5264 - Sacrario dei Caduti per la Libertà nell’ambito del liceo Mazzini a La Spezia

Il Sacrario della Libertà è un piccolo ambiente ricavato a lato della scalinata che conduce all’ingresso principale del Liceo “G. Mazzini”. Inizialmente doveva servire come cappella.    per la scuola, ma non fu quasi mai utilizzato con tale funzione e, su richiesta della Sezione spezzina dell’ANED (Associazione Nazionale Ex Deportati Politici nei Campi Nazisti),      venne dedicato alla memoria dei Caduti nei campi di sterminio.

All’interno della cappella, sulla parete dietro l’altare, si trovano quattro tavole di bronzo   (fuse dalle maestranze dell’Arsenale Militare Marittimo della Spezia), su cui sono incisi i  nomi degli spezzini deportati e dei deceduti, ad oggi risulta che questi ultimi furono      almeno 249.

Sulle altre pareti sono collocate due mostre:

  • una mostra storico-documentaria che illustra in sintesi le tragiche vicende del      secolo scorso in Europa, ed in Italia in particolare, dalla nascita della dittatura alla proclamazione della Repubblica
  • una mostra fotografica, in continuo aggiornamento, sui deportati spezzini,        deceduti e sopravvissuti.

Questa seconda mostra presenta, su pannelli di colore marrone, le fotografie dei deportati  che vennero inviati nel campo di concentramento di Bolzano, i quali riuscirono a fare.   ritorno a casa, poiché, a seguito di un’interruzione della linea ferroviaria per il Brennero,       ai nazisti non fu possibile avviarli ai lager d’Oltralpe.

Su pannelli con lo sfondo a righe sono invece inserite le fotografie dei deportati che furono trasferiti nei campi di sterminio al di là delle Alpi, ove trovarono la morte. Di ogni.    deportato vengono indicati l’anno di nascita, il nome del campo, il numero di matricola.       (se noto), oltre al simbolo che ne identifica l’appartenenza religiosa (croce per i cattolici,  stella di David per gli ebrei). Cit. Ricerca degli alunni 1/G liceo psicopedagogico Mazzini

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Viale Aldo Ferrari
CAP:
19122
Latitudine:
44.1098171
Longitudine:
9.8072368

Informazioni

Luogo di collocazione:
Complesso scolastico inserito in ampia zona parco.
Data di collocazione:
1997
Materiali (Generico):
Bronzo, Altro
Materiali (Dettaglio):
Targa e lapide in bronzo. Numero quattro tavole in bronzo con incisi i nomi dei deportati.
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Comune della Spezia, A.n.e.d., Coordinamento liceo linguistico e socio-pedagogico
Notizie e contestualizzazione storica:
Informazione non reperita

Contenuti

Iscrizioni:
LA LAPIDE DEL SACRARIO

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

DECRETA

Articolo unico

È concessa la seguente ricompensa al V.M. per attività partigiana:
MEDAGLIA D’ORO PROVINCIA DI LA SPEZIA“

La provincia di La Spezia, per la sua particolare posizione strategica, rimase saldamente in prima linea, nel corso di tutta la guerra di liberazione. La sua gente, sull’esempio dell’eroica squadra navale, che il nove settembre era salpata dalla sua base, decise di opporsi sin dall’inizio, all’invasione nazista. Per diciannove mesi, con grande coraggio e spirito di abnegazione, benché soggetta a distruzioni, privazioni di ogni genere, deportazioni e rappresaglie feroci, continuò ad offrire all’ideale della libertà l’ardimentosa e silenziosa Resistenza dei suoi figli migliori, nei centri cittadini, così come il generoso sacrificio di sangue delle sue agguerrite brigate partigiane di montagna, sempre decimate da scontri e rastrellamenti con l’apporto di nuovi volontari sempre rinnovatesi nei ranghi, fino al giorno dell’insurrezione generale che costrinse alla resa le unità tedesche di occupazione.
Elevato esempio di dedizione alla patria e perpetuo monito
a tutela delle sue libere Istituzioni.

”PROVINCIA DI LA SPEZIA 9 SETTEMBRE 1943 - 25 APRILE 1945

Dato a Roma, addì 12 aprile 1996 Oscar Luigi Scalfaro
Simboli:
Non sono presenti simboli.

Altro

Osservazioni personali:
Informazione non reperita

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