168822 - Monumento ai fratelli Manfredi – Villa Sesso di Reggio Emilia

Il monumento ai fratelli Manfredi, inaugurato il 9 Maggio 1976, si trova al centro del Parco Martiri di Villa Sesso. Opera in bronzo dello scultore ed ex partigiano Luigi Ferretti (1924-2014) realizzata grazie ad un apposito e nutrito  Comitato,  rappresenta l’eroicità della libertà nata dal sacrificio.  All’estrema sinistra dello zoccolo, racchiuso da una cornice rettangolare di marmo, vi è il ricordo della visita del Presidente della Repubblica, Sandro Pertini, avvenuta il 5 Gennaio 1984.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Villa Sesso
Indirizzo:
Parco Martiri di Villa Sesso, lungo la Via Enrico Ferri
CAP:
42124
Latitudine:
44.741518
Longitudine:
10.615616

Informazioni

Luogo di collocazione:
Parco pubblico
Data di collocazione:
9 Maggio 1976
Materiali (Generico):
Bronzo, Marmo, Altro
Materiali (Dettaglio):
Bronzo per il gruppo scultoreo e per i caratteri delle epigrafi. Cemento per lo zoccolo. Marmo per la cornice che racchiude il ricordo dell'omaggio al monumento fatto dal presidente della Repubblica Sandro Pertini.
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Reggio Emilia
Notizie e contestualizzazione storica:
Se i Cervi, con il sacrificio dei suoi 7 figli, è assurta come famiglia simbolo della Resistenza italiana, pure quella dei Manfredi, anch'essa reggiana, ha pagato un prezzo altissimo nella lotta per la libertà e la democrazia. Famiglia di agricoltori, il loro casale di Villa Sesso fu una base fondamentale per l'organizzazione resistenziale, dove vi si svolgevano riunioni clandestine e dove trovavano ricetto i giovani che si volevano unire alle formazioni partigiane, nonché coloro che erano ricercati dai nazifascisti. Il primo a cadere fu Alfeo Manfredi (“Asdrubale”), nato nel 1909, passato per le armi dai fascisti il 17 Dicembre 1944, a Villa Sesso, insieme ad altri 3 compagni. Il 21 successivo, nei pressi della locale Cooperativa, i fascisti fucilarono gli altri 3 fratelli insieme ad altri 10 partigiani: Gino (“Alfredo”, nato nel 1915), Aldino (“Enea”, nato nel 1910) e Guglielmo (“Pippo”), nato nel 1912 (o nel 1911, secondo il sito di Istoreco). Anche il loro padre, Virginio (“Virginio”, nato nel 1878), scelse di condividere la sorte dei propri figli. La formazione a cui tutti appartenevano, la 77a Brigata Garibaldi S.A.P., da allora fu intitolata al loro nome. Il monumento ai fratelli Manfredi, inaugurato il 9 Maggio 1976, si trova al centro del Parco Martiri di Villa Sesso. Opera in bronzo dello scultore ed ex partigiano Luigi Ferretti (1924-2014) realizzata grazie ad un apposito e nutrito comitato Comitato (Consiglio di Quartiere, sezioni Pci, Dc e Psi; Fgci, Fgs, Movimento Giovanile Dc, Anpi, Ancr e dal Comitato onoranze Arci-Uisp), rappresenta l'eroicità della libertà nata dal sacrificio. Il monumento è formato da due gruppi scultorei distinti: a sinistra vi è un partigiano che imbraccia un mitra, a destra 5 uomini che cadono fucilati ed una donna che si copre gli occhi, inorridita. Il tutto poggia su un lungo e massiccio zoccolo, su cui è composta l'epigrafe dettata dal poeta antifascista spagnolo Rafael Alberti (1902-1999). All'estrema sinistra dello zoccolo, racchiuso da una cornice rettangolare di marmo, vi è il ricordo della vista del presidente della Repubblica, Sandro Pertini, avvenuta il 5 Gennaio 1984. Tutti i caratteri sono di bronzo ed in rilievo.

Contenuti

Iscrizioni:
QUI LA FORTE ITALIA D'EMILIA
IL GIORNO SORTO DAL SANGUE
LA SALDA LUCE SOLIDIFICATA
PER SEMPRE ERETTA
RAFAEL ALBERTI

IL PRESIDENTE
SANDRO PERTINI
RESE OMAGGIO ALLA
MEMORIA DEI MARTIRI
* 5 GENNAIO 1984 *
Simboli:
Il monumento è formato da due gruppi scultorei distinti: a sinistra vi è un partigiano che imbraccia un mitra, a destra 5 uomini che cadono fucilati ed una donna che si copre gli occhi, inorridita.

Altro

Osservazioni personali:
Colgo l'occasione di ringraziare di cuore tutte le persone che ho incontrato in questo “itinerario della Memoria” nel territorio di Villa Sesso: ognuno si è prodigato ad aiutarmi nella ricerca fornendomi tutte le indicazioni necessarie, a raccontarmi le storie dei personaggi ricordati nei vari cippi e monumenti, persino ad ospitarmi nelle proprie case anche solo per fare piacevoli chiacchierate.
Ai Caduti della famiglia Manfredi sono dedicate altre “Memoria di Pietra” sparse nel territorio di Villa Sesso:
1) cippo alla famiglia Manfredi, vicino a quello che fu il loro casale, nei pressi di Via IX Martiri;
2) cippo ai partigiani fucilati il 17 Dicembre 1944, nei pressi di Via A. Nobel;
3) monumento ai Martiri per la Libertà di Villa Sesso, in Via A. Corradini angolo Via E. Ferri.
NB: Per i dettagli vedere le relative schede.

Coordinate Google Maps:
44.741351, 10.616060

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