Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Strada comunale di Pulicciano, Castelfranco di Sopra, Arezzo
- CAP:
- 52020
- Latitudine:
- 43.63840456915101
- Longitudine:
- 11.569268703460693
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- area verde
- Data di collocazione:
- 1974 (in occasione del trentesimo anniversario dell' uccisione di don Cotoneschi e Calcinai)
- Materiali (Generico):
- Pietra, Altro
- Materiali (Dettaglio):
- Il supporto su cui è fissata la stele sembra essere in pietra, mentre la stele e la lastra commemorativa sono in terracotta
- Stato di conservazione:
- Ottimo
- Ente preposto alla conservazione:
- Comune di Castelfranco di Sopra
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Don Bianco Cotoneschi, parroco di Pulicciano e il suo sagrestano Alfredo Calcinai furono uccisi il 1 Agosto del 1944 dai tedeschi perché accusati di aver aiutato e incitato alla Resistenza i loro parrocchiani. A loro il popolo di Pulicciano ha dedicato la piazza principale del paese e questo monumento in occasione dei 30 anni dell'eccidio. Il numero dei sacerdoti e religiosi uccisi dai nazi-fascisti ad Arezzo e provincia è altissimo (34), segno della grande partecipazione e del coraggioso impegno a difesa della propria comunità del clero di allora.
Don BIanco aveva solo 29 anni e da soli 4 anni era parroco di Pulicciano. Con lui e il sagrestano Alfredo Calcinai, un contadino, fu arrestato anche Primo Giusti che però riuscì a salvarsi, rimanendo solo ferito. Elio PIccardi, un poeta popolare di Castelfranco di Sopra, dedicò nell'immediato dopoguerra alla strage di Pulicciano una ballata popolare pubblicata nel libro "Il repertorio dei cantastorie" del 2008 di Dante Priore.
Contenuti
- Iscrizioni:
- Il popolo di Pulicciano
e gli amici ricordano
Don Bianco Cotoneschi
Alfredo Calcinai
nel XXX anniversario
del loro sacrificio
per il bene di tutti
1944-1974
- Simboli:
- Non sono presenti simboli
Altro
- Osservazioni personali:
- Informazione non reperita