Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Piazzale della Marina 1
- CAP:
- 48122
- Latitudine:
- 44.485717097737364
- Longitudine:
- 12.283594608306885
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Si trova all’ingresso della sede dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia, sulla piazza che da accesso alla diga foranea sud del Canale Candiano a Marina di Ravenna.
- Data di collocazione:
- 15/06/2002
- Materiali (Generico):
- Laterizio, Marmo, Altro
- Materiali (Dettaglio):
- Inserita artisticamente sulla scalinata che porta all’entrata della sede c’è la grande stele di marmo con in rilievo la dedica. Alla base c’è la lastra commemorativa con l’iscrizione incisa e verniciata di nero. Di fianco a terra è posta una grande ancora verniciata d’argento.
- Stato di conservazione:
- Buono
- Ente preposto alla conservazione:
- ANMI Ravenna
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Nazario Sauro è considerato uno dei simboli dell’irredentismo italiano che si oppose all’Impero Austro-Ungarico. Nato a Capodistria diventò un esperto uomo di mare, manifestando fin da giovanissimo i suoi sentimento italiani e svolgendo un’importante attività clandestina già a partire dal 1908. Allo scoppio della Prima Guerra Mondiale fuggì da Trieste in direzione di Venezia. Quando l’Italia entrò in guerra si distinse in una sessantina di azioni militari di grande importanza che gli valsero la Medaglia d’Oro al Valor Militare, tra cui la distruzione della base aerea austriaca di Parenzo da cui partivano gli idrovolanti che bombardavano Venezia. La sua esperienza di marittimo faceva sì che conoscesse molto bene la costa Dalmata e questo fu di enorme aiuto alla Marina italiana. Il 30 luglio 1916 venne catturato in occasione di un’incursione a Fiume, venne impiccato nel carcere militare di Pola il 10 agosto 1916. La sua salma venne sepolta in un luogo segreto e solo nel 1911 fu riesumata e trasferita per la sepoltura al cimitero di Pola. Nel 1947 sarà poi trasferita al cimitero di Venezia.
La stele era stata posta presso il faro del porto di Porto Corsini (l’odierna Marina di Ravenna) nel 1921. Dopo la distruzione del faro da parte dei tedeschi nel 1944 la stele era andata perduta. Dissepolta nel 2002 in occasione dei lavori di allargamento del porto sul Canale Candiano è stata nuovamente valorizzata dall’ANMI di Ravenna.
Contenuti
- Iscrizioni:
- A
NAZARIO SAURO
MCMXXI
DANNEGGIATO IRREPARABILMENTE DAL CROLLO DELLA TORRE FAREA
FATTA SALTARE NEL 1944 DALLE TRUPPE TEDESCHE IN RITIRATA
IL BASAMENTO ORIGINALE DEL MONUMENTO DELL’EROE
E’ STATO DISSEPOLTO NEL 2002 DALL’AMPLIAMENTO DEL PORTO CANALE
L’ASSOCIAZIONE NAZIONALE MARINAI D’ITALIA
GRUPPO DI RAVENNA
QUI LO PRESERVA
CON IMPERITURO SENTIMENTO DI AMOR PATRIO
MARINA DI RAVENNA, 15 GIUGNO 2002
- Simboli:
- Informazione non reperita
Altro
- Osservazioni personali:
- Informazione non reperita