Stele ai Caduti di Calice Ligure | Pietre della Memoria

34658 - Stele ai Caduti di Calice Ligure

Si tratta di una pietra oblunga, infissa nel terreno, in mezzo ad un’aiuola. La superficie è levigata, lasciata grezza sulla parte superiore. Sono state utilizzate entrambe le facce della stele: sulla facciata anteriore, rivolta verso la piazzetta dei giardini, sono inseriti due quadrati di marmo grigio per ricordare i caduti di tutte le guerre e la divisione “Gin Bevilacqua” della lotta di Liberazione; sulla facciata posteriore, fissata con ganci, c’è una piastrella rettangolare dedicata al 55° anniversario della Liberazione.

sabato, 5 Novembre 2016 – Primaria Sasso Calice Ligure

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Tags: caduti delle guerre mondiali

Posizione

Nazione:: Italia

Regione:: Liguria

Provincia:: Savona (SV)

Comune:: Calice Ligure

Frazione:

Indirizzo:: Piazza Massa

CAP:: 17020

Latitudine:: 44.20547352976661

Longitudine:: 8.294197618961334

Informazioni

Luogo di collocazione:: Giardini pubblici

Data di collocazione:: 1994 e 2000

Materiali (Generico):: Pietra

Materiali (Dettaglio):: Pietra del Finale con due inserti di marmo grigio lucido e una piastrella di terracotta.

Stato di conservazione:: Buono

Ente preposto alla conservazione:: Anpi Sezione di Calice Ligure

Notizie e contestualizzazione storica:: Angelo "Gin Bevilacqua",il mitico Leone,fu uno dei principali organizzatori ed animatori del movimento partigiano savonese. Durante un rastrellamento fu catturato con un gruppo di compagni sul monte Camullera, barbaramente massacrato e finito a colpi di arma da fuoco. Il corpo fu sepolto in una fossa comune. Nei mesi seguenti la salma fu recuperata dall'amico Pietro Toscano. Angelo "Gin" Bevilacqua ha ricevuto la medaglia di argento al valor militare alla Memoria.

Contenuti

Iscrizioni:: Ai Caduti calicesi in tutte le guerre.
Calice Ligure 1994
A tutti i caduti della divisione "Gin Bevilacqua"-Lotta di liberazione 1943-1945 ANPI 1994

ANPI CALICE L. 1945
2000
55° ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE
Fischia il vento
urla la bufera
scarpe rotte
eppur....bisogna andar...
Morendo, cantando
questa canzone
riconquistarono
dignità e libertà perduta.
25 Aprile2000