
Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- via Aristide De Togni, 10
- CAP:
- 20123
- Latitudine:
- 45.4647737
- Longitudine:
- 9.1732632
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Marciapiede di fronte a quella che fu la loro abitazione
- Data di collocazione:
- 23 Gennaio 2018
- Materiali (Generico):
- Ottone, Pietra
- Materiali (Dettaglio):
- Cubi di porfido (10x10 centimetri) con placca in ottone nella parte a vista.
- Stato di conservazione:
- Ottimo
- Ente preposto alla conservazione:
- Comune di Milano
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Ernesto Reinach
figlio di Marco e Dolcina Valobra, nacque il 30 gennaio 1855 a Torino, da genitori francesi di origini ebraiche, provenienti dalla Renania, nella Prussia Orientale. Nel 1890 Ernesto sposò Irma Pavia ed ebbero sei figli ed un gran numero di nipoti.
- Maria Antonietta Reinach (detta Etta)
nacque il 6 giugno 1904 a Milano e fu l'ultima dei sei figli avuti dalla coppia.
- Ugo De Benedetti
nacque il 17 agosto 1893 a Torino, dove divenne un avvocato molto conosciuto. Dal suo matrimonio con Etta nel 1928, ebbe i due figli Giancarlo (nato a Torino) e Piero (che nacque a Milano). Trasferitosi a Milano diventò il legale di importanti gruppi industriali e bancari.
- Piero De Benedetti
figlio di Etta e Ugo de Benedetti, nacque il 5 ottobre 1929 a Milano.
Frequentò con profitto la scuola svizzera appassionandosi all’astronomia.
Ernesto fondò nel quartiere milanese di Niguarda, la società commerciale 'Ernesto Reinach' da cui nacque 'Oleoblitz', un marchio importante non solo in Italia. Lo straordinario successo permise ad Ernesto di far progettare ad un architetto vicentino la una magnifica villa in stile Veneziano fatta costruire a Lanzo d'Intelvi (in provincia di Como), luogo ameno dove i figli ed i 15 nipoti che ancora non s'erano rifugiati all'estero, trascorsero le ore più liete.
Nel 1940 rimase vedovo.
Tutto cambiò dopo l'8 settembre del 1943 e successivamente con l'emanazione delle leggi razziali. Ernesto, fece l'errore di credere che alla sua età i tedeschi si sarebbero occupati di lui e sottovalutò le crescenti difficoltà per l'eventuale fuga in Svizzera, forse anche per la sua breve distanza da Lanzo.
Nel novembre 1943, in un'altra villa di famiglia, a Torriggia (in provincia di Como), questi quattro membri della famiglia furono arrestati e condotti a San Vittore, dove i destinati alla deportazione venivano raccolti, prima che fosse aperto il campo di Fossoli il 5 dicembre 1943.
Il 6 dicembre 1943 furono caricati sul treno per il 'trasporto 12' che partì dal Binario 21 della Stazione Centrale di Milano, diretto ad Auschwitz.
Ernesto morì ben prima, quando il treno fu nei pressi di Bolzano, nel corso di quel viaggio durissimo, soprattutto per lui ottantottenne.
Etta De Benedetti Reinach, Ugo De Benedetti e Piero De Benedetti giunsero ad Auschwitz l’11 dicembre 1943 e finirono immediatamente nelle camere a gas, per la sola 'colpa' di aver avuto origini ebraiche!
Ernesto aveva 88 anni, Ugo ne aveva 49, Maria Antonietta ne aveva 39 e Piero soltanto 14 !
Parte dei suoi ingenti beni furono depredati da 'sciacalli', annidatisi anche fra le autorità, che approfittarono di quelle circostanze, in quella che Philippe Daverio definì 'la tranquilla crudeltà della burocrazia fascista'.
Oltre che con una pietra di inciampo di fronte a quella che fu l'abitazione della famiglia Reinach/De Benedetti, Ernesto Reinach è ricordato anche in:
- Campo della Gloria (campo 64) nel Cimitero Maggiore di Milano (cippo F2 Lastra 4).
Ad Ernesto è dedicata una via di Milano:
- via Privata Ernesto Reinach, 20159 - Milano
FONTI:
- Pietredinciampo: famiglia Reinach-De Benedetti
- Istituto di Storia Contemporanea: La triste storia dei Reinach (di Amato Perretta)
- Wikipedia: Ernesto Reinach
- Digital Library: Ernesto Reinach
Etta Reinach / De Benedetti:
- Gardapost: Etta. da S. Felice ad Auschwitz
- La Repubblica: targa in ricordo di Etta, Ugo e Piero a Villa Olivetta, S. Felice del Benaco
Ugo De Benedetti:
- Digital Library: Ugo De Benedetti
Piero De Benedetti:
- Digital Library: Pietro Benedetti
- A.N.P.I.: Pietro Benedetti
- Wikipedia: Pietro Benedetti
- Corriere necrologi: Pietro Benedetti
APPROFONDIMENTI:
- Wikipedia: Oleoblitz
- RAI, Passepartout: il Salotto assassinato
- Gariwo: Giuseppe Grandi, il custode di villa Reinach a Lanzo d'Intelvi
- Ernesto Reinach
Contenuti
- Iscrizioni:
QUI ABITAVA
QUI ABITAVA (padre)
ERNESTO REINACH
NATO 1855
ARRESTATO NOV. 1943
DEPORTATO
AUSCHWITZ
ASSASSINATO 7.12.1943
DURANTE IL TRASPORTO
_____________
QUI ABITAVA
ETTA DE BENEDETTI (figlia)
REINACH
NATA 1904
ARRESTATA NOV. 1943
DEPORTATA
AUSCHWITZ
ASSASSINATA
_____________
QUI ABITAVA
UGO DE BENEDETTI (genero)
NATO 1893
ARRESTATO NOV. 1943
DEPORTATO
AUSCHWITZ
ASSASSINATO
_____________
QUI ABITAVA
PIERO DE BENEDETTI (nipote)
NATO 1929
ARRESTATO NOV. 1943
DEPORTATO
AUSCHWITZ
ASSASSINATO
- Simboli:
- Informazione non reperita
Altro
- Osservazioni personali:
- Informazione non reperita