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52124 - Stele ai fratelli Bellelli ed ai partigiani Neri e Sala – Budrione di Carpi

Stele in mattoni, terminante con un’arcata in mattoni al di sotto della quale è presente una lunetta in marmo con l’effigie di due bracieri . Sul fronte è presente una lapide in marmo con foto e nomi dei caduti Romolo e Giuseppe Bellelli, Enzo Neri e Taddeo Sala. Intorno un recinto in legno.

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Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Budrione
Indirizzo:
Via Gusmea ang. via Battista
CAP:
41012
Latitudine:
44.80935766119245
Longitudine:
10.87120771408081

Informazioni

Luogo di collocazione:
lato strada
Data di collocazione:
Informazione non reperita
Materiali (Generico):
Marmo, Altro
Materiali (Dettaglio):
cippo in mattoni (laterizi), lastre in marmo.
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
ANPI
Notizie e contestualizzazione storica:
Romolo Bellelli nacque a Carpi il 28 ottobre 1921, professione contadino, nome di battaglia "Pippo", apparteneva alla 23esima Brigata Grillo. Era partigiano sergente maggiore. Fu catturato e fucilato in seguito a spiata e fucilato ove c'è ora il cippo il 2 dicembre 1944. Giuseppe Bellelli nacque il 17 ottobre 1918, nome di battaglia "Pietro", partigiano, subì la stessa sorte del fratello. Il monumento originariamente riportava la sola iscrizione per questi due partigiani, così come attesta il libro "Per non dimenticare Lapidi, cippi, monumenti partigiani a Carpi - Novi - Campogalliano - Soliera" edito da Il Fiorino nel 1998; l'iscrizione è stata in seguito modificata per riportare anche i nomi e le foto dei caduti partigiani Enzo Neri e Taddeo Sala.

Contenuti

Iscrizioni:
Nei fratelli Romolo (n. 28/10/1921) e Giuseppe Bellelli( N. 17/10/1918) / i nemici della patria/ con vile brutale ira/spensero giovinezze anelanti la libertà/M. 2 dicembre 1944. (iscrizione originaria)

iscrizione attuale:

Qui caddero i patrioti martiri/ della libertà barbaramente uccisi/dalla mano nazifascista/nemica della patria/i fratelli Romolo e Giuseppe Bellelli/ M 2-12-1944
E i partigiani / Enzo Neri (Faust) / e Taddeo Sala (Marco) / diedero la vita per la libertà / del paese e del popolo italiano/ M. 1 -12-1944
Simboli:
Nella lunetta di marmo compaiono due bracieri che simboleggiano la vita perenne; nella lapide compaiono i simboli della croce e della bandiera italiana.

Altro

Osservazioni personali:
Informazione non reperita

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