Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- via Barnaba Oriani 54
- CAP:
- 20151
- Latitudine:
- 45.5010111
- Longitudine:
- 9.1344074
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Marciapiede di via Barnaba Oriani, dove abitò Davide Pedretti.
- Data di collocazione:
- 17 Gennaio 2020
- Materiali (Generico):
- Bronzo, Pietra
- Materiali (Dettaglio):
- Informazione non reperita
- Stato di conservazione:
- Sufficiente
- Ente preposto alla conservazione:
- Informazione non reperita
- Notizie e contestualizzazione storica:
- I primi ricordi della figlia Wanda risalgono al ‟42 quando lei ha 7 anni e vive con il fratello e i genitori in via Oriani al 54. Sono ricordi di allarmi e bombardamenti, tessere alimentari, radio Londra e discorsi mormorati da suo padre sul fascismo. Da adulta verrà a sapere del ruolo importante di suo padre nella resistenza. Davide ha l'incarico d'aiutare i ragazzi che vogliono unirsi ai partigiani combattenti sulle montagne, di fornirli d'armi e medicinali.
Comandante del distaccamento della 111a Brigata Garibaldi. Conserva in casa volantini e armi. Il 22 dicembre del ‟44 dopo il coprifuoco, un partigiano suo collaboratore, è arrestato armato. Sottoposto a feroci torture fa i nomi dei suoi compagni. La mattina successiva alle 7 del mattino, i fascisti fanno irruzione con le armi spianate in casa e portano a San Vittore: Davide, la moglie di 41 anni e il figlio di 17, risparmiando solo Wanda per i suoi 9 anni. Più tardi tornano e rubano la moto e gli oggetti che possono portare via. Wanda è ospitata da una zia. Per fortuna la madre e il fratello sono rilasciati dopo circa venti giorni.
Davide Pedretti rimane a San Vittore e possiamo solo immaginare le sofferenze che dovrà patire. Per i parenti di Davide comincia la dolorosa odissea in cerca di sue notizie tramite l'Arcivescovado, La Croce Rossa, distribuzione di foto a reduci dei Campi di concentramento. Tutto inutile. Gli tocca anche avere a che fare con miserabili che cercano d'estorcere soldi. Dopo alcuni anni la Croce rossa Svizzera gli comunicherà che Davide Pedretti è morto a Mauthausen il 5 maggio del 1945. Il sindaco partigiano Aldo Aniasi consegnerà alla moglie Disolina una medaglia al valore alla sua memoria, il 25 aprile del 1972.
Davide Pedretti, assieme tante altre vittime, è ricordato in:
- 188732 - Campo della Gloria (Cimitero Maggiore Milano (lastra 2 del cippo F2)
Inoltre è ricordato da una lapide affissa al palazzo sul lato opposto di via Barnaba Oriani
- 189770 - Lapide in memoria di Davide Pedretti
- 188732 - Campo della Gloria (Cimitero Maggiore Milano (lastra 2 del cippo F2)
Contenuti
- Iscrizioni:
-
QUI ABITAVA
DAVIDE PEDRETTI
NATO 1903
ARRESTATO 23.12.1944
DEPORTATO
MAUTHAUSEN
ASSASSINATO 4.5.1945
GUSEN
- Simboli:
- Non sono presenti simboli
Altro
- Osservazioni personali:
-
FONTE:
- A.N.P.I. Le lapidi dei partigiani caduti a Milano https://www.facebook.com/lapidideipartigiani
- A.N.P.I. Le lapidi dei partigiani caduti a Milano https://www.facebook.com/lapidideipartigiani