233644 - Targa ad Alessandro Cabassi – Carpi (MO)

Lastra posta a Carpi per intitolare il corso al partigiano Alessandro Cabassi ucciso dai fascisti e decorato con la Medaglia d’Argento al Valor Militare.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Corso Sandro Cabassi
CAP:
41012
Latitudine:
44.784330485125
Longitudine:
10.886525341807

Informazioni

Luogo di collocazione:
Sulla parete del Palazzo Brusati Bonasi, all’incrocio con via del Duomo
Data di collocazione:
Informazione non reperita
Materiali (Generico):
Marmo
Materiali (Dettaglio):
Lastra di marmo con iscrizioni incise e verniciate.
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Carpi
Notizie e contestualizzazione storica:
Alessandro Cabassi nacque a Mantova il 12 settembre 1925. Dopo lo scoppio della guerra la famiglia si rifugiò prima a Parma e quindi a Carpi per sfuggire alle persecuzioni del fascismo.
Il 10 novembre 1943 entrò nella Brigata Partigiana "Grillo" prendendo il nome di battaglia "Franco". Divenne un organizzatore del Fronte della Gioventù e partecipò alle azioni delle SAP (Squadre di azione patriottica). Fu arrestato dai fascisti il 22 ottobre 1944 nei pressi di San Cataldo di Modena. Dopo lunghi interrogatori e torture, il 26 ottobre 1944 fu condotto all'angolo fra via Paolucci e via Cesari di Modena e fu ucciso.
Nel 1970 gli fu concessa la Medaglia d’argento al valor militare alla memoria con la seguente motivazione: “Giovanissimo, di alto impegno e di nobile carattere, fuggiva da casa per arruolarsi nella formazione partigiana di zona, dedicando alla lotta per la Resistenza la sua vibrante passione, il suo profondo senso di italianità. Catturato e torturato, nulla usciva dalla sua bocca se non parole di fede per i commilitoni e di sdegno per il nemico. Condannato a morte e condotto davanti al plotone di esecuzione, rivolgeva ai suoi giustizieri parole ardenti e fiere che li rendevano, al momento di fare fuoco, così indecisi da costringere il loro comandante a sparare direttamente con la sua pistola sull'ultimo combattente. Con l'Olocausto della sua giovane vita, confermava così i suoi ideali di libertà e di amore per la Patria. Modena, 26 ottobre 1944.”

Fonti:
- http://www.straginazifasciste.it
- http://decoratialvalormilitare.istitutonastroazzurro.org

Contenuti

Iscrizioni:
CORSO
SANDRO CABASSI
MARTIRE 26-X-1944
Simboli:
Informazione non reperita

Altro

Osservazioni personali:
Informazione non reperita

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