Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Via Flaminia
- CAP:
- 06021
- Latitudine:
- 43.3664087
- Longitudine:
- 12.7035416
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Spazio aperto, posto al centro del vecchio cimitero civico di Costacciaro
- Data di collocazione:
- La data di collocazione è malcerta, ma va, assai probabilmente, ricompresa tra gli anni Venti e Trenta del secolo scorso
- Materiali (Generico):
- Marmo, Pietra
- Materiali (Dettaglio):
- La lastra marmorea è collocata verticalmente rispetto al terreno e poggia su di un modesto basamento, costituito da un gradino di pietra, forse simboleggiante un altare
- Stato di conservazione:
- Sufficiente
- Ente preposto alla conservazione:
- Comune di Costacciaro
- Notizie e contestualizzazione storica:
- La memoria lapidea, opera del valente scultore di Gualdo Tadino Siro Storelli, conosce due versioni contrastanti, circa la sua originaria concezione e destinazione. Per alcuni, infatti, essa sarebbe dovuta servire per ricordare i caduti di Costacciaro nella Grande Guerra 1915-1918 (per, poi, forse, essere posizionata sul monumento ai caduti del capoluogo), mentre, per altri, essa, voluta dal Fascismo, avrebbe dovuto rappresentare l'orgogliosa reazione italiana all'imposizione delle sanzioni, conseguenti allo scatenamento, da parte dello stesso regime dittatoriale, della guerra coloniale d'Etiopia del 1935-1936
Contenuti
- Iscrizioni:
- "Ai martiri - Lupini Nazzareno - Fiorucci Tommaso - Bugliosi Benedetto - Lupini Antonio - Uccisi da rabbia tedesca - Nel rastrellamento della S.S. - Il 27 marzo 1944 - A perenne ricordo dei popoli"
- Simboli:
- Allegoria dell'Italia turrita, incatenata, ma già armata di spada, in vista della sua propria liberazione e sole sorgente da alcune montagne, probabilmente le Alpi, tutt'attorno al cui disco interno figura, inciso in caratteri maiuscoli, il motto LIBERTÀ.
Altro
- Osservazioni personali:
- La lapide è esposta, e sottoposta, quotidianamente, al forte degrado, dovuto all'erosione e corrosione accelerate, da parte degli agenti atmosferici ed andrebbe, perciò, urgentemente restaurata e posta in un luogo riparato e protetto