5704 - Monumento ai martiri di Castelnuovo dei Sabbioni

Il monumento è formato da un alto basamento in marmo a forma di  parallelepipedo sul quale sono state poste le fotografie dei Caduti e sopra vi è una croce latina in marmo. Posti accanto al monumento vi sono due anfore in marmo per i fiori. Tutto giace su un basamento di pietra.

NOTA STAFF PIETRE: QUESTO MONUMENTO E’ STATO CENSITO DALLE SCUOLE IC MASACCIO E SCUOLA MEDIA MAGIOTTI

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Castelnuovo dei Sabbioni
Indirizzo:
Piazza Pertini
CAP:
52022
Latitudine:
43.54224239249228
Longitudine:
11.451307833194733

Informazioni

Luogo di collocazione:
Cimitero Castelnuovo
Data di collocazione:
04/07/1948
Materiali (Generico):
Bronzo, Marmo
Materiali (Dettaglio):
Monumento in marmo con scritte in bronzo
Stato di conservazione:
Buono
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Cavriglia
Notizie e contestualizzazione storica:
Il 4 Luglio del 1944 verso le 7 del mattino, il paese di Castelnuovo fu accerchiato dai soldati tedeschi, che, sotto il comando di un ufficiale, giunsero a piedi o su camion e, a piccoli gruppi, cominciarono il rastrellamento casa per casa di tutti gli uomini del paese, obbligando invece le donne e i bambini ad abbandonare le case e a rifugiarsi in campagna. Gli uomini, molti anziani o di mezza età, furono portati nella piazza principale del paese, Piazza IV Novembre, dove furono raggruppati e sorvegliati da guardie armate. Tra queste persone c’era anche don Ferrante Bagiardi, che, a differenza degli altri, comprendendo la gravità della cosa, distribuì la comunione a tutti i compaesani, tentando inutilmente anche di offrire la propria vita al posto di quegli innocenti. Alcuni riuscirono miracolosamente a fuggire pochi minuti prima della fucilazione, che avvenne alle 9.30 attraverso due lunghe raffiche di mitragliatrice. Morirono 74 persone, tra cui un seminarista di 17 anni e molti anziani. A questo punto i tedeschi presero della mobilia dalle case vicine, l’accatastarono sopra i corpi, li cosparsero di benzina e dettero fuoco ai cadaveri, rendendoli così irriconoscibili. Prima di andarsene, saccheggiarono e dettero alle fiamme anche le case di Castelnuovo.
I corpi, resi irriconoscibili a causa del fuoco, rimasero in piazza IV Novembre per una settimana sotto il sole rovente, finché l’11 luglio grazie all’intervento coraggioso e alla generosità di una trentina di uomini furono caricati su un carretto e con diversi viaggi portati al cimitero dove furono sepolti in una fossa comune. Dopo la sepoltura alle 17.30 dello stesso giorno i Tedeschi a Le Matole uccisero altri 10 uomini. Il 2 Novembre per la Commemorazione dei defunti venne data una prima provvisoria sistemazione realizzando una bordatura tipo aiuola e soprattutto un quadro con l’elenco dei caduti e la piazza dell’eccidio.
Il 4 luglio 1948 venne inaugurato il Monumento funebre ai martiri del 4 e 11 luglio 1944.

Contenuti

Iscrizioni:
Ai martiri del 4 e 11 luglio 1944
Simboli:
Croce

Altro

Osservazioni personali:
NOTA STAFF PIETRE: QUESTO MONUMENTO E' STATO CENSITO DALLE SCUOLE IC MASACCIO E SCUOLA MEDIA MAGIOTTI

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