177694 - Monumento ai ferrovieri caduti nella Grande Guerra – Venezia

Monumento commemorativo dedicato ai ferrovieri caduti durante la prima guerra mondiale, posto all’interno di un’apertura ceca. L’opera è composta da un basamento in granito, di forma convessa, con iscrizione commemorativa centrale. Sopra è posto il rilievo scultoreo che rappresenta la morte di un soldato. Il soldato, rappresentato in nudità eroica, sta soccombendo alla morte ed è sorretto da una figura femminile avvolta in largo drappeggio, che a sua volta tiene nella mano sinistra un grande scudo rotondo. Sullo sfondo marmoreo, nella parte superiore dell’opera, è un’iscrizione in latino.

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Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Sestiere di Cannaregio
Indirizzo:
Fondamenta Santa Lucia, Cannaregio 23, Venezia
CAP:
30121
Latitudine:
45.440245385944
Longitudine:
12.320952415466

Informazioni

Luogo di collocazione:
Facciata del Palazzo della Regione del Veneto, ex fabbricato viaggiatori della stazione, a destra della porta principale
Data di collocazione:
1924
Materiali (Generico):
Bronzo, Marmo, Pietra, Altro
Materiali (Dettaglio):
Il rilievo e gli iscrizioni di bronzo, la nicchia di marmo, il basamento di granito, cancello di ferro
Stato di conservazione:
Sufficiente
Ente preposto alla conservazione:
Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per il Comune di Venezia e Laguna
Notizie e contestualizzazione storica:
Il 31 ottobre 1922 il Comitato per le onoranze ferrovieri del compartimento di Venezia caduti in guerra, su conforme proposta della sottocommissione tecnico-artistica, chiese al Comune di Venezia di poter erigere un monumento scultoreo a ricordo dei ferrovieri caduti in guerra, da porre sulla facciata del fabbricato viaggiatori della stazione ferroviaria. Il progetto prevedeva la muratura e il rivestimento dell'apertura centrale del fabbricato con lastre di granito in cui incidervi i nomi dei caduti e un altorilievo bronzeo. Fu incaricato del lavoro lo scultore Aurelio Mistruzzi di Pasian Schiavonsco che presentò il bozzetto della lapide attuale. Successivamente il 17 Giugno 1924, il medesimo Comitato chiese di recintare l'opera con una cancellata alta 1 metro. Il monumento venne probabilmente inaugurato il primo giugno 1924 per la cui occasione il Comitato chiese di poter costruire un palco e una tribuna lignei sostenuti da pontoni e natanti. (Vedi Archivio Comunale Celestia, Venezia, posizione: 1921-1925, IX 4/9, fascicoli: 65320/5104, 17043/1112, 34470/7143, 49562/1140).

Contenuti

Iscrizioni:
Sopra il rilievo:
VOBIS GLORIA NOBIS EXEMPLUM

Sul basamento:
AI FERROVIERI DEL VENETO
CADUTI PER LA PATRIA
[Nota: Altre due righe di testo sotto queste sono state rimosse.]

Simboli:
Nella parte superiore del basamento: Una croce greca

Altro

Osservazioni personali:
Alcune elementi di questa descrizione sono tratte dalla scheda compilata dal Ministero di Beni Culturali:
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