Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Piazza Bra
- CAP:
- 37121
- Latitudine:
- 45.43894
- Longitudine:
- 10.993151
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Area verde
- Data di collocazione:
- 25/04/1947
- Materiali (Generico):
- Bronzo, Marmo
- Materiali (Dettaglio):
- Basamento in marmo, lapide e statua in bronzo
- Stato di conservazione:
- Ottimo
- Ente preposto alla conservazione:
- Amministrazione Comunale
- Notizie e contestualizzazione storica:
- FONTI:
- Sito http://www.turismoverona.eu/nqcontent.cfm?a_id=50556
- Guida "Le statue di Verona", progetto e cura di Luca Leone, pubblicata ad agosto 2015 con il sostegno del Comune di Verona.
L’autore del monumento è Mario Salazzari (Lugagnano di Sona, 1904 - Verona, 1993), scultore, poeta, musicista e partigiano combattente. Allievo dello scultore veronese Egidio Girelli all’Accademia di belle arti “Cignaroli”, fu uno degli artisti più attivi e prolifici a Verona. Autore di due dei gruppi equestri del ponte della Vittoria, realizzò vari monumenti ai Caduti, tra cui quello nel quartiere di Borgo Roma e quello dedicato all’eccidio di Cefalonia a Verona. Agli inizi del 1946 Salazzari modellò la figura di un Partigiano, opera particolarmente sentita all’autore, per commemorare il rimo anniversario del 5 aprile, festa nazionale della Liberazione. La statua rappresenta un soldato con un mitragliatore sulle spalle.
L’opera stata paragonata al David di Michelangelo, iconografia utilizzata dall’ideologia fascista, della quale vengono però qui ribaltati i significati: il partigiano personificato in Davide abbatte infatti con l’astuzia il gigante nazi-fascista Golia. Rispetto all'opera michelangiolesca, inoltre, la figura del partigiano, alla modellazione fluida, risulta assottigliata e formalmente semplificata.
Contenuti
- Iscrizioni:
- AI CADUTI PER LA LIBERTA'
- Simboli:
- Non sono presenti simboli; la statua, dedicata ai Caduti per la libertà, rappresenta un partigiano.
Altro
- Osservazioni personali:
- Informazione non reperita