135252 - Monumento ai deportati della Guerra di Liberazione-Trezzo sull’Adda

La figura di un prigioniero, dalla cui magrezza si evince lo stato di privazione, tende il suo sguardo ad una colomba in volo oltre le sbarre divelte, quasi ad intessere un dialogo; simbolo di pace, la colomba annuncia la libertà. Il complesso bronzeo è posto su un basamento in cemento, che sostiene i pilastri e la trave che fanno da cornice alla scena.

Visualizza la mappa

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Concesa
Indirizzo:
Via Don Gnocchi n. 13
CAP:
20056
Latitudine:
45.60031275461868
Longitudine:
9.525360525403926

Informazioni

Luogo di collocazione:
Parco della Memoria
Data di collocazione:
8/9/1993
Materiali (Generico):
Bronzo, Altro
Materiali (Dettaglio):
Il basamento e i pilastri sono in cemento; la statua, le sbarre, la colomba e la lastra con l'iscrizione dedicatoria sono in bronzo.
Stato di conservazione:
Buono
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Trezzo sull'Adda
Notizie e contestualizzazione storica:
Il monumento è stato inaugurato il giorno 8 settembre 1993, nel 50° anniversario dell'armistizio Badoglio.
Firmato il 3 settembre 1943 ma reso noto soltanto l'8 settembre per consentire al re e al governo di abbandonare Roma, l'armistizio firmato dal capo del governo Pietro Badoglio - ex comandante delle forza armate - con gli Alleati gettò l'Italia nel disordine assoluto. L'esercito, senza informazioni e ordini precisi sia in Italia sia sui fronti esteri, si sbandò senza potersi opporre in modo efficace e coordinato agli attacchi degli ex alleati ora nemici. Seicentomila militari italiani vennero fatti prigionieri e deportati in Germania; tentativi di resistenza furono stroncati in modo feroce. La disfatta dell'esercito italiano consentì ai tedeschi di attestarsi su una linea difensiva: la cosiddetta "Linea Gustav", che attraversava l'Italia da Gaeta alla foce del Sangro e aveva il suo caposaldo a Cassino. Parecchi militari italiani passarono all'attività clandestina e dopo la dichiarazione di guerra dell'Italia alla Germania, il 13 ottobre 1943, le truppe regolari italiane furono inquadrate nel Corpo Italiano di Liberazione, che combatté nell'Italia centrale a fianco degli Alleati.

Contenuti

Iscrizioni:
1943-1993
50° DELLA GUERRA DI LIBERAZIONE
LA POPOLAZIONE DI TREZZO S. ADDA
A PERENNE RICORDO
DEI DEPORTATI NEI CAMPI NAZISTI
DI CONCENTRAMENTO E DI STERMINIO
PER LA GUERRA - LA DEMOCRAZIA
LA PACE DEI POPOLI 8 SETTEMBRE 1993
Simboli:
La colomba allude alla libertà e alla pace: si posa sulle sbarre divelte a segnar la via al prigioniero, i cui segni di sofferenza morale e fisica sono evidenti nell'espressione del volto e nel corpo consumato dalle privazioni della prigionia.

Altro

Osservazioni personali:
Censimento a cura di Andrea Testa della classe 4GLSA.

Gallery