131877 - Pietra d’inciampo a Rosa Gaiaschi Pettenghi – Pavia

Pietra d’inciampo posizionata a Pavia, in piazza Petrarca 32, in corrispondenza dell’abitazione di Rosa Gaiaschi Pettenghi. Fu  arrestata per attività clandestina l’1 settembre del 1944 all’età di 39 anni insieme al marito Mario e al figlio Ugo. Dal carcere di San Vittore a Milano fu trasferita prima a Bolzano e poi nel campo di Ravensbrueck, dove le fu assegnato il numero di matricola 77395. Sopravvisse fino alla liberazione e rientrò  a Pavia dove morì nel 1991.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Piazza Petrarca, 32
CAP:
27100
Latitudine:
45.188486737987134
Longitudine:
9.153979738592511

Informazioni

Luogo di collocazione:
Marciapiede lungo una piazza
Data di collocazione:
18/01/2018
Materiali (Generico):
Ottone, Pietra
Materiali (Dettaglio):
Blocco in pietra, di misura solitamente 10x10 centimetri, ricoperto da una piastra di ottone posta sulla faccia superiore.
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Anpi, Aned, Cgil, la Provincia di Pavia e il Comune di Pavia
Notizie e contestualizzazione storica:
Il progetto prevede l'installazione di pietre di inciampo nei comuni di Broni, Varzi e Vigevano

Contenuti

Iscrizioni:
Qui abitava Rosa Gaiaschi Pettenghi nata 1905 arrestata 1.9.1944 deportata 1944 Ravensbrueck Sachsenhausen liberata
Simboli:
Non sono presenti simboli

Altro

Osservazioni personali:
Informazione non reperita

Gallery