161316 - Tempio votivo dei Caduti di Anghiari (AR)

Il tempio votivo dei Caduti o cappella di San Tommaso è un edificio sacro che si trova in piazza IV novembre. Sulla facciata incisi su lastre marmoree vengono riportati il proclama con il quale Vittorio Emanuele III dichiara la guerra ed il bollettino della Vittoria, scritto dopo l’armistizio di Villa Giusti.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Piazza IV Novembre
CAP:
52031
Latitudine:
43.54147
Longitudine:
12.05418

Informazioni

Luogo di collocazione:
piazza
Data di collocazione:
Informazione non reperita
Materiali (Generico):
Marmo
Materiali (Dettaglio):
lastre marmoree posizionate sulla facciata del tempio
Stato di conservazione:
Buono
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Anghiari
Notizie e contestualizzazione storica:
Informazione non reperita

Contenuti

Iscrizioni:
VIRTUTI ET MANIBUS
LA VOSTRA TOMBA E' UN'ARA OVA MOSTRANDO
VERRAN LE MADRI AI PARVOLI LE BELLE
ORME DEL VOSTRO SANGUE

MCMXV GRAPPA VITTORIO VENETO PIAVE MCMIIXX

COMANDO SUPREMO
BOLLETTINO 4 NOVEMBRE 1918, ORE 12
LA GUERRA CONTRO L'AUSTRIA-UNGHE
RIA CHE, SOTTO L'ALTA GUIDA DI S.M. IL RE,
DUCE SUPREMO, L'ESERCITO ITALIANO, IN
FERIORE PER NUMERO E PER MEZZI, INIZIÒ
IL 24 MAGGIO 1915 E CON FEDE INCROLLA
BILE E TENACE VALORE CONDUSSE ININTER
ROTTA ED ASPRISSIMA PER 41 MESI È
VINTA. LA GIGANTESCA BATTAGLIA INGAGGIATA
IL 24 DELLO SCORSO OTTOBRE ED ALLA
QUALE PRENDEVANO PARTE CINQUANTUNA DIVISIONI
ITALIANE, TRE BRITANNICHE, DUE FRANCESI, UNA
CECOSLOVACCA ED UN REGGIMENTO AME
RICANO, CONTRO SETTANTATRE DIVISIONI
AUSTROUNGARICHE, È FINITA.
LA FULMINEA E ARDITISSIMA AVANZATA
DEL XXIX CORPO D'ARMATA SU
TRENTO, SBARRANDO LE VIE DELLA RITIRATA ALLE
ARMATE NEMICHE DEL TRENTINO, TRAVOL
TE AD OCCIDENTE DALLE TRUPPE DELLA
VII ARMATA E AD ORIENTE DA QUELLE DELLA
I, VI E IV, HA DETERMINATO IERI LO SFA
CELO TOTALE DELLA FRONTE AVVERSARIA.
DAL BRENTA AL TORRE L'IRRESISTIBILE
SLANCIO DELLA XII, DELL'VIII, DELLA X
ARMATA E DELLE DIVISIONI DI
CAVALLERIA, RICACCIA SEMPRE PIÙ INDIETRO IL
NEMICO FUGGENTE.
NELLA PIANURA, S.A.R. IL DUCA D'AOSTA
AVANZA RAPIDAMENTE ALLA TESTA DELLA
SUA INVITTA III ARMATA, ANELANTE DI RI
TORNARE SULLE POSIZIONI DA ESSA GIÀ
VITTORIOSAMENTE CONQUISTATE, CHE MAI
AVEVA PERDUTE.
L'ESERCITO AUSTRO-UNGARICO È AN
NIENTATO: ESSO HA SUBITO PERDITE GRA
VISSIME NELL'ACCANITA RESISTENZA
DEI PRIMI GIORNI E NELL'INSE
GUIMENTO HA PERDUTE QUANTITÀ INGEN
TISSIME DI MATERIALE DI OGNI SORTA
E PRESSOCHÉ PER INTERO I SUOI MAGAZ
ZINI E I DEPOSITI. HA LASCIATO FINORA
NELLE NOSTRE MANI CIRCA TRECENTO MILA
PRIGIONIERI CON INTERI STATI MAGGIORI
E NON MENO DI CINQUE MILA CANNONI.
I RESTI DI QUELLO CHE FU UNO DEI PIÙ
POTENTI ESERCITI DEL MONDO RISALGO
NO IN DISORDINE E SENZA SPERANZA LE
VALLI, CHE AVEVANO DISCESO CON ORGO
GLIOSA SICUREZZA.
DIAZ

SOLDATI DI TERRA E DI MARE!
L’ORA SOLENNE DELLE RIVENDICA
ZIONI NAZIONALI È SUONATA.
SEGUENDO L’ESEMPIO DEL MIO GRAN
DE AVO, ASSUMO OGGI IL COMANDO
SUPREMO DELLE FORZE DI TERRA E
DI MARE CON SICURA FEDE NELLA VIT
TORIA, CHE IL VOSTRO VALORE, LA
VOSTRA ABNEGAZIONE, LA VOSTRA
DISCIPLINA, SAPRANNO CONSEGUIRE.
IL NEMICO CHE VI ACCINGETE A COM
BATTERE È AGGUERRITO E DEGNO
DI VOI, FAVORITO DAL TERRENO E DAI
SAPIENTI APPRESTAMENTI DELL’ARTE;
EGLI VI OPPORRÀ TENACE RESISTENZA,
MA IL VOSTRO INDOMITO SLANCIO SA
PRÀ DI CERTO SUPERARLA.

SOLDATI!
A VOI LA GLORIA DI PIANTARE IL TRI
COLORE D’ITALIA SUI TERMINI SACRI
CHE NATURA POSE A CONFINE DELLA
PATRIA NOSTRA; A VOI LA GLORIA DI
COMPIERE, FINALMENTE, L’OPERA CON
TANTO EROISMO INIZIATA DAI NOSTRI
PADRI.
DAL QUARTIER GENERALE 26 MAGGIO 1915
VITT. EMANUELE
Simboli:
Informazione non reperita

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Osservazioni personali:
Informazione non reperita

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