6814 - Lastre ai Caduti della Montagna – Sasso di Rocca di Gaggio Montano

E’ un ricordo alle persone morte durante la Grande Guerra, la guerra d’Africa, la seconda guerra mondiale e per rappresaglia tedesca. Si tratta di due lastre fissate sulle pareti esterne del Faro dei Caduti della Montagna, collocato sulla Rocca di Gaggio Montano.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Via Docciola
CAP:
40041
Latitudine:
44.198383121508
Longitudine:
10.932725279494

Informazioni

Luogo di collocazione:
Affisse al muro, alla base del Faro di Gaggio Montano
Data di collocazione:
Informazione non reperita
Materiali (Generico):
Marmo
Materiali (Dettaglio):
Lastre in marmo
Stato di conservazione:
Buono
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Gaggio Montano, Provincia Bologna
Notizie e contestualizzazione storica:
Informazione non reperita

Contenuti

Iscrizioni:
Su una lastra si legge:
Luce/ dalle vette dell'eroismo/ alla terra del sudore e della speranza/ sia/ l'esempio di valorosi/ caduti/ per la patria la liberta la giustizia/ nel sogno di un'avvenire migliore/ Figli della montagna/ ricordatevi/ sul baluardo appeninico/ come la patria li ricorda/ nel patto eterno/ della fede e della civiltà.

Sull'altra è riportato un elenco dei Comuni del territorio accompagnato da cifre che rappresentano i caduti di ciascun Comune nel periodo della prima e della seconda guerra mondiale:

CONTRIBUTO DI VALORE E DI SANGUE
DELLA GENTE DELLA MONTAGNA
Comune Guerra 15-18 Africa 40-45 Rappresaglia tedesca
Camugnano 157 - 19 - 36 - 16
Castel D'Aiano / - / - 79 - 19
Castel di Casio
Castiglione Pepoli 184 - 5 - 75 - 5
Gaggio Montano 100 - / - 42 - 79
Granaglione 95 - 1 - 17 - 19
Grizzana 167 - 4 - 76 - 275
Lizzano in Belvedere 111 - / - 24 - 55
Marzabotto 121 - / - / - 1830
Monghidoro 121 - 2 - 31 - 10
Monte San Pietro
Monzuno 119 - / - 15 - 217
Porretta Terme 81 - 4 - 20 - 34
Savigno 87 - 1 - 97 - 10
San Benedetto 144 - 3 - 14 - 7
Vergato
Simboli:
C'è un elmetto poggiato su un ramo di palma (vittoria)

Altro

Osservazioni personali:
Secondo noi è una bella frase per ricordare i morti della guerra.

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