Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- via Fazzano, 9 Correggio (RE)
- CAP:
- 42015
- Latitudine:
- 44.767394696452
- Longitudine:
- 10.775943696499
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Su due pareti esterne della Casa nel Parco, nel Parco della Memoria di Correggio
- Data di collocazione:
- 2020
- Materiali (Generico):
- Altro
- Materiali (Dettaglio):
- murales realizzati con lo stile "street painting"
- Stato di conservazione:
- Ottimo
- Ente preposto alla conservazione:
- Informazione non reperita
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Nel lato lungo si può vedere una signora anziana che tiene in mano la sua foto da giovane, la sua bici e un bambino rannicchiato. Sul lato corto si vede un signore che tiene una candela in mano e con dietro una sorta di cubi con delle lettere scritte sopra. La donna è una staffetta partigiana correggese, Iva Montermini che, catturata dai fascisti, non ha mai rivelato i nomi dei compagni e per questo venne imprigionata e torturata. Sta mostrando una sua fotografia da giovane, insieme alla raffigurazione della sua bicicletta e di un bambino, nascosto in una nicchia, a rappresentare l’ascolto di quei racconti tramandati alle nuove generazioni. Il lato corto della casa, è un “omaggio” alla stamperie clandestine, con particolare riferimento a quella del "Podere Piave", dei fratelli Pinotti, a Canolo, avviata da Vittorio Saltini insieme al tipografo Gino Patroncini. La macchina tipografica venne installata nel solaio, dove si trasferì lo stesso Patroncini che lì vivrà da recluso fino alla Liberazione. Patroncini componeva i testi, mentre i fratelli Pinotti si alternavano alla pedalina e le donne di casa, poi, portavano i volantini in lavanderia, li tagliavano e li confezionavano, pronti per essere consegnati in un altro rifugio in campagna, dove le staffette li prelevavano per la diffusione.
Contenuti
- Iscrizioni:
- Informazione non reperita
- Simboli:
- Informazione non reperita
Altro
- Osservazioni personali:
- Informazione non reperita