.
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Comune della Spezia.
Notizie e contestualizzazione storica:
Il monumento è stato collocato in quest'area che era occupata dopo l'8 settembre 1943 dalla prigione fascista R.S.I.. In questo luogo i prigionieri venivano interrogati, torturati e poi inviati ai campi di sterminio nazisti.
Si è discusso a lungo in fase di progettazione sulla figura da usare...sfera o cubo? La rotondità della sfera che ci suggerisce la perfezione del sacrificio, in parte era controindicata perché la rotondità e la levigatezza simbolicamente ci ricordano opulenza, gioia e piacere. La Deportazione, invece, fu martirio e sofferenza. Fu così scelto il cubo, anch'esso simbolo di perfezione ed unità, ma allo stesso tempo tagliente e spigoloso, caratteri presenti nel dolore, nella sofferenza e nel martirio. Il bianco del marmo indica la purezza del sacrificio.

Contenuti

Iscrizioni:
AI CADUTI NEI CAMPI DI STERMINIO NAZISTI

Lato Est:

Caduti a
NEUENGAMME N. 3
BERGEN BELSEN. N. 1
NATZWEILER. N. 1
BOLZANO. N. 3

Lato Sud:
Caduti a
MAUTHAUSEN. N. 64
GUSEN. N. 76
MELK. N. 26

Lato Sud:
Caduti a

AUSCHWITZ. N. 14
EBENSEE. N. 4
BUCKENWALD. N. 9

Lato Nord:
Caduti a
DACHAU. N. 18
FLOSSENBURG. N. 14
RAVENSBRUCK. N. 2
Simboli:
Stella di David e Triangolo rosso

Altro

Osservazioni personali:
L'artista E. Marconi con l'apertura nel marmo di queste "ferite" ci richiama ai triangoli colorati che distinguevano le categorie di appartenenza degli internati nei campi di concentramento. Una targa posta alla base del monumento lo qualifica come "luogo sacro".

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