Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Strada Statale 45
- CAP:
- 16021
- Latitudine:
- 44.447915837098236
- Longitudine:
- 9.087191044921838
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Lato strada
- Data di collocazione:
- 1973
- Materiali (Generico):
- Bronzo, Marmo
- Materiali (Dettaglio):
- Marmo bianco per la statua e la lastra, bronzo per la scritta in rilievo.
- Stato di conservazione:
- Buono
- Ente preposto alla conservazione:
- Comune
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Nell'estate del 1944 nell'Alta Valbisagno era in via di costituzione il battaglione "Matteotti-Valbisagno", operativo dal gennaio 1945. Nell'aprile dello stesso anno, la Brigata Lanfranconi, appartenente al Gruppo Brigate Giustizia e Libertà, aveva squadre locali a Bargagli.
Forti furono i contrasti con i partigiani garibaldini della Cichero, in particolare con Aldo Gastaldi, che ripetutamente, specialmente nell'estate del 1944, li disarmò.
(vedi V. Civitella, La collina delle lucertole, Gammarò, Sestri Levante, 2008).
Il monumento è stato eretto in occasione del trentennale degli scontri che vi furono fra le formazioni partigiane Giustizia e Libertà e i nazifascisti. La zona era molto frequentata dai partigiani in quanto Bargagli rappresentava un crocevia fra la Val Fontanabuona, la Val Trebbia e la Valle Scrivia. Erano qui presenti 3 distaccamenti di circa 25 persone ciscuna:
- uno a Bargagli Alta, Bragalla alle pendici del Monte Croce
- uno a Traso Alto alle pendici di del monte Croce dei Fo
- uno a in località Tecosa
una di queste formazioni era chiamata volante per la rapidità con cui si spostava compiendo attacchi e azioni di disturbo alle forze occupanti e ai fascisti.
Contenuti
- Iscrizioni:
- TRA LE SPARSE CASCINE DI QUESTI MONTI
PARTIGIANI
DELLE FORMAZIONI GIUSTIZIA E LIBERTA'
DELLA VI ZONA OPERATIVA
CADDERO
STRENUAMENTE PUGNANDO
CONTRO LA TIRANNIDE STRANIERA E DOMESTICA
NEL TRENTESIMO ANNIVERSARIO
1943 - 1973
QUESTO MARMO I SUPERSTITI POSERO
- Simboli:
- Accanto alla scritta è presente lo storico simbolo del movimento di Giustizia e Libertà, fondato da Carlo Rosselli a Parigi nel 1930, il pugnale fiammeggiante affiancato dalle lettere GL.
Altro
- Osservazioni personali:
- Informazione non reperita