209152 - Monumento al Colonnello Bel sul Monte Tomba – Cavaso del Tomba (TV)

Monumento al Colonnello Bel (Saint Didier sull’Iser 1871- Monte Tomba località Càmpore 1917), comandante del 5° gruppo di Battaglioni dei Cacciatori Alpini francesi che affiancarono le truppe italiane (stremate dalla sconfitta e dalla ritirata di Caporetto) dal novembre 1917 sulle pendici del Palòn, Tomba e Monfenera, col compito di avversare le truppe nemiche austro-ungariche che si erano attestate lungo il Piave e sul contrafforte di Alano. Si trova nel bosco di Cavaso, al 10° tornante della strada che sale sulla cima del Tomba, in località Càmpore, dove Bel venne ferito mortalmente. E’ composto da una base quadrangolare di supporto, sopra la quale insiste un altro parallelepipedo con due lapidi: nella facciata a sud la lapide principale, dedicatoria, mentre nella facciata ad oriente una lapide più piccola, posta dai fanti di Cavaso che sistemarono e abbellirono il monumento nel 2001. A completamento della Pietra, un blocco a tronco di piramide. A fianco del monumento vi è una bacheca con alcuni documenti sul colonnello Bel e sulla presenza dei  soldati francesi sul Tomba durante la Prima Guerra mondiale.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Monte Tomba
Indirizzo:
Via Monte Tomba
CAP:
31034
Latitudine:
45.882558647026
Longitudine:
11.908090109411

Informazioni

Luogo di collocazione:
All'interno di una zona boschiva
Data di collocazione:
Marzo 1918; restauro settembre 2001
Materiali (Generico):
Bronzo, Marmo, Pietra
Materiali (Dettaglio):
Monumento in pietra con lapidi in marmo e borchie di ancoraggio in bronzo.
Stato di conservazione:
Buono
Ente preposto alla conservazione:
Il monumento si trova in proprietà privata ma è dato in gestione dai proprietari all’associazione dei Fanti di Cavaso che nel 2001 lo hanno ristrutturato.
Notizie e contestualizzazione storica:
Alcune notizie del contingente francese sul monte Tomba
(dal testo tratto dal sito: frontedelpiave.info/public/modules/Fronte_del_Piave_article/stampa.php?id_a=205)

Nella notte sul 23 novembre arrivano a Costalunga di Cavaso le avanguardie delle artiglierie francesi, con quattro pezzi prontamente mimetizzati.
Dopo il 23 iniziano, sui due fronti, i ricambi e i processi di riordino delle prime linee e delle immediate retrovie.
La divisione Jäger si occupa solo del settore centrale del Monte Tomba, mentre all’Alpenkorps viene affidato il controllo sul settore orientale del Monfenera.
Il IX Corpo d’Armata italiano viene progressivamente ritirato nelle retrovie.
Il 5 dicembre entrano quindi in linea i componenti della 47ª Divisione Francese (XXXI Corpo d’Armata): i battaglioni degli Chasseurs (11°, 12°, 51°; 14°, 52°, 54°; 30°, 70°, 115°) sono riuniti nel 5° gruppo, al comando del Colonnello Bel. Saranno subito operativi in prima linea il 70°, il 115° ed il 51°. Supportano le azioni le artiglierie francesi e italiane di settore.
Il 7 dicembre, a Costalunga, le artiglierie francesi lasciano il posto al 14° battaglione degli Chasseurs des Alpes.
Il 12 dicembre, sulla dorsale M. Tomba – Monfenera, vi sono intensi e rapidi scambi di artiglieria.
Il 13 dicembre, alle ore 16.00, in località Càmpore, il Colonnello Ferreol – François Bel viene ferito mortalmente da schegge di obice.
Il Colonnello Bel, nato nel 1871 a Saint-Didier de la Tour (dip. Isère), esce dall’Accademia di Saint Cyr nell’ottobre del 1894 e viene distaccato al 12° battaglione degli Chasseurs; nel 1898 comanda, nelle Alpi, un campo invernale.
Frequenta l’Ecole de Guerre nel 1899, e ne esce con ottimo giudizio.
Viene nominato a far parte dello stage presso lo Stato Maggiore del VII Corpo d’Armata (per il periodo 1902-1903).
Nel 1904 diviene Ufficiale d’Ordinanza del Generale Governatore di Marsiglia.
Promosso Capitano nel 1906, passa all’8° battaglione degli Chasseurs, dove comanda una compagnia fino al 1908.
Il 21 giugno 1909 entra a far parte dello Stato Maggiore della II Armata (2.ème Bureau) e nel 1911 viene distaccato presso lo Stato Maggiore del Generale Joffre.
Promosso a capo di battaglione il 23 giugno 1913, passa, dal 23 marzo 1914, al 67° Reggimento di Fanteria, dove assume il comando di un battaglione.
Viene richiamato presso lo Stato Maggiore Generale il 27 luglio 1914 dove, tra l’altro, dirige la sezione del personale fino al 20 dicembre 1916.
Prosegue brillantemente nella carriera militare e ottiene due promozioni come Luogotenente Colonnello (5 ottobre 1914 e 2 luglio 1915).
Il 30 dicembre 1914 diviene Chevalier de la Légion d’Honneur.
Il 20 dicembre 1916 lascia lo Stato Maggiore Generale per diventare Comandante del 5° Gruppo degli Chasseurs des Alpes (14°, 52° e 54° battaglione).
Il 4 luglio 1917 viene promosso Colonnello.
E, come detto poc’anzi, il 13 dicembre, alle ore 16.00, qui in località Càmpore, il Colonnello Ferreol – François Bel viene ferito mortalmente da schegge di obice.
Il 15 dicembre, nel cimitero di Pagnano d’Asolo, il Colonnello Bel riceve l’estremo saluto del Generale comandante della Xª armata e di molti ufficiali francesi, inglesi e italiani.
Profonda l’emozione per la sua scomparsa, e gli articoli commemorativi e di elogio pubblicati nel giornale «Le Diable au Cor» ne sono un esempio significativo.

Contenuti

Iscrizioni:
Sulla lapide frontale dedicatoria:
ICI
LE 13-12-1917
EST GLORIEUSEMENT TOMBE
LE Colonel BEL

Cdt le 5° Groupe de Battaillons . Chasseurs Alpins
de la 47° Division d’Infanterie

---- O -----

Camarades de la 46° Division - Mars 1918


(QUI
IL 13-12-1917
È GLORIOSAMENTE CADUTO
IL Colonnello BEL

Cdt il 5° Gruppo di Battaglioni Cacciatori Alpini
della 47° Divisione di Fanteria

---- O -----

Compagni della 46° Divisione - Marzo 1918)

Sulla lapide laterale a destra:
I FANTI DI CAVASO
RESTAURARONO
A PERENNE RICORDO
DELL'EROE DEL TOMBA
------O-------
23 SETTEMBRE 2001
Simboli:
Non sono presenti simboli

Altro

Osservazioni personali:
NOTA STAFF: posizione coordinate geografiche approssimativa, cercheremo di migliorare la localizzazione con maggior precisione.

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